Piccolo Appennino, camminando lungo i sentieri marchigiani

Marianna Di Pilla, 23 Ott 2024
piccolo appennino, camminando lungo i sentieri marchigiani

Sentieri circondati da mare e montagne, attraversano paesaggi di volta in volta diversi. 

Il Piccolo Appennino viene raccontato dalla voce di Marco Triches nel podcast di Loquis “Piccolo Appennino: incontri fatti”: ascoltalo e capirai che le Marche non smettono mai di sorprenderti.

Il protagonista del canale podcast è proprio il primo Appennino Marchigiano, terra dove puoi trovare storie interessanti e fare incontri dal sapore autentico. 

I sentieri del Piccolo Appennino

Il Piccolo Appennino è oggi un angolo speciale delle Marche che puoi esplorare e vivere a pieno attraverso quella che è molto più di una semplice rete di sentieri. Questo tessuto di percorsi non si limita a collegare colline, mare e montagne marchigiane, ma  fa anche da scrigno a esperienze e storie uniche nel loro genere. La rete del Piccolo Appennino comprende sentieri segnalati, percorribili e riportati in una carta escursionistica. I suoi numeri sono davvero notevoli: oltre settanta chilometri di itinerari ufficiali, tredici percorsi tematici e cinque pannelli naturalistici distribuiti nelle cinque frazioni del territorio al confine del comune di Pesaro. 

I sentieri portano il marchio del CAI di Pesaro, che si è occupato della segnaletica orizzontale e della verifica dei criteri nazionali.

Piccolo Appennino, dipinti d’autore

Questo è quanto realizzato solo nella prima fase di un progetto che ha tutte le carte in regola per arricchirsi e diversificarsi nel tempo. Bisogna, però, tener presente che camminare nel Piccolo Appennino significa rispettare delle regole non scritte per rispettare la natura circostante. Lo sguardo del visitatore si presentano i tratti tipici dei paesaggi collinari e montani. Ci si muove tra profondi calanchi, valli rotonde e il verde della macchia, puntellati da fossi e corsi d’acqua e abitati da cinghiali, tassi, volpi, faine e tutte le specie del bosco.

Si raggiungono campi incolti, che lasciano il passo a pascoli ordinati in una dicotomia che sembra caratterizzare il Piccolo Appennino. Da un lato spuntano paesaggi addomesticati dall’uomo, che all’altro sembra, invece, non essere neanche mai lontanamente arrivato. Nel mezzo, luoghi a metà tra l’uno e l’altro, dove si intravedono piccoli paesi, poderi e le case dei pastori e allevatori che, con tanta naturalezza, abitano e si muovono in questi posti incontaminati delle Marche, tanto inaspettati quanto irresistibili.



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