Per completarlo ci sono voluti 400 anni: è il santuario scavato nella roccia che ospita più di 100mila statue sacre

C’è un magnifico santuario che vanta numeri incredibili: 400 anni di lavori, 6 dinastie tra l’inizio della costruzione e la sua fine, più di 2000 grotte che ospitano oltre 100 mila statue sacre. E, naturalmente, milioni di visitatori che ogni anno vanno a scoprire questa immensa opera, che ovviamente è uno dei siti archeologici che fanno parte del Patrimonio dell’Umanità. Pronti a scoprire di cosa si tratta?
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Quando scoprirai la meraviglia di questo santuario vorrai subito andare a vederlo, ecco perché
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Ci vuole un bel viaggio per raggiungere le Grotte di Longmen, perché si trovano in Cina ed esattamente a Luoyang, nella provincia dello Henan. Non sono però semplici “grotte”, ma il frutto di un lavoro durato 4 secoli, ed effettuato presso i fianchi delle ripide montagne della gola di Longmen. In mezzo alle montagne, scorre il fiume Yishui, regalando a tutta la zona un aspetto mistico, magico, tanto che il Passo Yi viene anche definito Porta del Drago.
Le grotte di Longmen sono una delle creazioni architettonico-religiose più affascinanti al mondo, e ci rivelano, in tutta la loro magnificenza, anche la lunga e florida storia dell’arte cinese, e della loro spiritualità. Il complesso è costituito da più di 100 mila statue del Budda, di ogni dimensione (piccole e giganti), collocate in 2.345 nicchie e cave di grotta. La bellezza del luogo non è data solo dalle opere scultoree ma da tutta una serie di testimonianze che evocano preghiere, iscrizioni, invocazioni di chi, per così tanto tempo, ha lavorato alla creazione di questo immenso santuario. Naturalmente, fa da cornice un paesaggio selvaggio, fatto di colline, rocce, vegetazione e il blu del fiume e del cielo. Tra le innumerevoli rappresentazioni del Budda, possiamo facilmente immaginare l’emozione che regalano soprattutto le statue più imponenti, che arrivano ad essere alte quasi 20 metri. L’espressione maestosa e serena riconducibile all’illuminazione, il simbolo materializzato di una spiritualità senza tempo e di un’inestimabile saggezza e ricchezza culturale.
Grotte di Longmen, non solo Budda
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Ovviamente non è tutto, perché nelle grotte è possibile visionare innumerevoli reperti. Infatti oltre alle statue (ed ecco perché si parla di sito archeologico) camminando per le stradine intersecate nella roccia, salendo gli scalini e passando accanto alle nicchie, si trovano anche oggetti storici reali: creazioni sacre, vestiti, ornamenti, ma anche medicine e prescrizioni mediche, lettere e molto altro. Tutto l’insieme è stato inserito nel 2020 nella lista dei Patrimoni Culturali Mondiali. Il sito di Longmen, insieme alle grotte di Mogao e di Yungang, sono uno dei 3 siti di sculture antiche più famosi e visitati della Cina. Vi si può accedere tutto l’anno, ma il periodo migliore è sicuramente quello tra marzo e ottobre, considerando che per godersi un tour completo ci vogliono almeno 8 ore. Un’esperienza sicuramente da provare nella vita.