Sembra dipinta ma esiste davvero: la spiaggia rossa di Panjin è uno spettacolo unico al mondo

C’è chi ama la spiaggia per quello che è, ovvero una morbida distesa di ciottoli finissimi, che accarezzano i piedi e trasmettono la pace interiore mentre si respira l’aria del mare. Ma ci sono tanti tipi di spiaggia, naturalmente: e per chi è alla ricerca di qualcosa di unico al mondo non c’è che suggerire di fare un viaggio in Cina, e più precisamente in una specialissima riserva naturale.
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Perché la spiaggia di Panjin è rossa e cosa la distingue da un classico… lido balneare
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Pensando a una spiaggia solitamente si immagina anche il mare o il lago che completano il quadro. In realtà, anche sulle rive di un fiume possono sorgere delle spiagge, ed è questo il caso di Panjin Red Beach. Siamo infatti sul delta del Liaohe River, a circa 30 km a sud-ovest di Panjin City, in Cina. Tra le strisce blu del fiume spicca quella che è nei fatti la spiaggia più unica al mondo. Il colore rosso non è dato da ciottoli composti da particolari minerali bensì da una speciale alga, che nel terreno trova le condizioni ideali per proliferare.
L’alga, il cui nome scientifico è Suaeda genus, è una specie autoctona, e durante un preciso momento dell’anno regala uno spettacolo incredibile. Il tappeto rosso, infatti, si verifica in autunno poiché durante la stagione estiva è “semplicemente” verde, proprio come molte altre specie vegetali. Un foliage davvero intrigante e diverso dal solito dunque, che l’alga cinese regala agli abitanti del luogo e naturalmente ai milioni di turisti che ogni anno visitano il fiume. Ma non è tutto perché in questo ambiente naturale le alghe e le acque del fiume regalano habitat ideale anche per numerose specie di uccelli (se ne trovano più di 250) nonché per circa 400 altre specie di animali selvatici, compresa la nota gru della Manciuria e il gabbiano di Saunder, quest’ultimo appartenente a una specie molto rara.
Si può fare il bagno nel fiume?
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La domanda sorge spontanea, visto che immaginandosi in uno scenario così selvaggio l’istinto è quello di goderne appieno, con tutti i sensi. Però, com’è intuibile, questo magnifico luogo è divenuto una Riserva Naturale, è ovviamente protetto e per numerose ragioni il fiume non è balneabile. L’area, che è comunque grandissima, è stata attrezzata con pontili che attraversano una piccola zona riservata ai turisti. Si può quindi passeggiare e ammirare il tappeto rosso di alghe in autunno, o comunque l’immensa distesa brulicante di vita tutto l’anno, ma non è possibile tuffarsi nelle acque del fiume e nemmeno camminare direttamente sulla spiaggia di alghe. Visitare Panjin Red Beach è comunque un’esperienza magica, da provare assolutamente almeno una volta nella vita.