Tra il verde e il blu, l’isola sorprendente ai confini d’Europa è l’avamposto portoghese dove la natura ti lascerà senza parole
Un viaggio alla scoperta di Sao Miguel, l’isola “verdeggiante” delle Azzorre dove scoprire un mondo di natura e di sensazioni che ci pongono ai limiti estremi dell’Europa. La vacanza è stata come al solito autorganizzata. Viaggiavamo in cinque: mia moglie, i nostri tre figli ormai grandi ed io, nel periodo centrale di agosto, dal 13 al 25.
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Consigli e info utili su un viaggio a Sao Miguel
- Volo di andata: abbiamo presso un Wizzair antelucano fino a Porto e siamo stati una giornata e la notte nella città portoghese, molto carina da visitare. La mattina dopo abbiamo preso, sempre all’alba, Ryanair per andare a Ponta Delgada, nell’isola di Sao Miguel, la più grande delle Azzorre, in due ore circa di viaggio. Abbiamo deciso di concentrarci su una sola isola per una decina di giorni e in effetti sono stati giusti se si vuole anche ripetere qualche esperienza. Ognuno di noi aveva una valigetta da imbarco a misura di Ryan Air e uno zaino personale e tutto è stato più che sufficiente, visto che di estate gli abiti sono leggeri e che solo un paio di volte è servita una felpa, invece necessaria per l’aereo.
- Cosa portare: veramente poco. Due paia di pantaloncini corti, cinque o sei magliette, un asciugamano da mare, tre costumi (uno da buttare per il bagno nelle caldeiras ferrose, che lo macchieranno), ciabatte da mare e scarpe da ginnastica: ad agosto si sta benissimo durante il giorno (27-28 gradi) e la temperatura non è mai scesa sotto i 22 gradi.
- Clima: come già detto, è stato quasi sempre sereno, con temperatura tra i 22 e i 28 gradi. E’ molto variabile e quindi si può passare, talvolta, dal sole splendente alla pioggia e nuovamente al sole.
- Come spostarsi: ho preso da Micauto un van nove posti, comodissimo, a un costo ottimo in quanto l’agenzia si trova a un paio di Km. da distanza, ma c’è il servizio shuttle da chiamare quando si arriva e che in cinque minuti ti porta all’agenzia. Ottima anche l’assistenza, per un problema a una gomma che ho avuto. Con la macchina si può girare agevolmente l’isola per percorrere la quale, da parte a parte, ci vogliono un paio di ore di macchina, lungo paesaggi sempre spettacolari.
- Dove alloggiare: noi abbiamo dormito a Sete Cidades, vicino alla Lagoa Azul, posto molto bello dal punto di vista naturistico che consente di fare delle belle passeggiate senza dover prendere la macchina. È a 25 minuti di auto da Ponta Delgada e ha solo un minimarket. Trovandosi nella parte occidentale dell’isola, ci si impiega dai 40 minuti a un’ora e mezza per andare nella parte orientale, dove ci sono i posti più gettonati. Quindi può convenire trovare un posto nella parte centrale dell’isola, o in alto o in basso, a Ponta Delgada e zone limitrofe, così si può andare ovunque in 40 minuti.
- Dove fare la spesa: ci sono diversi supermercati Continente, molto grandi e con tutto il necessario.
- Dove mangiare: ci siamo affidati a Tripadvisor, che raramente sbaglia. Abbiamo mangiato sempre bene. I ristoranti preferiti sono stati O Pescador a a Raba de Peixe e il Canto do Cais che si trova a a Capelas, molto caratteristico.
- Costo della vita: più basso che in Italia, così come la benzina, che si può fare con comodi self service.
- Shopping: a Ponta Delgada, se si va presto c’è il mercato del pesce. Se ,come noi, arrivate tardi troverete solo due bancarelle, ma abbiamo approfittato per fare i consueti regalini ad amici e parenti. Diversi negozietti, comunque, nella parte centrale della cittadina, per fortuna con prodotti locali. C’ anche un comodo Decathlon nella periferia di Ponta Delgada.
- Calcio: se siete appassionati di calcio, potete provare a vedere una partita del Santa Clara che milita in nella Serie A portoghese. Noi abbiamo visto Santa Clara/Porto nel piccolo stadio di Sao Miguel ed è stato divertente.
- Volo di ritorno: Azore Airlines, più comodo di Ryanair, con arrivo a Lisbona la mattina prima di mezzogiorno. Armadietto affittato in una delle stazioni metro e giro di Lisbona per quattro ore, prima della coincidenza per l’Italia.
Cosa vedere a Sao Miguel (Isole Azzorre)
Naturalmente tutta l’isola offre spunti naturalistici bellissimi e quindi si può spaziare dal trekking sui monti vulcanici, ai bagni nell’Oceano Atlantico o nelle piscine naturali, con l’acqua che è stata sempre calma e con la temperatura del mar Tirreno d’estate. È quindi difficile dire cosa vedere e cosa no, quindi elencherò i posti dove noi siamo stati:
Sete Cidades
Bella la passeggiata sulla Lagoa Azul, di origine vulcanica, che è divisa da un ponte dalla Lagoa verde. Andando verso sinistra si arriva ad un’area picnic su un bel prato verde prospiciente alla Lagoa.
Praia di Santa Barbara
La spiaggia più divertente dell’isola, per la presenza di onde grandicelle che fanno divertire tutti, meno quelli che commettono imprudenze: un paio di persone le abbiamo viste portar via con l’ambulanza. Tutte le spiagge di Sao Miguel sono gratuite: i parcheggi, sempre ampi, i bagni e le docce. Affittano lettini, più rari gli ombrelloni: noi siamo andati subito da Decathlon ove abbiamo acquistato due ombrelloni a 15 euro l’uno che poi abbiamo donato a gente del posto e sono stati utilissimi per tutta la vacanza, per ripararsi dal sole e – rarissimamente – dalla pioggia.
Comunque sia, si può giocare con le onde, fare surf e bodysurf (affittano l’attrezzatura). C’è un ristorante sulla spiaggia, da prenotare, ma noi abbiamo ovviato con il venditore di ananas per il pranzo. Servizio di bay watching che i nostri bagnini con il pattino sembrano ancora agli anni ’30.
Ponta da Ferraria
Sono delle piscine naturali formate da scogli di natura lavica. La particolarita’ è che, in una di queste, una sorgente calda incontra il mare e quindi ci si fa il bagno nell’acqua calda. Un po’ affollata ma divertente e con ricambio di acqua, ovviamente.
Piscine naturali di Mosteiros:
Anch’esse ricavate nella pietra lavica ma senza sorgenti calde. Le onde garantiscono il ricambio dell’acqua e c’è una bella vista sul mare con grandi speroni di roccia che fuoriescono dall’Oceano.
Furnas
Ci sono le caldeiras e si beve acqua minerale ferrosa da alcune fontanelle. Li vicino c’è il Miradouro Pico de Ferro, da cui si ha una bellissima vista sul lago vulcanico sottostante, pure da visitare perché ha una bella passeggiata. Con un tour organizzato solo per noi siamo andati alle terme Poca da Beja, dove ci sono delle vasche, un po’ affollate, di acqua calda ferrosa.
Praia dos Moinhos
Classica e bella spiaggia vulcanica, ampia e con sabbia nera ma senza onde. Va bene per fare bagni tranquilli.
Cha Correana
È una fabbrica di the che può essere visitata e dove si può mangiare qualcosa. Interessante anche per il negozietto che vende tanti tipi di the e prodotti affini, di cui facciamo incetta.
Visita alle balene
Noi l’abbiamo fatta con Futurismo a Ponta Delgada e in 40 min. abbiamo visto diversi branchi di delfini e un bel capodoglio, con tanto di immersione e coda in alto a beneficio delle macchine fotografiche.
Caldeira Velha
È un bel posto da visitare, molto verde e con le caldeiras, ma quando andiamo noi ci sono dei lavori in corso e quindi la nostra visita durerà poco.
Zona Balnear do Rosario a Sant’Antonio
C’è una sola piscina naturale c’è molto cemento attorno, quindi non mi ha entusiasmato.
Praia do Fogo
Bella spiaggia semicircolare con sabbia vulcanica e un buon bar ove rifocillarsi. Si può fare un bel bagno perché l’acqua è calma e senza onde: dopo due passi ci si immerge completamente.
Trekking alla Lagoa do Canario
Da fare. Si vedono diverse Lagoas, verdissime e circondate dalla natura e poi si passeggia sui bordi di un vulcano ormai estinto. Adatto a tutti, meglio con scarpe leggere da trekking ma possible anche con scarpe da ginnastica.
Complexo Municipal de Piscinas da Lagoa
Al costo di soli 8 euro in cinque entriamo per farci il bagno in piscine naturali alimentate dall’acqua di mare (e c’è anche una piscina sicura per bambini piccoli poco più in alto). Affittiamo anche quattro lettini a bassissimo prezzo, mi pare 10 euro. Ampie piscine naturali alimentate dalle onde dell’acqua marina. Molto carino e con frequentatori locali.
Parque Natural da Riberia dos Caldeiroes
Area verde molto bella dove si pratica anche il canyoning e dove si può passeggiare in mezzo a una serie infinita di specie vegetali, con una bella cascata da foto Instagram.
Parque Terra Nostra
Enorme piscina circolare con acqua calda ferrosa. Bellissima e poco affollata, prenotata lo stesso giorno on line e costata 80 euro in cinque adulti. Attorno ha uno splendido parco botanico con ruscelli ferrosi e un chiosco bar se si vuole mangiare qualcosa.