10 borghi meno abitati d’Italia dove la bellezza è in miniatura
Piccoli, preziosi e quasi abbandonati: ecco i borghi meno abitati d’Italia
Pochi ma buoni: sono gli abitanti di alcuni borghi italiani che hanno scelto di restare nei luoghi d’origine, alcuni dei quali sono in parte abbandonati, ma non per questo meno belli e interessanti da scoprire. Lontani dalle grandi e caotiche città, i borghi meno abitati d’Italia sono disseminati da nord a sud, così come sulle isole e offrono anche una valida opzione di vita, un modo per conciliare lavoro (in smart working), tempo libero e tradizioni.
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Ecco quali sono i borghi meno abitati in Italia, tutti da scoprire!
Civita di Bagnoregio, Viterbo – circa 11 abitanti
Famoso come “la città che muore” per via del fatto che la rupe di tufo sulla quale si erge si sgretola lentamente, è un borgo praticamente abbandonato, anche perché è raggiungibile solo tramite un ponte. Di origine etrusca, è comunque un paese molto vivo dal punto di vista turistico per via delle bellezze storiche che custodisce e i panorami mozzafiato che permette di ammirare sulla valle circostante.
Pedesina, Sondrio – circa 33 abitanti
È uno dei borghi più piccoli e con meno abitanti in assoluto. Questo paesino si trova in provincia di Sondrio, alle pendici del Monte Rotondo, nella piccola Valle dei Bitto ed è il punto di partenza ideale per escursioni nella natura, attraverso dei bellissimi sentieri panoramici. Un tempo famoso per la lavorazione del lino e della canapa, oggi qui i pochi abitanti vivono di agricoltura e allevamento, come una volta. In paese c’è solo un esercizio commerciale e il luogo di culto è rappresentato dalla parrocchia di Sant’Antonio che custodisce un’icona di legno del XVII secolo.
Moncenisio, Torino, circa 35 abitanti
Questo piccolo borgo è circondato da sentieri panoramici, tra i quali spicca la via Francigena. Inoltre, vanta la presenza di un museo dedicato ai mestieri della montagna, diverse belle fontane, un lago e percorsi per ciaspolate sulla neve.
Morterone, Lecco – circa 36 abitanti
Sorge ai piedi del Resegone, in un territorio isolato, ricco di boschi, all’interno del quale è possibile fare delle belle escursioni. I pochi abitanti sono principalmente anziani e in centro si trova, inaspettatamente, un museo all’aperto di arte contemporanei che espone sculture e pitture di artisti internazionali.
Cervatto, Vercelli – circa 46 abitanti
Sorge a mille metri nella Val Mastallone diversi sentieri escursionistici come il Sentiero dell’Arte. Un’antica fortezza domina il paese abitato da pochissime anime.
Ingria, Torino – circa 46 abitanti
Situato tra le province di Sondrio, Cuneo e Vercelli, dove sorgono altri comuni minuscoli, è caratterizzato dalla presenza di particolari casette in pietra.
Rondanina, Genova – circa 80 abitanti
Si trova all’interno del Parco Naturale regionale dell’Antola e ospita il Museo della Flora e della Fauna, molto interessante per scoprire le caratteristiche e le curiosità del territorio.
Baradilli, Oristano – circa 80 abitanti
Questo è il borgo più piccolo e meno popoloso della Sardegna che sorprende per la sua architettura medievale. Infatti, le poche persone che abitano in questo paesino lo fanno in antiche case medievali.
Moltelpiano, Chieti – circa 100 abitanti
Questo piccolo borgo abruzzese vanta un centro storico molto grazioso e offre un panorama spettacolare sulla natura che lo circonda.
San Paolo Albanese, Potenza – circa 200 abitanti
È il più piccolo comune della Basilica fondato da profughi albanesi fuggiti alle invasioni turche del XVI secolo. Molto accogliente, tra i suoi pochi abitanti ospita una piccola minoranza linguistica albanese.