Il piccolo borgo senza tempo alle porte di Roma è oggi uno dei più belli d’Italia, ed è perfetto da scoprire nel mese di Natale
Il suggestivo borgo che si trova sui Monti Prenestini risale a un passato antico, ma ancora oggi è meta di numerose visite da parte dei turisti. E non è un caso se la sua bellezza senza tempo le è valso, in questa fine 2024, di essere annoverato tra i Borghi più belli d’Italia. L’origine di questo luogo risale attorno al XIII secolo, e venne fatta menzione in un primo documento associato alla famiglia Colonna. Un magnifico luogo, perfettamente conservato nella sua storia. Per chi non l’avesse ancora capito, siamo a Capranica Prenestina. Molte sono le strade che portano a Roma, ma anche molte sono quelle che vi iniziano. Siamo infatti vicini, non più di 50 chilometri dalla Capitale, quanto basta per raggiungere il magnifico e pittoresco borgo arroccato a più di 900 metri di altitudine, dove troverete la liberazione dal caos della città, in meno di quaranta minuti.
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La bellezza senza tempo di Capranica Prenestina
Il centro storico di questo borgo ci appare con piccole stradine acciottolate, conservate alla pari delle case in pietra, fra piccoli scorci inaspettati e panoramici e un silenzio che ristabilizzerà la vostra anima e il vostro equilibrio mentale. Una volta entrati si viene catapultati in un’altra epoca, in un luogo di calma eterea.
Una dimensione senza tempo, viene descritta così da molti e lo si può notare anche dalle affascinanti architetture che dominano e che rendono protagonista questo luogo. Come quelle della Chiesa della Maddalena (Piazza Santa Maria Maddalena, 4), che viene anche chiamata “il Cupolino” per la presenza della sua cupola; secondo molti questa chiesa fu opera della scuola del Bramante, mentre si attribuisce all’altro genio rinascimentale, Michelangelo Buonarroti, l’Eolo e il Leone reggistemma.
Camminando per queste vie, fra alti e bassi, degno indubbiamente di nota è il Palazzo Barberini, che vi conquisterà con la sua impressionante struttura cinquecentesca, ma d’interessante c’è anche il suo interno. Infatti, questo palazzo custodisce il Museo Naturalistico dei Monti Prenestini (Piazza Aristide Frezza, 6) dove, attraverso le due sale espositive e il giardino didattico, si presenta la natura di questa splendida zona del Lazio.
Nel passeggiare fra queste vie e strade, dove case di pietra e piccoli scorci panoramici, vi verrà sicuramente voglia di spostarvi verso la natura che circonda Capranica Prenestina.
Il Castagneto Prenestino
Il territorio del Lazio è famoso per la sua estensione di boschi e aeree verdi, e Capranica Prenestina non fa eccezione. Questa bella località è avvolta e immersa in una grande area naturale protetta, di circa 166 ettari ed è caratterizzata dalla presenza premiante della Castanea sativa, ovvero l’albero del castagno. Stiamo parlando del Monumento naturale “Castagneto Prenestino”.
Un’area gestita in collaborazione con il museo naturalistico dei Monti Prenestini, che promuove un’attività di educazione ambientale, di ricerca scientifica e recupero ecologico. Molte sono le attività volte a beneficio della natura, come il contrastare il danno provocato da alcuni insetti infestanti, programmi improntati al recupero di alcune biodiversità, fino all’impegno nella preservazione di questo magnifico ambiente. Sarà l’ideale luogo per escursione in famiglia, con diversi percorsi immersi fra gli alti alberi di castagno, percorsi anche didattici con la sola premessa di essere rispettosi nell’ambiente circostante.
Un luogo dove godere della fioritura degli alberi di castagno, ma anche del magnifico cambiamento di colori delle foglie durante l’autunno. Questa stagione è fra le più magiche, e vi offrirà emozioni uniche. Questo luogo vi offrirà atmosfere autentiche, percorsi naturalistici ed emozioni che non dimenticherete.
La tradizione della mosciarella di Capranica Prenestina
Capranica Prenestina è fortemente legata alle tradizioni culinarie, e dopo una faticosa camminata nei boschi o per le vie di questo magnifico luogo è difficile che non venga un certo languorino.
Sarà premura dei vari ristoranti e locali del luogo farvi vivere emozioni culinarie importanti, come la particolare Mosciarella, una castagna essiccata e affumicata, risultato di un processo tradizionale che prevede la raccolta, l’essiccazione in cassette in pietra con pavimenti a grate e l’affumicatura con i rami di castagno e bucce secche, conferendole un sapore dolce e leggermente affumicato. Per questo, infatti, viene associata una festa tradizionale, la Sagra della Mosciarella, tra novembre e dicembre, dove potrete godere di degustazioni locali e sapori unici offerti dagli abitanti del luogo, ma soprattutto, dalla terra di questo magnifico posto.
Indubbiamente un luogo magico, che regala emozioni uniche. Se il periodo migliore per visitarlo è chiaramente l’autunno, sarete voi a decidere quando. Però, sbrigatevi, le castagne di Caprinica Prenestina vi stanno aspettando.
