La piscina a sfioro sospesa più lunga di sempre è stata appena inaugurata sull’edificio a sbalzo più lungo del mondo

Che Dubai fosse la città dei record architettonici, l’avevamo capito nel 2010 con l’inaugurazione del Burj Khalifa, il grattacielo di 830 metri che svetta come il più alto al mondo. Ma non è l’unico megaprogetto dell’emirato, destinato a diventare sempre più una meta di carattere globale.

Con l’apertura dei due grattacieli gemelli One Za’abeel, un altro primato è stato infranto: quello dell’edificio a sbalzo più lungo al mondo, oltre alla piscina a sfioro sospesa più lunga di tutti gli Emirati Arabi Uniti, che si estende per ben 120 metri. Gli edifici a sbalzo, o cantilever in inglese, sono delle strutture collegate orizzontalmente all’edificio principale a una sola estremità, mentre l’altra rimane sospesa nel vuoto, un po’ come un trampolino. Lo sbalzo di One Za’abeel fa parte di una struttura lunga in tutto 230 metri, il The Link, con una proiezione nel vuoto effettiva di 67,5 metri. 

The Link sarà parte della struttura condivisa tra i due grattacieli dedicata alla luxury hospitality, con appartamenti di lusso, strutture come Spa e amenities varie oltre ovviamente alla piscina da record. L’obiettivo, ha dichiarato l’architetto Fadi Jabri di Nikken Sekkei Dubai, a capo del progetto, è quello di “fornire uno spazio per la condivisione e i servizi”, il tutto con una sfida ingegneristica e architettonica che non ha precedenti nel resto del mondo.

Il concept dell’infinity pool è quello di creare uno spazio visivamente senza stacchi tra la piscina e lo spazio circostante

Ma perché una costruzione così complessa? Il sito nel quale sono stati realizzati i due grattacieli è separato da una autostrada a 6 corsie, che ha reso impossibile un collegamento a livello del terreno. Così, il progetto architettonico ha guardato in alto e in basso: uno shopping center sotterraneo e appunto l’edificio a sbalzo, che si estende per 25 metri di altezza suddivisi su tre livelli di questo complesso, di cui i trenta piani superiori di una delle due torri ospiterà l’One&Only Za’abeel Resort, una struttura alberghiera di lusso.

Uno spazio che imita le spiagge di Dubai, ma anche un boulevard futuristico a 100 metri di altezza, sotto il quale c’è il vuoto e, appunto, l’autostrada che taglia la Downtown Dubai in due. Un’esperienza, secondo i progettisti, che vuole essere un modo per portare il modo di vivere il mare in città: la piscina sospesa, un VIP club e ben otto ristoranti, tra cui Tapasake, che propone una interessante commistione di cucina peruviano-giapponese.

“In pratica sei in quella piscina a sfioro senza nulla sotto di te. Si nuota tra le nuvole e si domina la città: è bellissimo”, ha dichiarato Badr Benryane, direttore del resort Za’abeel, che vuole offrire un’esperienza ancora più originale in una città che ha fatto del lusso e della stravaganza la cifra media della sua ospitalità. Lusso che si ripercuoterà anche sui prezzi di questa piscina: ovviamente aperta a chi soggiornerà nell’hotel-grattacielo, ma anche ai turisti e residenti di Dubai che potranno acquistare dei pass giornalieri al costo di 249 euro oppure spendere fino a 10mila euro per una cabina che include sistema audio personalizzato, aria condizionata, docce, giardino e sale pranzo rigorosamente private, per il massimo dell’esperienza.

Dubai è la città delle architetture da record: l’hotel più lussuoso al mondo e il grattacielo più alto, tra i tanti primati

Non si tratta del primo megaprogetto di questo tipo a Dubai: nel 2021 è stata aperta Aura Skypool, la piscina a sfioro a 360 gradi più alta al mondo, mentre la più alta, a quasi 300 metri d’altezza, si trova allo Jumeirah Gate. Lo Za’abeel (sabbie bianche della regione, questo il suo nome in arabo) è invece il più complesso di sempre: pesante 10mila tonnellate, è stato costruito in otto parti e poi sollevato fino all’altezza desiderata di 100 metri, per essere saldato e completato con una velocità da record. Pensate che il solo sollevamento è durato appena 3 giorni, per un progetto che complessivamente è costato 1 miliardo di dollari e che ha richiesto un’attesa più lunga del previsto a causa del Covid-19: doveva infatti essere inaugurato nel 2021.

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