La bellezza “imperiale” del borgo sul Lago Maggiore: è qui che potrai vivere un’esperienza tra storia e paesaggi mozzafiato

Se siete appassionati di laghi, zone dove il verde incontra l’acqua, allora dovete esplorare questo bellissimo luogo, sulle rive del Lago Maggiore. È proprio qui che si trova il borgo di Maccagno Imperiale, che vi racconterà una storia unica e affascinante. Una storia in realtà non così antica, perché le radici del borgo si fanno risalire al XVII secolo. Questo comune, unitosi nel 2014 con quelli di Pino sulla Sponda del Lago Maggiore e Veddasca per formare l’attuale Maccagno con Pino e Veddasca, conta oltre duemila abitanti e originariamente era diviso tra Superiore e Inferiore dal torrente Giona. Un luogo che già nel 1603 lo storico milanese Paolo Morigia elogiava per il suo clima. Infatti, grazie ad esso, crescenza naranzi e limoni e persino melograni, grazie alle temperature miti dell’inverno sui versanti più soleggiati. Una sorta di Costiera Amalfitana, ma centinaia di chilometri più a nord.

Scorci d’autore a Maccagno Imperiale

Vivere questo luogo, incastrato fra le rive del lago e le colline circostanti, è un’esperienza unica per vivere un weekend vista lago. La zona più caratteristica in assoluto è quella della Contrada Maggiore, nel Borgo Inferiore, dove le case vi appariranno quasi magicamente addossate le une alle altre e separate soltanto da strette vie; strade che, percorse con uno sguardo attento, guardando verso l’alto, vi permetteranno di notare la famosa Torre imperiale che domina questo rione. Un simbolo fra i più storici del territorio che risale, pensate, al XIII secolo, quando faceva parte del sistema difensivo del feudo di Maccagno. Infatti la sua posizione era molto strategica, in quanto forniva un punto di osservazione e un riferimento per i naviganti del lago.

Ma sempre destreggiandovi fra queste magnifiche vie, fra scorci stupendi sul lago, con un mix di natura e pietre di case sicuramente vi imbatterete nel piccolo santuario della Madonna della Punta, che si affaccia sul lago. O meglio, si trova su uno sperone roccioso, affascinante per il luogo che vi regalerà una vista mozzafiato sul lago. La storia di questo magnifico santuario è menzionata per la prima volta nel 1574 durante una visita di San Carlo Borromeo. L’indubbio fascino e la magnifica bellezza preservata dell’edificio, si ammira direttamente dalla sua facciata barocca con un tetto realizzato con tegole di pietra. Entrando, si rimane stupefatti per i quattro altari, di cui il principale in marmo è un organo storico che si dice fosse il primo del Teatro La Scala di Milano. Insomma, un santuario che non rende solo affascinante un luogo di culto, ma che potrebbe addirittura essere una magnifica location per quello che potrebbero essere un matrimonio in vista?

Se siete in cerca di un museo, beh, a Maccagno ne troverete uno sospeso su di un ponte, pensate! Questo è il Museo Parisi Valle (Via Leopoldo Giampaolo, 1), che si trova sul torrente Giona, luogo dove sono organizzate diverse collezioni, anche permanenti, di arte contemporanea e che organizza mostre di buon livello.

Il lago è protagonista del territorio

Il borgo di Maccagno Imperiale affaccia sul Lago Maggiore, quasi dodici chilometri di costa, un perfetto luogo dove potersi godere lunghe e rilassanti passeggiate, anche con i vostri amici a quattro zampe, mentre godrete della magnifica vista dei vari borghi sul lago e dello stesso, durante una bella giornata di sole o nel momento di un romantico tramonto. Nelle belle stagioni e in quelle più calde, questo luogo offre diversi lidi attrezzati e insenature riparate tra le rocce. Come ad esempio, quella di Ronco delle Monache o del Parco Giona. Questa spiaggia del Parco Giona è una delle pi grandi della sponda lombarda, composta

prevalentemente da ciottoli ed erba, all’interno di essa troverete diversi servizi per poter passare una bellissima giornata, destreggiandovi fra il beach volley, basket, skate e per i più piccoli anche un’area giochi.

Altra spiaggia per chi volesse essere più in intimità è quella di Ronco delle Monache. Ma se amate camminare invece, Maccagno presenta una passeggiata a anello di quattro chilometri, iniziando da Maccagno Imperiale e terminando a Maccagno superiore, dove alla fine di questo percorso troverete la parete di roccia Cinzanino.

L’oro dei Mandelli, la storia che riemerge 

A Maccagno Imperiale si tiene ogni anno l’evento L’oro dei Mandelli. È una rievocazione storica, molto sentita all’interno di questo borgo e che merita di essere osservata e scoperta. Se passate per Maccagno, questa è una di quelle tradizioni da non saltare; le strade del borgo si animano con mercati medievali, a tema, spettacoli di giullari, sbandieratori, falconieri e musicisti, tutte rievocazioni storiche che rendono singolare questo evento e che vi riporteranno indietro fino al Medioevo. Questa rievocazione include il famoso Sbarco dell’Imperatore, una manifestazione che celebra la legenda secondo cui il borgo sarebbe stato salvato da una tempesta grazie agli abitanti locali.

Questo evento rappresenta un’occasione per immergervi nella storia locale e per promuovere il territorio locale, conoscendo il vissuto del paese, un’esperienza unica e indimenticabile.

Pesce, carne e molto altro, fra montagna e lago

La cucina di Maccagno Imperiale rispecchia la fusione tra tradizioni lacustri e montane, come il famoso risotto al persico, celebrazione della ricca pesca locale. Altro prodotto che farà venir voglia di tornare o portarne a casa è la famosa formaggella del Luinese, un formaggio caprino premiato con il marchio DOP. Degustate tutte queste specialità nei vari ristoranti o hotel vista lago, o direttamente sul. Non ve ne pentirete.

Maccagno Imperiale è quindi il borgo che sta aspettando solo voi, luogo magnifico e affascinante, in un clima ottimale per lunghe passeggiate e momenti di relax, tra storia e cultura del posto