Bella come un quadro, regale come una corte: ecco i 5 paesaggi mozzafiato che ti faranno scoprire la Scozia più bella

Luoghi imperdibili, scorci che ti toglieranno il fiato e tantissime cose da vedere: pronti a partire per la Scozia in autunno?
Stefano Maria Meconi, 30 Ott 2024
bella come un quadro, regale come una corte: ecco i 5 paesaggi mozzafiato che ti faranno scoprire la scozia più bella
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Chi sceglie la Scozia come meta per una vacanza autunnale non sa a quante sorprese va incontro. Da nord a sud, dalle isole Shetland agli Scottish Borders, in autunno il paesaggio scozzese assume dei colori spettacolari e sembra più che mai uscito da un libro di fiabe. Luce tenue, temperature non ancora troppo fredde, foglie ramate e laghi placidi attirano visitatori da tutto il mondo. In questo articolo vi segnaliamo un itinerario alternativo che include i 5 luoghi imperdibili per visitare la Scozia in autunno, spaziando dalle passeggiate, alla storia e all’arte.

Perthshire, passeggiante romantiche e Spa

pertshire

Nessun luogo veste con fascino l’autunno come il Perthshire, contea sita nel centro della Scozia. In questa regione la natura è suprema, per questo è una delle zone più apprezzate per ammirare lo spettacolo del foliage. Ci sono innumerevoli sentieri escursionistici e ettari di foreste che offrono scenari suggestivi nella gamma di oro e rame. Alcuni dei luoghi più belli sono The Hermitage, presso Dunkeld, e Loch Tummel, ad ovest di Pitlochry. Per godere dei paesaggi migliori si può passeggiare nel bosco di Faskally (Pitlochry), che in ottobre attira parecchi turisti intenti ad osservare l’esplosione di colori del foliage, oppure ammirare le spettacolari cascate del fiume Braan. Oltre alla grande varietà di paesaggi mozzafiato, non sono da meno i luoghi di benessere come il Gleneagles Hotel (Auchterarder PH3 INF), inaugurato nel 1924, che presenta 3 campi da golf, una SPA e una scuola di falconeria.

La Scozia in autunno, ma dal confine: ecco gli Scottish Borders

royal border bridge, scozia

Le vicende di questa regione, compresa tra Edimburgo e il confine con l’Inghilterra, ispirarono numerose ballate e leggende, raccolte in particolare da Sir Walter Scott. Oscurati dal richiamo di Edimburgo e delle Highlands, gli Scottish Borders sono poco conosciuti ma, tra dolci valli, brughiere, case signorili, castelli e lo scorrere del fiume Tweed, non sono meno degni di nota. Sono molte le attività all’aria aperta che si possono praticare: passeggiate, mountain bike, quad biking fuori strada, tiro con l’arco e percorsi avventura. Gli amanti della storia adoreranno i Borders, terre di grandi e antiche abbazie, dalla splendida Melrose Abbey a JedburgKelso e Dryburgh, risalenti al XII secolo. Il lato più selvaggio degli Scottish Borders si può ammirare sulla pittoresca e incontaminata costa che guarda il mare del Nord.

Edimburgo, una città sospesa tra passato e futuro

edimburgo

L’autunno è la stagione ideale per farsi stregare da Edimburgo, una città intrigante avvolta da un passato misterioso e tormentato. Passeggiare tra le vie della Old Town, tra palazzi medievali e strutture in stile gotico, avvolti da un’atmosfera malinconica, e quelle della New Town, tra edifici residenziali e giardini ben curati che raccontano di una Edimburgo ottocentesca, è ancora più spettacolare con i colori caldi dell’autunno che addolciscono gli edifici scuri in roccia di basalto e lontano dal caos estivo. Lasciandosi per una volta alle spalle le attrazioni più note, come il Castello di Edimburgo, storica fortezza arroccata su un antico cono vulcanico, si possono scoprire mete inedite, come il grazioso Dean Village e il Royal Botanic Garden, visitare i mercati e trascorrere una piacevole serata a teatro.

Dumfries e Galloway, la regione più ‘green’ della Scozia in autunno

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Con le sue splendide campagne verdeggianti, le foreste lussureggianti e le coste serpeggianti, la zona di Dumfries e Galloway è una destinazione ideale per vivere il fascino demure della Scozia in autunno. Questa regione offre numerose attrattive cariche di un fascino irresistibile. Uno dei principali siti d’interesse è il Caerlaverock Castle, scenografico castello circondato da un fossato situato nella riserva naturale dell’estuario del Solway (da non confondere con la quasi omonima località italiana). Chi desidera vedere boschi e fauna selvatica senza camminare troppo non potrà non apprezzare The Raiders Road Forest Drive, aperto a veicoli, escursionisti e ciclisti. Nel laghetto si può ammirare una scultura di bronzo raffigurante una lontra che di solito piace molto ai bambini. Gli amanti dell’arte che non si lasciano scoraggiare da passeggiate piuttosto impegnative non devono perdersi gli Striding Arches di Andy Goldsworthy, una serie di impressionanti sculture ad arco, scolpite in arenaria, disseminate in aperta campagna e sui versanti delle colline.

Isola di Rum, dove il nulla è magnifico

rum island

L’autunno è una stagione movimentata per quel che riguarda la fauna. Difatti è proprio in questo periodo che i maschi di cervo rosso, che durante l’anno vivono solitari nei boschi, competono l’uno con l’altro, incrociando le corna, per conquistarsi il diritto ad accoppiarsi con le femmine. L’Isola di Rum, la più estesa delle quattro Small Isles, è uno dei luoghi più indicati per assistere a questo avvincente spettacolo in quanto ci sono ben 900 esemplari di cervo rosso. L’isola offre splendidi itinerari naturalistici dove effettuare indimenticabili camminate. Oltre ad essere ricca di fauna selvatica, Rum è famosa per il vistoso Kinloch Castle, eretto alla fine del XIX secolo, perfetto spaccato dell’eccentricità delle classi elevate di epoca edoardiana.

 



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