8000 chilometri e 34 giorni di viaggio: è l’avventura più lunga da fare in Europa, tra grandi città e incredibili scorci naturali selvaggi

Viaggio itinerante in camper
Scritto da: geppis
8000 chilometri e 34 giorni di viaggio: è l'avventura più lunga da fare in europa, tra grandi città e incredibili scorci naturali selvaggi

Abbiamo deciso di realizzare un viaggio in camper verso la Scozia, ma davvero molto particolare. Il viaggio è durato trentaquattro giorni, in cui abbiamo percorso complessivi ottomila chilometri attraversando Germania, Belgio, Inghilterra, Scozia e Francia e visitando ben diciannove città. Nel racconto che segue, vi diamo tutti i consigli, le informazioni e le idee giuste per organizzare una vera e propria avventura lungo l’Europa e le sue meraviglie.

Itinerario di viaggio verso la Scozia

Abbiamo pianificato il seguente itinerario: Roma; Brennero; Monaco di Baviera; Colonia; Bruxelles; Calais; Canterbury; Oxford; Chester; Moffat; Glasgow; Stirling; Fort William; Inverness; Aberdeen; Edimburgo; York; Cambridge; Stonehenge; Dover; Calais; Troyes; Digione; Frejus; Genova e Roma. Le tappe sono state scelte per percorrere non più di quattrocento chilometri a tratta e sono state scelte prioritariamente le autostrade o comunque le strade più ampie.

Abbiamo realizzato e pubblicato su YouTube quattro video che descrivono l’intero viaggio fatto con il camper con l’intento di descriverlo trasmettendo sensazioni, esperienze e informazioni utili a coloro che intendono intraprendere gli stessi itinerari. Di seguito i link per vederli:

Lista della spesa

Non è stato necessario l’acquisto di attrezzature specifiche e bombole di GPL aggiuntive in quanto abbiamo il frigo a compressore e da quest’anno il riscaldamento a gasolio.

In merito ai viveri siamo partiti con lo stretto necessario per il viaggio confidando nella possibilità di fare la spesa strada facendo.

Documenti

Attenzione a non dimenticare il passaporto che è necessario per il Regno Unito e, se portate con voi il cane, il suo libretto sanitario aggiornato con tutte le vaccinazioni previste (alla dogana sono fiscali).

Itinerario in Scozia giorno per giorno

Data, luogo e percorso

  1. Il 21 luglio siamo partiti da Roma in direzione del Brennero. Dopo una sosta notturna nei pressi di Verona in un Autogrill dell’autostrada siamo passati in Germania.
  2. Il 22 luglio siamo arrivati a Monaco di Baviera.
  3. Il 24 luglio siamo arrivati a Colonia.
  4. Il 26 luglio siamo arrivati a Bruxelles.
  5. Il 27 luglio siamo arrivati a Calais.
  6. Il 30 luglio, dopo aver attraversato La Manica, siamo sbarcati a Dover e la stessa mattina siamo arrivati a Canterbury.
  7. Il 1° agosto siamo arrivati ad Oxford.
  8. Il 2 agosto siamo arrivati a Chester.
  9. Il 4 agosto siamo arrivati a Moffat.
  10. Il 5 agosto siamo arrivati a Glasgow.
  11. Il 6 agosto siamo arrivati a Stirlig.
  12. L’8 agosto siamo arrivati a Fort William
  13. L’11 agosto siamo andati a Inverness.
  14. Il 13 agosto siamo arrivati ad Aberdeen.
  15. Il 15 agosto siamo arrivati a Edimburgo.
  16. Il 16 agosto siamo arrivati a York.
  17. Il 18 agosto siamo arrivati a Cambridge.
  18. Il 19 agosto siamo arrivati a Stonehenge.
  19. Il 20 agosto, dopo aver riattraversato La Manica, siamo sbarcati a Calais.
  20. Il 21 agosto siamo arrivati a Troyes.
  21. Il 22 agosto siamo arrivati a Digione.
  22. Il 23 agosto siamo rientrati in Italia attraverso il Frejus.
  23. Il 24 agosto, dopo una sosta notturna in autostrada in un Autogrill vicino Genova siamo tornati a Roma.

Soste

Abbiamo sempre cercato di sostare in parcheggi autorizzati ai camper vicino il centro delle città visitate per poter girare a piedi o con la bicicletta. Purtroppo, il carico e lo scarico delle acque grigie e nere ci ha limitato. In totale assenza di “camper service” nelle aree di servizio lungo le autostrade, ogni due o tre giorni abbiamo dovuto pernottare in campeggi o aree di sosta attrezzate, che abbiamo trovato nelle periferie, collegate con la città con gli autobus ma mai vicino.

Temi specifici dei luoghi visitati

Natura, storia, architettura, cultura e gastronomia

  • Monaco è la capitale della Baviera. È considerata una delle città tedesche con la più alta qualità della vita. Da un punto di vista architettonico è un mix perfetto tra l’antico e il moderno, con edifici storici e grattacieli futuristici. Centro nevralgico della città è Marienplatz. Il centro storico è costellato di birrerie tradizionali, ristoranti e botteghe artigianali.
  • Colonia è una città che si affaccia sul fiume Reno. Il Duomo è uno dei più grandi e famosi esempi di architettura gotica in Europa (patrimonio dell’UNESCO). È caratterizzato dalle due torri cuspidate ed è noto anche per il reliquiario dorato medievale e la vista panoramica sul fiume.
  • Bruxelles è la capitale del Belgio. È caratterizzata da quartieri multiculturali dove convivono diverse comunità. La Gran Place (patrimonio dell’UNESCO) è la piazza più famosa in cui si fondono l’architettura gotica e barocca.
  • Calais è una delle poche città al mondo che si trova in mezzo a tre capitali: Londra, Parigi e Bruxelles. Si affaccia sullo stretto di Dover, nel punto più stretto della Manica, ed è la città più vicina all’Inghilterra. Calais è una città nota per la sua storia riguardo la Seconda guerra mondiale; infatti, ospita il Museo della Seconda Guerra Mondiale che si trova all’interno di un ex bunker nazista tedesco. Da non perdere anche il Museo delle Belle Arti, il Faro e il Municipio.
  • Canterbury, città nota per la Cattedrale che è stata un luogo di pellegrinaggio nel Medioevo. Le antiche mura, originariamente costruite dai romani, ne circondano il centro medievale con strade acciottolate e case in legno. La Cattedrale di Canterbury, fondata nel 597 d.C., è la sede della Chiesa d’Inghilterra e della Comunione Anglicana e presenta elementi gotici e romanici nelle sculture in pietra e nelle vetrate.
  • Oxford è una città inglese che ruota intorno alle sue prestigiose università, fondate nel XII secolo. L’architettura dei 38 collegi che riempiono il suo centro medievale spinse il poeta Matthew Arnold ad attribuire a Oxford il soprannome di “città delle guglie sognanti”. 
  • Chester è una città fondata come fortezza romana nel I secolo d.C. È nota per le lunghe mura romane realizzate in arenaria rossa del luogo. Nel centro storico si trovano i Rows, gallerie commerciali coperte su due livelli, oltre a edifici in legno e muratura in stile Tudor. Appena fuori dalle mura della città vecchia sorge un anfiteatro romano, con scavi tuttora in corso.
  • Moffat è una cittadina di circa 2 500 abitanti della Scozia sud-occidentale situata lungo il corso del fiume Annan. Anticamente è stata un centro termale.
  • Glasgow è una città portuale situata sul fiume Clyde, nelle Lowlands scozzesi occidentali. La città è famosa per l’architettura vittoriana e art nouveau. Oggi Glasgow è un centro culturale nazionale, sede di istituzioni come la Scottish Opera, lo Scottish Ballet e il Teatro Nazionale di Scozia.
  • Stirling è una città nel centro della Scozia, il cui castello medievale sorge nel cuore del centro storico, su una scoscesa roccia vulcanica. 
  • Fort William è la seconda città per dimensioni della regione delle Highlands scozzesi. 
  • Inverness è la città più grande nonché capitale culturale delle Highlands scozzesi. Il centro storico ospita la cattedrale del XIX secolo, la Old High Church del XVIII secolo e un mercato vittoriano al coperto che vende cibo, abbigliamento e artigianato. 
  • Aberdeen è una città portuale del Nord-est della Scozia, dove i fiumi Dee e Don incontrano il Mare del Nord. Caratterizzata da un’industria petrolifera, la città ospita una popolazione internazionale. È conosciuta anche come la “Città di Granito” per i numerosi e resistenti edifici in pietra grigia. Uno dei monumenti più importanti è il Marischal College, un imponente edificio vittoriano del XIX secolo oggi sede del consiglio comunale.
  • Edimburgo è la capitale della Scozia edificata su sette colli. I punti più alti sono Arthur’s Seat e Castle Rock. Le parti storiche della città, sono dal 1995 patrimonio dell’umanità UNESCO.
  • York è una città fortificata nell’Inghilterra nordorientale fondata dagli antichi romani. La sua enorme cattedrale gotica del XIII secolo, la Cattedrale di York, presenta vetrate medievali e due campanili funzionanti. Le mura della città formano un sentiero su entrambi i lati del Fiume Ouse.
  • Cambridge si trova sul fiume Cam, nella parte orientale dell’Inghilterra, ed è sede della prestigiosa Università di Cambridge, fondata nel 1209. 
  • Troyes è stata una città romana (Augustobona Tricassis), di notevole importanza in quanto al centro di numerose vie di comunicazione.
  • Digione è la capitale della storica regione della Borgogna. È situata nella Francia orientale in una delle principali zone di produzione vinicola del Paese. 

Riflessioni personali

Raggiungere la Scozia con il camper implica un tragitto molto lungo pertanto occorre scegliere se considerarlo parte integrante della vacanza o farlo spediti per raggiungere la meta il prima possibile. Noi abbiamo scelto di percorrere al massimo tre o quattrocento chilometri al giorno e di dedicare a ciascuna città/località visitata almeno un giorno. Ne è venuto fuori un viaggio lungo, molto denso e forse un po’ faticoso ma siamo conviti che avendo il tempo a disposizione sia la soluzione migliore.

I costi del viaggio sono stati tutto sommato contenuti considerato che abbiamo pagato l’autostrada solo in Italia ed in Francia, abbiamo spesso sostato per la notte in semplici parcheggi comunali e abbiamo evitato ristoranti costosi.

In merito alle condizioni metereologiche i mesi migliori per un viaggio nel Nord Europa sono giugno e luglio. Fine luglio ed agosto equivalgono al nostro autunno inoltrato ricco di pioggia, vento e umidità.

Consigli utili per un viaggio in Scozia in camper

Applicazioni utili

Abbiamo completato la programmazione del viaggio utilizzando le diverse applicazioni che internet mette a disposizione. Non abbiamo mai avuto grossi problemi di connessione ma comunque conviene sempre avere un navigatore che funziona anche offline.

Consigli per il viaggio in camper e cosa portare

Non abbiamo mai pagato in contanti, per cui non abbiamo avuto la necessità di cambiare euro in sterline. Valutare in base ai propri consumi normali l’opportunità di avere almeno una bombola di gpl di scorta, tenendo presente che in Scozia potrebbe essere necessario la sera, oltre al piumone, accendere il riscaldamento.

Il clima è molto variabile, pertanto, non dimenticare del vestiario adatto alla pioggia e al vento.

Conclusioni

Rientrati a casa ci siamo resi conto che in Gran Bretagna c’è ancora molto da scoprire. Ci torneremo sicuramente per visitare il Sud dell’Inghilterra, il Galles, l’Irlanda e le isole della Scozia del nord (Skye e le Ocradi).

Guarda la gallery
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