Incredibile d’autunno ma bella 365 giorni l’anno: questa è la strada più colorata dell’Appennino
Si trova a cavallo tra il Lazio e l’Abruzzo ed è un valico dell’Appennino, situato a 1530 d’altezza, poco distante da San Donato Val di Comino, un grazioso borgo medievale, famoso come il “comune degli scalpellini” e come porta d’accesso al Parco Nazionale d’Abruzzo. Meta tra le più apprezzate dai motociclisti, Forca d’Acero è una strada che è considerata tra i valichi più belli d’Italia, un percorso suggestivo che costituisce anche il punto di partenza per delle piacevoli escursioni montane tra il Lazio e l’Abruzzo (il valico si trova tra la provincia dell’Aquila e di Frosinone).
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La Forca d’Acero, una dei valichi più belli d’Italia
La Forca d’Acero collega i comuni di Opi e San Donato Val di Comino e in ogni stagione regala fortissime emozioni, soprattutto ai motociclisti e ai ciclisti che scelgono di percorrere le sue curve. In particolare, in primavera stupiscono i suoi colori, grazie alla natura che regala spettacoli unici. Il fogliame diventa di un verde acceso e i fiori di mille colori sbocciano.
Questo valico, quindi, è ideale per una gita fuori porta (a solo due ore di auto da Roma), poco trafficato, frequentato prevalentemente a scopo turistico per via della sua bellezza paesaggistica, ma anche perché conduce al Parco Nazionale d’Abruzzo, rappresentando uno spartiacque appenninico di primaria importanza tra l’Abruzzo e il Lazio.
La salita di Forca d’Acero è stata protagonista per ben quattro volte del Giro d’Italia, ultima volta nel 2015, quando la gara è stata effettuata per tre volte dal versate laziale e una volta da quello abruzzese.
Considerato uno dei valichi stradali appenninici più belli e suggestivi del Paese, la Forca d’Acero è perfetto per escursioni durante la bella stagione, ma anche per ammirare il foliage in autunno. Si sale all’interno di una faggeta circondata da immense foreste di aceri che nascondono verdeggianti radure e praterie da sogno.
Forca d’Acero: il trekking all’Anello di Valle Fredda
Uno dei percorsi più belli della zona è quello ad anelli che parte e ritorna dal Rifugio del Lupo- Forca d’Acero, sulla strada provinciale, proprio in cima al passo che segna il confine tra Lazio e Abruzzo; si scende sotto la strada nella faggeta, si percorre per la cosiddetta Valle Fredda, dove la segnaletica biancorossa è sempre presente e ben visibile fino alla fine del tratto.
Nel tratto di ripida risalita del monte gli alberi sempre più fitta, il percorso fa una improvvisa curva a gomito e poi si scende in una valle silenziosa, fino a riprendere la strada provinciale per qualche centinaio di metri fino al Rifugio di partenza.