Mariarita Persichetti, 11 Dic 2024

Storia e futuro: una dualità onnipresente forgia l’animo di Tallinn, città ipertecnologica che convive con un passato vivace. La “città delle 100 torri”, oltre che per il centro storico patrimonio UNESCO e l’iconica cattedrale ortodossa Alexander Nevsky, è celebre per i ristoranti alla moda, i caffè, le case in legno colorate nel quartiere di Kalamaja, la cultura alternativa e l’atmosfera hipster che si respira in ogni angolo. Ma è a Natale che – pur senza mai tradire il suo spirito giovane e creativo – Tallinn riesce a dare il meglio di sé: la capitale dell’Estonia si trasforma in un gigante villaggio fiabesco, tra luci soffuse, mercatini, odore di cannella e vin brûlé che si diffonde per le strade.

Cosa fare e cosa vedere a Tallinn

raekoja, tallinn

Tallinn è la capitale più piccola d’Europa. Eppure, nonostante le sue ridotte dimensioni, offre moltissimo per stupire i visitatori, dall’arte gotica del centro storico, all’ossigeno dei boschi rigogliosi che la circondano, fino agli affacci sul Baltico, canale per eccellenza delle sue contaminazioni culturali (tra cui quella russa, scandinava e finlandese).

Per scoprire Tallinn si parte dalla Città Vecchia e dalla centrale piazza Raekoja, sede del celebre Municipio con la guglia che raffigura il santo protettore della città. È qui che, a Natale, la capitale estone cambia volto, tra i mercatini, lo storico albero di Natale (Tallinn fu la prima città ad addobbarlo in Europa, nel lontano 1441), i canti tradizionali e il cibo tipico del periodo delle feste. In un angolo della piazza è custodita la più antica farmacia cittadina, dove è possibile acquistare preparazioni galeniche come ai vecchi tempi. Da non perdere, le due chiese gotiche di San Nicola e San Olaf.

È sulla collina di Toompea che sorge il luogo di culto più simbolico della città, la cattedrale ortodossa di Alexander Nevsky, costruita nel 1900, ai tempi della Russia zarista, che sembra quasi vegliare sulla città. Nelle vicinanze, il Duomo di Tallinn e la Cattedrale di Santa Maria: diverse fedi religiose, a Tallinn come nel resto dell’Estonia, coesistono pacificamente. Dal belvedere di Kohtuotsa si gode di una magnifica vista sui tetti rossi e le torri medievali, a contrasto con i grattacieli moderni che si intravedono in lontananza.

Per gli amanti dell’arte e della cultura c’è il Kumu, il Museo d’Arte di Tallinn, che offre una vasta panoramica dell’arte estone, dall’epoca medievale fino all’età contemporanea.

A Kalamaja, invece, tra vecchi edifici industriali riqualificati spuntano gallerie d’arte e caffè dal design moderno. È il quartiere preferito dai giovani e dai creativi, che qui trovano terreno fertile per coltivare idee e progetti innovativi.

Visitare Tallinn a Natale 2024

tallinn

Come già sottolineato, è l’inverno la stagione in cui la capitale estone dà il meglio di sé. E anche quest’anno Tallinn si conferma una delle destinazioni natalizie più affascinanti d’Europa, con un programma ricco di eventi per adulti e bambini. Di seguito i principali:

  1. Mercatino di Natale in Piazza del Municipio
    Dal 22 novembre al 27 dicembre, tutti i giorni dalle 10:00 alle 20:00, nella piazza della città vecchia torna il famoso mercatino di Natale, incluso da Forbes tra i 10 mercatini di Natale da visitare in Europa nel 2024.  Qui, tra giostre per i più piccoli, bancarelle di artigianato e stand di prodotti tipici, tra cui gli apprezzatissimi panini alla cannella e al cardamomo, pan di zenzero e vin brulé, ci sarà da trascorrere ore ed ore. Sempre in piazza Raekoja, il comune di Tallinn allestisce l’albero: la tradizione vuole che proprio qui, nel 1441, fu addobbato il primo albero di Natale della storia. Dunque, un rituale che dura ormai da quasi 600 anni. Nel 2024 sarà alto 16 metri, arriverà da Saku e le sue mille luci illumineranno le case degli elfi ai suoi piedi.
  2. Intrattenimento dal vivo
    Spettacoli di danze tradizionali, cori natalizi e performance musicali animeranno il mercatino ogni weekend, offrendo performance live adatte ad intrattenere turisti di tutte le età. Il venerdì e il sabato, dalle 17:00 alle 19:00 e la domenica dalle 12:00 alle 14:00 si esibiranno moltissimi artisti come i gruppi di danza popolare Sõleke e Leigarid e le compagnie di danza JJ Street e TantsuGeen.
  3. Casa di Babbo Natale
    A partire dalla prima domenica dell’Avvento, fino alla fine del mercatino, dalle 12:00 alle 18:00, i più piccoli potranno incontrare Babbo Natale che, mentre recita poesie in tutte le lingue, riceverà le loro letterine.
  4. Christmas Jazz Festival
    Concerti jazz in location iconiche della città arricchiranno l’offerta culturale durante l’intero periodo festivo.
  5. Presepi lungo Vene Street
    Come tutti gli anni, le vetrine di Vene Street durante il periodo di Natale attuano un restyling a tema, esponendo scene della natività anziché i consueti prodotti di artigianato e oggettistica da regalo.
  6. Pista di pattinaggio su ghiaccio
    Sulla Collina di Harju, nei pressi della Chiesa di San Nicola, verrà allestito l’Ice Rink Uisupark, che resterà aperto fino a marzo dalle ore 10:00 fino alle 22:00.
  7. Estonian Open-Air Museum
    A soli 15 minuti di auto dal centro di Tallinn, questo museo offre uno spaccato dello stile di vita del Paese in ogni epoca e della sua architettura rurale. Durante il periodo invernale si trasforma: il 17 e il 18 dicembre ospiterà un villaggio di Natale dove sarà possibile immergersi nelle tradizioni natalizie estoni.

Una tipica cena invernale estone

Sebbene Tallinn sia una città piena di giovani, spesso alla ricerca di opzioni salutari (anche vegetariane o vegane) e internazionali, durante le festività natalizie molte famiglie non disdegnano di onorare la tradizione e preferire i piatti tradizionali. La cucina estone è piuttosto semplice, a base di carne di maiale, pesce (soprattutto aringhe e salmone), patate, pane di segale e verdure. A causa delle basse temperature, In inverno si consumano molte zuppe calde. Il piatto nazionale – in voga soprattutto a Natale – è il verivorst, ovvero il sanguinaccio spesso accompagnato da una salsa ai mirtilli rossi, gli hapukapsas (crauti), patate al forno e panna acida. Da assaggiare anche il sült, stufato bollito servito con la gelatina ricavata dalla bollitura del maiale. la salsa ai mirtilli rossi e la zucca in salamoia. Insomma, per concludere al meglio un viaggio a Tallinn durante il periodo natalizio, non lasciatevi sfuggire l’occasione di immergervi nella cultura culinaria estone.



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