Bagnata dalle acque e protetta dal vulcano, si trova in Italia ed è la copia esatta della basilica di San Giovanni in Laterano

Riposto, comune situato nella Sicilia Orientale in provincia di Catania, è un piccolo gioiello che racchiude bellezze naturali, storia e un’atmosfera autenticamente mediterranea. Incastonato tra l’Etna e l’azzurro intenso del Mar Ionio, è una destinazione sempre più popolare tra i turisti, che la considerano un punto di partenza ideale per esplorare luoghi iconici della Sicilia come Taormina, le Gole dell’Alcantara e l’Etna, che giace proprio alle spalle del paese come un guardiano eterno. Il vulcano attivo più alto d’Europa ha plasmato il territorio e influenzato la vita della popolazione per secoli, con le sue eruzioni e i paesaggi vulcanici che ancora oggi offrono un contrasto affascinante tra il verde delle colline e l’azzurro del mare. Tuttavia, nonostante il crescente interesse da parte dei visitatori, Riposto ha saputo mantenere il suo carattere autentico.

Come arrivare a Riposto

Se si viaggia in aereo, l’aeroporto più vicino è il Fontanarossa di Catania, a circa 40 chilometri di distanza, collegato a Riposto da autobus di linea o taxi. Per chi arriva in auto, Riposto è facilmente raggiungibile tramite l’autostrada A18 Messina-Catania: si esce a Giarre e si seguono le indicazioni per il centro cittadino. Chi preferisce il treno può contare sulla stazione ferroviaria di Riposto, servita dalla linea Catania-Messina, che la rende accessibile dalle principali città siciliane. Inoltre, il borgo è collegato con i paesi vicini attraverso la suggestiva Ferrovia Circumetnea, che permette di ammirare paesaggi unici alle pendici dell’Etna. Infine, per chi viaggia in nave, il porto di Riposto offre approdi per imbarcazioni private e turistiche, perfetti per chi vuole esplorare la costa ionica.

Riposto: il Porto dell’Etna e il suo antico legame con il mare

Probabilmente già in epoca romana, Riposto si sviluppò come importante scalo marittimo. Grazie alla sua posizione strategica, il porto rappresentava un punto di collegamento tra le aree interne della Sicilia e il Mar Mediterraneo, facilitando gli scambi commerciali – soprattutto di vino e prodotti agricoli – con altre città costiere italiane e le principali rotte europee. Secondo alcune teorie, il nome “Riposto” deriva proprio dalla parola “ripostiglio”, in riferimento al fatto che il paese era originariamente il luogo dove venivano conservate le merci destinate al commercio via mare. Oggi Riposto mantiene viva la sua vocazione marittima – parte fondamentale dell’identità del paese – e il porto turistico è un punto di riferimento per la nautica dell’intera Sicilia. Infatti, la Marina di Riposto (o “Porto dell’Etna) è una delle più moderne strutture portuali dell’isola, che accoglie imbarcazioni da diporto e yacht da tutto il Mediterraneo, e da qui partono numerose escursioni per raggiungere rinomate località siciliane. 

Cosa vedere a Riposto nel centro storico 

Tra i monumenti più iconici di Riposto, la sua Chiesa Madre di San Pietro, nel cuore del paese nella piazza omonima. Costruita tra il XVIII e il XIX secolo, è famosa per essere esteriormente quasi una copia fedele della Basilica di San Giovanni in Laterano a Roma. La facciata della chiesa di San Pietro riflette lo stile neoclassico, con colonne imponenti e decorazioni raffinate che conferiscono solennità all’edificio e richiamano quelle della basilica romana. L’interno, ampio e luminoso, custodisce opere d’arte di pregio e suggestive decorazioni dedicate al santo patrono. San Pietro, protettore dei pescatori, è una figura centrale per la comunità di Riposto, profondamente legata al mare. La statua del santo, conservata all’interno, viene portata in processione ogni anno durante la festa patronale del 29 giugno, evento ricco di tradizione e spiritualità, molto sentito dall’intera comunità.

Anche il mercato del pesce locale riflette l’importanza del legame degli abitanti con il mare: è un punto d’incontro dove è possibile acquistare pesce fresco e vivere un assaggio autentico della vita del villaggio. Ogni giorno il pescato finisce nei menù dei ristoranti locali che propongono specialità siciliane come le linguine ai frutti di mare, il tonno scottato o il pesce spada alla griglia, accompagnati da un bicchiere di Etna Bianco.

Il lungomare, dal quale è visibile l’Etna e la costa calabrese nelle giornate più limpide,  è invece il luogo delle passeggiate rilassanti, con i bar, i ristoranti e le gelaterie che invitano a godere del ritmo lento della vita mediterranea. Nei dintorni si trovano spiagge di ciottoli e sabbia, come quelle di Fondachello e Sant’Anna.

Cosa vedere nei dintorni: la frazione di torre Archirafi

Per chi cerca pace e autenticità, a pochi chilometri dal centro storico di Riposto, sorge la pittoresca frazione di Torre Archirafi, antico borgo marinaro che incanta per la sua atmosfera tranquilla e verace, lontana dal caos turistico. È caratterizzata da viuzze strette e lastricate, case in pietra lavica e un piccolo porto. Tutto, qui, evoca un passato profondamente legato alla tradizione marinara. Simbolo della frazione è Palazzo Vigo, elegante residenza del XVIII secolo che oggi ospita eventi culturali e mostre, mentre la Chiesa di San Giuseppe è un luogo di culto molto caro ai residenti. In questa minuscola frazione di Riposto, si respira la brezza marina, si passeggia sul mare, si aspetta il tramonto e si gode di una vista spettacolare sull’Etna.