Ecologica, storica e gustosa: la tua primavera d’autore è nella regione dolomitica Alpe di Siusi in Alto Adige
Pochi luoghi in Italia hanno il fascino eterogeneo e la ricchezza di paesaggi che la regione dolomitica Alpe di Siusi ha da offrire. Castelrotto, Siusi allo Sciliar, Fiè allo Sciliar e Tires al Catinaccio sono i 4 villaggi che affacciano su questa valle dove, dai 700 metri dei borghi alpini, si passa rapidamente agli oltre 2000 metri delle vette di Sciliar, Sassolungo, Sassopiatto e Catinaccio. Ci troviamo ai margini dell’Alpe di Siusi, l’altopiano più grande d’Europa, luogo idilliaco che soprattutto in primavera si mostra con il suo abito più bello.
Soprattutto, la primavera è il momento giusto per vivere i tanti appuntamenti che la nuova stagione, con le sue fioriture e le giornate calde, mette a disposizione dei visitatori. A partire dall’Alpe di Siusi Balance (dal 7 maggio al 29 giugno), una serie di iniziative che vogliono promuovere un turismo del benessere psicofisico, l’equilibrio e la corretta alimentazione. Tanti gli appuntamenti per i visitatori che pernotteranno nelle strutture della regione dolomitica Alpe di Siusi, a iniziare da allenamenti, workshop, eventi guidati, ma anche escursioni a piedi e in mountain-bike.
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Sempre in fatto di escursioni, il parco naturale Sciliar-Catinaccio propone, con la guida del custode del parco Riccardo Insam, delle escursioni guidate tra i fiori che, attraversando pascoli e prati, permetterà di ammirare le fioriture di fiori rari e scenari unici. Proprio come quelli che caratterizzano l’Alpe di Siusi in vista – a fine maggio- della fioritura dei crochi, uno scenario idilliaco che per 2 settimane riempie l’altopiano di sfumature bianco-lilla, arricchendo la vista dei pascoli alpini di una bellezza unica nel suo genere.
Dopo aver nutrito lo spirito, è tempo di pensare anche al corpo. Dal 2 al 16 giugno, l’appuntamento è con il Festival del gusto Dolomites, due settimane dedicate ai prodotti gastronomici che ha come tema “100% regione dolomitica Alpe di Siusi”. Promosso dall’Unione Albergatori e Pubblici Esercenti, l’evento ha come scopo quello di proporre tutto il buono del territorio attraverso piatti realizzati con ingredienti a chilometro zero, provenienti solo da questo territorio e che coinvolgono tutti i locali aderenti all’iniziativa. Un ottimo modo per conoscere la regione dolomitica Alpe di Siusi attraverso il buon mangiare.
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E in fatto di conoscenza, dal 24 al 26 giugno i villaggi di Castelrotto, Siusi e Fiè allo Sciliar ospitano uno storico evento folkloristico, la Cavalcata di Oswald von Wolkenstein. Si tratta di un evento equestre che unisce tradizioni medievali e attività sportive, e che ha come tema “Al galoppo nel Medioevo”. Quattro tappe (Castel Forte/Colle a Castelrotto, Matzlbödele a Siusi e Laghetto di Fiè e Castel Prösels) dove i cavalieri si sfidano tra anelli, galoppo ad ostacoli e torneo delle porte, per una ricostruzione antica che si affianca alla competizione più moderna.
Ciascuno di questi eventi ci riconduce poi all’importanza della sostenibilità ambientale per la regione dolomitica Alpe di Siusi, che viene declinata in due modi. Il primo è la promozione della Certificazione GSTC (Global Sustainable Tourism Council), ottenuta grazie alla fondamentale attenzione per il turismo sostenibile. Il secondo è il ricorso all’Alto Adige Guest Pass, una iniziativa che permette a chi visita il territorio di viaggiare in treno, cioè con i mezzi pubblici, gratuitamente.
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