Una perla da scoprire in mezzo a un mare di isole: in Grecia c’è la “meta calma” delle Cicladi

L'altra faccia delle Cicladi
Scritto da: sally8.1
una perla da scoprire in mezzo a un mare di isole: in grecia c'è la meta calma delle cicladi
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Viaggiamo per le isole greche da 15 anni, ultimamente purtroppo siamo obbligati ad andare in ferie ad agosto e, non amando la confusione, ogni anno parte la ricerca per l’isola che può soddisfare le nostre esigenze, lontana dal turismo di massa, ancora autentica, con belle spiagge selvagge non troppo affollate. Quest’anno la scelta è caduta su Andros, dal 3 al 18 agosto.

Andros fa parte delle Cicladi, ma non è la classica isola dalle casette bianche e blu, ci sono anche quelle, ma Andros si distingue per una Chora in stile neoclassico, per l’interno montuoso, verde e ricco di fonti d’acqua. Noi abbiamo optato per il volo su Atene da Bergamo con Ryanair, che era la compagnia più economica e, visto che dovevamo attendere il traghetto da Rafina per Andros ben 4 ore, siamo andati in centro ad Atene con la linea 3 della metro (circa 40minuti per 9€) a mangiare la prima pita gyros della vacanza. Da Piazza Syntagma abbiamo preso un taxi per il porto pagato 30 euro e da lì il traghetto Fast Ferries che in un’ora e mezzo ci ha portati alla nostra meta.

Arriviamo al porto di Gavrio e, come ogni volta che sbarco su un’isola greca, mi sento avvolgere dal suo vento, da quel classico profumo di Grecia che mi fa sentire subito a casa. Ritiriamo la Panda prenotata dell’Italia da George’s Rent a €770 per 14 giorni. La cosa che ci ha stupiti quest’anno è che non ci è stata chiesta la carta di credito a garanzia, ma ben €500 da pagare con cash o carta al ritiro dell’auto. Consiglio di pagare in contanti per riaverli alla consegna, se fate come noi, pagando con carta, i soldi non li avrete al ritiro ma dovrete aspettare che vi vengano riaccreditati sulla carta e passeranno diversi giorni.

Caricati i bagagli sul nostro Pandino ci dirigiamo verso il paesino di Batsi dove alloggeremo da Maria’s Guesthouse, un intero appartamento dotato di tutti i comfort, situato a metà di una scalinata che porta direttamente al centro di Batsi e alla sua spiaggia in meno di 5 minuti. Maria è una persona stupenda, parla solo greco e ci capivamo con il traduttore, ma è davvero gentilissima, disponibile, dolce, ci ha anche messo a disposizione una lavatrice e ogni 4 giorni ci cambiava la biancheria.

Quello che ci ha colpito subito in questo tratto di strada tra il porto e Batsi è il susseguirsi di spiagge stupende e il mare dalle mille sfumature di blu e verde, veramente notevole.

Tutte le spiagge di Andros da visitare

Elenco di seguito le spiagge che abbiamo visto ad Andros. Nei primi giorni senza vento, o meglio con una leggera brezza, siamo andati nella costa Est, mentre i giorni seguenti in cui il Meltemi si è fatto più presente, siamo rimasti a Ovest. Se volete organizzarvi con anticipo, consiglio l’applicazione Windfinder, dove potrete controllare di giorno in giorno, l’intensità del vento.

  • Vitali, costa est, è la prima in cui siamo andati, c’è una parte con i lettini e gran parte libera. Si arriva tramite una strada sterrata ma fattibile. Il mare è meraviglioso, ma questo lo ripeterò spesso, perché in tutta l’isola lascia davvero a bocca aperta per l’intensità dei suoi colori. Ventosa.
  • Lydi, costa est, proprio sotto l’eliporto alla Chora. Non l’ho  trovata neanche sulla cartina, seguite le indicazioni per l’eliporto e, quando lo avrete quasi raggiunto potrete parcheggiare a bordo strada, la spiaggia non è segnalata ma la troverete alla vostra destra, si raggiunge tramite un sentiero in circa 10 minuti. Siamo arrivati di pomeriggio ed eravamo in 3 in tutta la spiaggia, un paradiso. Il giorno in cui ci siamo stati non era ventoso, ma temo che rimanga esposta al vento.
  • Tis grias to pidima, costa est. È la più famosa e fotografata di Andros, anch’essa esposta al vento, raggiungibile dal paese di Korthi dove troverete le indicazioni. L’ultimo pezzo è sterrato e poi c’è un breve sentiero. Meglio andare la mattina prima delle 10 se volete godervela, ma questo vale un po’ per tutte le spiagge.
  • Achla, costa est. Per me la più spettacolare. Si raggiunge con 8km di sterrato, fattibili anche con un’auto normale ma andando molto piano. Non ci sono indicazioni ma usando maps troverete la strada da prendere a nord della Chora dopo il monastero di Aghios Nikolaos. Arrivati all’ultimo tornante vi apparirà questa baia dal mare pazzesco e rimarrete a bocca aperta. Esposta al vento.
  • Zorkos, costa nord, molto esposta al vento. Altra baia meravigliosa, noi ci siamo stati in un giorno molto ventoso proprio per vedere lo spettacolo della natura, ma era impossibile fermarsi. Ultimi km di sterrato,fattibili sempre andando molto piano. Una parte è attrezzata con lettini.
  • Pirgos, costa nord ovest, a nord di Gavrio, più riparata anche se non troppo. È una piccola baia che prende il nome dai resti della torre (pirgos in greco) veneziana che la sovrasta, colori stupendi, una piccola chiesetta bianca e la mattina l’abbiamo trovata deserta. Ultimi km sterrati.
  • Vlychada, costa nord ovest, appena prima di Pirgos,è una baia molto ampia che ricorda Achla, ma purtroppo qui una parte è attrezzata con lettini che portano inevitabilmente più confusione. Lateralmente però rimane tranquilla. Esposta al vento.
  • Pisolimnionas, costa nord ovest, trovate le indicazioni dopo la spiaggia di Fellos. Esposta al vento, è una baia ampia e selvaggia dal mare stupendo. Ultimi km di sterrato.
  • Fellos, costa nord ovest. Ampia baia selvaggia, facilmente raggiungibile con strada asfaltata e ben segnalata dal porto di Gavrio da cui dista circa 4km. Ci sono tante piante che offrono ombra, non è mai affollata ed è stupenda. Esposta al vento.
  • Chrissi Ammos, o Golden Beach, costa ovest tra Gavrio e Batsi, sulla strada principale. Piccola baia un po’ più riparata, sabbia dorata e fine e mare chiaro. Una parte purtroppo è attrezzata e il beach bar mette musica alta già da mezzogiorno. Lateralmente c’è la parte libera più tranquilla.
  • Aghios Petros, sempre tra Gavrio e Batsi, sulla strada principale, è una lunghissima spiaggia di sabbia con tre beach bar con lettini, due dei quali purtroppo mettono musica alta tutto il giorno. Gli ultimi lettini sulla destra (Aithra)sono più tranquilli e costano solo 10 euro. Tanta spiaggia libera. È abbastanza esposta al vento.
  • Halkolimnionas e Apothikes, a sud di Batsi, entrambe ventose con una parte attrezzata e purtroppo anche qui beach bar con musica alta, ma una parte è sempre libera e più tranquilla. C’è un pezzo di sterrato.
  • Plaka, qualche km a sud di Batsi, più riparata dal vento, è una piccola baia tranquilla, proprio sulla spiaggia c’è una casetta abitata da una signora greca con il suo cane, l’ultimo pezzo di strada è sterrato.
  • Batsi, proprio nel paese, una parte è attrezzata ma la maggior parte è libera e tranquilla con piante che offrono ombra.
  • Stivari, piccola spiaggetta raggiungibile facilmente dal centro di Batsi. Riparata.
  • Aneroussa, appena dopo Stivari, è proprio sotto l’omonimo hotel che in alta stagione monopolizza i lettini, ma ci si può mettere con il proprio ombrellone lateralmente, è la più riparata dal vento.
  • Agia Marina, appena dopo Aneroussa, piccola spiaggia sotto la taverna che offre lettini gratis sotto le piante. Anche questa è riparata.

Aggiungo una piccola spiaggia non segnalata, proprio sulla strada principale, appena dopo Golden Beach arrivando da Batsi, è piccolina con piante che offrono ombra, ed è riparata dal vento e molto tranquilla.

Taverne

  • Almì Tavern, sopra il paese di Batsi con una vista spettacolare sulla baia. Per me la migliore. Abbiamo mangiato pesce, porzioni abbondanti a prezzi giusti, noi abbiamo speso 77 euro in due, ma prendendo 5 piatti di pesce, vino bianco e siamo usciti davvero pieni. Meglio prenotare ad agosto per essere sulla terrazza.
  • Cavo Meze, in paese a Batsi, porzioni abbondanti di pesce, tutto molto buono e ci hanno offerto il Rakomelo a fine cena. Abbiamo speso 56 euro.
  • Belitsa, nel paese di Batsi, ottimi piatti di pesce, da segnalare i gamberi in saganaki. Abbiamo speso 60 euro in due, sempre porzioni abbondanti. Merita. Anche qui meglio prenotare per essere sul lato mare.
  • Tavernaki,  nel paese di Batsi, ha dei bellissimi tavolini con sedie azzurre, piatti buoni di pesce, ma non al livello delle altre.
  • Avra, nel paese di Batsi, per gustare degli ottimi pita gyros di carne o vegetariani, ottime patatine con il formaggio,  a prezzi davvero ridicoli.

I giorni su questa splendida isola sono terminati. Sono sul ponte in attesa che il traghetto lasci il porto di Gavrio, respiro a pieni polmoni per portare con me quell’inconfondibile profumo e, come ogni volta, quando lascio una di queste isole meravigliose, questo popolo meraviglioso, mi sento travolta dalla malinconia, dal pensiero del lungo inverno che mi aspetta, allietato solo dalla ricerca di un’altra perla greca da scoprire il prossimo anno. È il mal di Grecia e una volta che lo provi non ti abbandona più. 

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