Dove il viola incontra il vento: un angolo di Provenza che profuma d’estate

Tra colline assolate e distese profumate, esiste un luogo che incanta con la sua semplicità e trasforma ogni passeggiata in un’esperienza sensoriale
Matteo Meliconi, 10 Lug 2025
dove il viola incontra il vento: un angolo di provenza che profuma d’estate

Ci troviamo in una zona autentica della Provenza, dove, durante l’estate, tutto si tinge di viola. I campi si riempiono di lavanda, l’aria profuma di sole e la luce crea incredibili riflessi ovunque. Le strade corrono tra dolci colline e borghi antichi dove tutto sembra più lento, più quieto, più vero. Qui ogni panorama è un invito a fermarsi e ogni angolo racconta la bellezza della semplicità.

Un borgo autentico e ricco di tradizione dove la lavanda incontra la storia

valensole

Il nome di questo angolo incantato della Provenza è Valensole, un borgo costruito in anfiteatro sul fianco di una collina, protetto dal Mistral e circondato da vallate e campi che profumano d’estate. Le sue origini risalgono all’epoca gallo-romana, quando coloni si stabilirono nei valloni del plateau, come testimoniano i ritrovamenti archeologici nelle zone di Arlane e Riou. Dopo le invasioni barbariche, la popolazione si rifugiò attorno al castello del signore Fulque, dando vita al nucleo medievale del paese. Nel corso dei secoli, Valensole fu sotto la protezione dell’abbazia di Cluny, che ne fece un centro spirituale e culturale di rilievo. La chiesa di Saint-Blaise, con il suo maestoso coro gotico e il campanile romanico, è ancora oggi il simbolo di questa eredità. Passeggiando tra le vie del borgo, si incontrano fontane del Seicento, porte scolpite in noce, case nobiliari e tracce di antichi conventi, come quello delle Ursuline. Ogni pietra racconta una storia, ogni scorcio rivela un passato che ha attraversato guerre, rivoluzioni e rinascite. Valensole non è solo lavanda, ma memoria, architettura e vita quotidiana che si intrecciano in un borgo autentico, dove il tempo sembra rallentare e la bellezza si mostra in ogni dettaglio.

Cosa fare e cosa vedere a Valensole, tra lavanda, storia e scorci provenzali

valensole

Valensole è il cuore pulsante dell’omonimo altopiano, celebre per i suoi campi di lavanda a perdita d’occhio, che tra fine giugno e metà luglio regalano uno spettacolo naturale unico. Il modo migliore per immergersi in questa bellezza è percorrere la Route de la Lavande, un itinerario panoramico che attraversa il plateau lungo le strade D6, D8 e D56, tra distese viola, girasoli e casolari in pietra. Nel borgo, il centro storico di Valensole invita a passeggiare tra vicoli lastricati, case nobiliari del XVII secolo, fontane storiche e lavatoi pubblici. Da non perdere la Grande Fontaine, risalente al XVIII secolo, e la chiesa di Saint-Blaise, con il suo coro gotico e il campanile romanico, già citata nel paragrafo precedente. Per chi vuole approfondire la cultura locale, si possono visitare aziende agricole con spazi espositivi dedicati alla lavanda, come Lavande Angelvin, dove è possibile scoprire il processo di distillazione e acquistare prodotti artigianali. Poco fuori dal borgo, uno dei campi più fotografati del plateau offre un contrasto spettacolare tra lavanda e girasoli, perfetto per gli amanti della fotografia. Infine, Valensole è circondata da giardini e paesaggi rurali che meritano una visita: tra questi, il Clos de Villeneuve, nascosto in una casa di campagna provenzale, e il Château du Grand Jardin, con i suoi angoli fioriti e l’atmosfera incantevole. Valensole è un luogo da vivere con lentezza, tra profumi inebrianti, colori intensi e scorci che restano davvero scolpiti nel cuore e nella mente.

Come arrivare: ecco qualche piccolo consiglio che potrebbe esservi utile

Valensole si trova nel sud della Francia, nel cuore della Provenza, ed è facilmente raggiungibile in diversi modi. Se si viaggia in auto, è possibile percorrere l’autostrada A51 e uscire a Manosque, da cui Valensole dista circa 20 minuti seguendo le indicazioni locali. Questo è il modo più comodo per esplorare anche i dintorni, come il Plateau de Valensole e le Gole del Verdon. Per chi arriva in aereo, l’aeroporto più vicino è Marsiglia-Provenza, a circa 1 ora e 30 minuti di distanza. In alternativa, anche Nizza è una buona opzione, soprattutto se si vuole abbinare la visita alla Costa Azzurra. Da entrambi gli aeroporti è consigliabile noleggiare un’auto, così da muoversi liberamente tra i campi di lavanda e i borghi provenzali. Se invece si preferiscono i mezzi pubblici, è possibile prendere un treno fino alla stazione SNCF di Manosque-Gréoux, collegata alle principali città francesi. Da lì, un taxi o un autobus locale permettono di raggiungere direttamente Valensole.



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