Panorami mozzafiato, antichi castelli, colline verdi: il borgo dei Malaspina è la vera sorpresa da visitare nell’Alta Toscana

Un piccolo borgo fatto di storia, cultura e natura. L’accoppiata vincente, il mix che non delude mai: siamo a Mulazzo nella provincia di Massa-Carrara, conosciuto anche come “borgo dei Malaspina”, un piccolo luogo immerso nelle colline verdi della Toscana con un importante patrimonio storico-culturale, una tappa che deve essere visitata se siete nella Toscana settentrionale.

Mulazzo e il richiamo della Via Francigena

Questo bellissimo borgo nasce su di un colle, accanto alla riva destra del fiume Magra e tiene un posto rilevane nella storia di Lunigiana. La sua fondazione è millenaria, legata alla famiglia dei Malaspina, che nel XII secolo fece del borgo una delle sue roccaforti più importanti. Di grande interesse è la vicinanza con la Via Francigena, fu uno dei principali itinerari medievali della fede che collegava Canterbury (Inghilterra) a Roma. Proprio per questo Mulazzo divenne un grande sito d’interesse commerciale culturale. Nel XIII secolo questo borgo divenne sede di uno dei rami principali della famiglia Malaspina, che governò sulla zona per diversi secoli, ne potrete cogliere il senso tramite l’architettura che segnò il passaggio di questa famiglia.

Il Castello di Mulazzo

Il panorama che si ammira dal Castello di Mulazzo

Soprattutto nel Castello di Mulazzo, un simbolo che testimonia la presenza di questa famiglia; un elemento molto importante per il territorio e che rappresenta un frammento prezioso della storia medievale. Esplorare questo castello vuol dire immergersi nella storia del luogo. Infatti, il Castello divenne sede politica, amministrativa, oltre che un vero e proprio rifugio sicuro per i marchesi Malaspina durante i periodi di conflitto. Un luogo maestoso, con resti che testimoniano la perseveranza, la resistenza contro le intemperie e i secoli passati. Tra le parti meglio conservate vedrete le torri di difesa che affacciano sul borgo e sulle colline circostanti. Fra queste, la Torre di Dante, che secondo alcune tradizioni avrebbe ospitato il grande poeta durante il suo lungo esilio da Firenze che alfine l’avrebbe condotto a Ravenna. La vostra fortuna sarà visitare questo bellissimo sito durante gli eventi che lo vedono protagonista, eventi con rievocazioni storiche e culturali che celebrano il patrimonio artistico del posto. E se siete a caccia di un magnifico panorama, verso la sommità del castello potrete ammirare la magnifica vista che va dalle colline della Lunigiana al fiume Magra, fino alle montagne dell’Appennino.

Passeggiare fra le vie di questo borgo è come vivere e toccare il Medioevo, strade in pietra, case dallo stile antico, ponti storici e chiese che vi offriranno le emozioni di un luogo di culto medievale perfettamente conservato. Fra queste spicca la chiesa di San Martino, risalente al XIII secolo; prende il nome da San Martino di Tours, uno dei principali santi venerati al tempo. Entrando potrete notare il magnifico stile romanico, con qualche accenno al gotico, la facciata appare sobria e elegante, la navata rievoca un’atmosfera intima e raccolta e sulle pareti potrete osservare i magnifici affreschi conservati e patrimonio storico del luogo. Ma non solo! Fra le grandi opere presenti al proprio interno spicca l’antico Crocifisso ligneo, con dei dettagli che vi faranno innamorare, la maestria della lavorazione del legno è un vero e proprio spettacolo. Ma anche il verde è protagonista di questo magnifico borgo!

Colline verdeggianti che fanno bene al cuore

Un bellissimo fine settimana significa anche relax, le colline della Lunigiana, le quali sono ricche di boschi, vigneti e uliveti vi regaleranno una vera e propria pace dei sensi!

Questo territorio è un mix magico di esperienze, trekking e pesca, questo anche grazie alla presenza del fiume Magra, che scorre vicino al borgo, l’ideale per delle lunghe passeggiate in famiglia o in coppia, per rilassarvi e ritagliare un bel momento romantico esplorando le numerose piante e specie animali che vi sorprenderanno. Per gli appassionati della natura potrete anche esplorare il Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano, non molto distante da questo borgo, vi regalerà passeggiate, birdwatching e esperienze in bici su sentieri immersi nei verdi boschi della zona, osservando particolari montagne, valli e antichi sentieri che vi faranno innamorare.

Camminare sì, ma anche mangiare!

Mulazzo riuscirà a saziarvi facendovi vivere emozioni culinarie altissime, queste tradizioni culinarie sono vive e celebrate in tutta la cucina della Lunigiana, che risulta importante per i piatti fatti con i migliori gusti del territorio. Tra le grandi attività di ristorazione potrete assaggiare le grandi specialità locali, tra cui spiccano i testaroli, una sorta di pasta preparata con farina e cotta su testi di ghisa, serviti con il pesto o con olio e formaggio. Ma ancora la torta d’erbe, una torta salata ripiena di erbe spontanee raccolte nei campi circostanti che vi faranno assaggiare la vera natura chilometro zero. Ma questa è anche una terra amante dei vini, come mangiare senza accostare un buon vino rosso o bianco?

In sintesi, cibo, natura e emozioni culturali, Mulazzo esprime al massimo questi tre concetti. Spetta a voi giudicare e farvi ipnotizzare da questa bellezza.