15 chilometri e 250 stabilimenti balneari: ecco dove si trova la spiaggia più lunga d’Italia, per una vacanza estiva da record!

Ivano Carpentieri, 08 Giu 2024
15 chilometri e 250 stabilimenti balneari: ecco dove si trova la spiaggia più lunga d'italia, per una vacanza estiva da record!
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15 chilometri di spiaggia, 250 stabilimenti, 1.000 alberghi. Non siamo sul sito sull’ISTAT e non abbiamo iniziato a dare i numeri per i primi giorni di caldo. Piuttosto, parliamo della località di mare che è uno dei veri e propri simboli dell’Italia, tanto per i nostri connazionali che per i turisti che provengono dai quattro angoli d’Europa e del mondo. Gente cordiale e ospitale, locali alla moda e per tutte le tasche, cibo divino, luoghi d’arte e spiagge dove il divertimento e il relax sono assicurati. Benvenuti a Rimini, la “capitale marittima” d’Italia e punto centrale della Riviera Romagnola, dove si trova la spiaggia più lunga d’Italia.

È lei la spiaggia più lunga d’Italia

spiagge di rimini

A Rimini ci sono ben 15 chilometri di spiaggia di sabbia fine, con spiagge libere e oltre 250 stabilimenti balneari. La capitale delle vacanze estive in Italia è, proprio per questo, la meta prediletta dalle famiglie e dai giovani, che scelgono la località romagnola per i suoi numerosi locali dove potersi divertire fino a tarda notte. Celebri sono, nell’immaginario collettivo, le discoteche che negli anni ’80 e ’90 erano prese d’assalto dai ragazzi di tutta Europa per ballare le hit del momento. Oggi l’offerta dei servizi che offre Rimini è molto variegata e trasversale, capace di intercettare e le esigenze e i gusti sempre diversi dei turisti. Si va infatti dalla spiaggia libera allo stabilimento a 5 stelle, fino alle spiagge per i nostri amici a quattro zampe. Ce n’è veramente per tutti i gusti!
La vacanza a Rimini fa anche bene all’ambiente, perché tutta la spiaggia è plastic free. Il lungomare offre servizi di ogni genere, come centri fitness, salotti all’aperto, postazioni di lavoro con sgabelli e stazioni di ricarica per i nostri dispositivi e molto altro ancora. La sicurezza è sempre garantita, tanto che ci sono postazioni di bagnini ogni 150 metri attive tutti i giorni dalla mattina fino alle 18.30 circa.

Non solo stabilimenti, però, perché lungo questi 15 chilometri che fanno di Rimini la spiaggia più lunga d’Italia abbiamo ben 12 tratti di spiaggia libera. Alcune sono attrezzate con docce, bagnino e pedane di accesso, mentre altre non hanno alcun tipo di servizio, proprio per coloro che amano vivere il mare in maniera più libera e selvaggia.

La più famosa spiaggia libera attrezzata è quella di Marina Centro, vicino al bagno 1, caratterizzata dalla grande ruota panoramica da cui si può ammirare tutta la riviera romagnola. Questa è una spiaggia speciale, perché c’è un servizio gratuito su prenotazione (Cooperativa Ondanomala) che permette anche alle persone su sedia a rotelle di poter raggiungere la spiaggia e il mare. Nella zona di Rimini Nord, a San Giuliano Mare, è libera e attrezzata la spiaggia che va dalla Darsena fino all’ex bagno 10, mentre a Rimini Sud, in zona Miramare, il tratto che si estende dal bagno 150 fino alle Terme di Rimini.

A Rimini, oltre il mare c’è un mondo da vedere

Dopo esserci goduti il rilassante spettacolo della spiaggia più lunga d’Italia, tutt’intorno a noi abbiamo una città che, nonostante il suo aspetto “estivo”, è ricca anche di storia e cultura. Andiamo a scoprire la Rimini meno conosciuta, ma non di certo meno bella!

Il Tempio Malatestiano

tempio malatestiano

È forse il monumento più celebre e studiato di Rimini per le sue forme perfette e per le opere d’arte che conserva al suo interno. Il Tempio Malatestiano è la summa dell’arte rinascimentale e la massima opera di Leon Battista Alberti, architetto, letterato e umanista che con l’edificio di culto riminese mette in pratica gran parte di quanto scritto nel suo De re edificatoria, un trattato in latino in dieci volumi, che ancora oggi è tra i più importanti scritti sull’architettura.
La facciata, incompiuta, è frutto di calcoli matematici fatti per ottenere la prospettiva perfetta, mentre l’interno a navata unica con cappelle laterali, conserva opere che sono dei capisaldi della storia dell’arte italiana, come il Crocifisso di Giotto e l’affresco di Piero della FrancescaSigismondo Pandolfo Malatesta in preghiera davanti a san Sigismondo”.

L’Arco d’Augusto e il Ponte di Tiberio

ponte di tiberio

È l’arco romano più antico giunto fino a noi. Risale al 27 a.C. e fu costruito in omaggio all’imperatore Augusto che aveva restaurato alcune delle vie consolari d’Italia, tra cui la via Flaminia e la via Emilia. Costruito in pietra d’Istria, l’Arco di Augusto era una delle porte monumentali della città di Rimini. Il Ponte di Tiberio invece risale al 21 d.C. e fu costruito per volere dell’imperatore Augusto.
Prende il nome dall’imperatore Tiberio, che terminò la costruzione e ancora oggi congiunge le due zone di Rimini e con le sue cinque arcate segna l’inizio della via Emilia.

Castel Sismondo e il Fellini Museum

castel,sismondo

Risale al 1437 l’inizio della costruzione di Castel Sigismondo, che prende il nome dal suo ideatore e committente, Sigismondo Pandolfo Malatesta. Ma quello che vediamo oggi non è altro che il nucleo centrale della costruzione, che era molto più imponente e rappresentava sia uno strumento di difesa che un palazzo nobiliare dove risiedeva la corte malatestiana.
Dopo un lungo periodo di abbandono e svariati usi, Castel Sigismondo dal 19 agosto 2021 è, insieme a Palazzo del Fulgor e a Piazza Malatesta, sede del Fellini Museum, il primo grande museo dedicato al regista riminese Federico Fellini, cinque volte Premio Oscar (di cui uno nel 1993 alla carriera).

Piadina? Sì grazie! Ecco cosa mangiare a Rimini

piadina romagnola

Cosa c’è di meglio di stare sulla spiaggia più lunga d’Italia, a godersi una bella giornata di sole mentre gustiamo una piada? È lei la regina di Rimini e di tutta la riviera romagnola. La classica è con crudo e squacquerone, ma ce n’è veramente un’infinità di gusti, dal salato al dolce, classiche e insolite.

Immancabile è il pesce, pescato ogni giorno dai pescatori riminesi. Dall’antipasto al secondo, il pesce può essere cucinato in mille modi, uno più gustoso dell’altro. Per i primi piatti c’è l’imbarazzo della scelta, ma sulla tavola non può mai mancare la pasta all’uovo, preparata dalle sapienti mani delle sfogline romagnole, che con sapienza e maestria creano dei veri e proprio capolavori culinari.

Tra i secondi piatti, le grigliate di carne o di pesce sono tra le più richieste, spesso accompagnate da ottime verdure grigliate. Durante il periodo estivo sono tantissime le sagre che si svolgono nei dintorni di Rimini, facendo cosi conoscere e apprezzare i tanti prodotti e specialità di questo angolo di terra. Quale miglior modo di accompagnare tante prelibatezze se non con un buon bicchiere di Sangiovese o di Trebbiano?

Come arrivare a Rimini

Rimini si trova lungo il tracciato dell’Autostrada A14 Adriatica con uscita a Rimini Nord o Rimini Sud. La stazione ferroviaria di Rimini è servita sia dai treni regionali che collegano Bologna e Ancona, che dai treni dell’Alta Velocità di Trenitalia e Italo Treno. L’aeroporto di Rimini “Federico Fellini” è servito da collegamenti stagionali, nel periodo estivo, nazionali e internazionali.



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