Bella ma “fuori posto”: si trova sulla Costa Azzurra ma è una perfetta villa della Grecia Antica
Immaginate lo splendore della Costa Azzurra, quel tratto di Mar Mediterraneo nel sud della Francia che ormai da tempo immemore è una meta privilegiata di turismo per i francesi e non solo. Dalla famiglia reale britannica ai ricchi oligarchi russi, tutti vogliono abbronzarsi a Saint-Tropez, fare shopping a Nizza e passeggiare tra i campi di lavanda di Valensole. Qui, però, non c’è solo sole mare e amore (grazie della cit. Valeria Rossi), ma abbiamo scovato un angolo di Grecia antica che sembra uscito dagli scavi di Pergamo.
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Perché la Grecia è sbarcata in Costa Azzurra?
L’archeologo e mecenate Théodore Reinach decise, a inizio Novecento, di rivolgersi all’architetto Emmanuel Pontremoli con un’idea: ricostruire una abitazione di Delos, isola greca, direttamente sulla costa di Beaulieu-sur-Mer, piccolo borgo marittimo tra Montecarlo e Nizza. Reinach finanziò l’enorme costo dei lavori – 9 milioni di franchi oro – grazie al patrimonio della moglie Fanny Kann, imparentata con lo storico Charles Ephrussi e anche con la famiglia Rothschild, ancora oggi tra le più ricche al mondo.
Il nome ” Villa Kérylos” deriva dal greco antico e richiama la rondine di mare, simbolo di buon augurio. Dopo la morte di Reinach nel 1928, la villa fu lasciata all’Institut de France, ma subì spoliazioni e furti nel corso della Seconda guerra mondiale. Divenuta monumento storico nel 1966, la villa fu trasformata in museo nel 1967 ed è aperta al pubblico, oltre che essere usata come dimora per ricevimenti ufficiali, come quello del 2019 in cui Emmanuel e Brigitte Macron ricevettero il presidente cinese Xi Jinping e la moglie Peng Liyuan.
Villa Kérylos, l’incontro tra antico e moderno
Reinach, che fu uno dei massimi filologi e numismatici della Francia a cavallo tra ‘800 e ‘900 era un vero e proprio appassionato della storia antica, in particolare di quella greca, e scrisse numerose opere sulle civiltà dell’Asia Minore. Ecco perché decise che la sua Villa Kérylos dovesse divenire un tributo alla civiltà ellenica, riflettendo lo stile e l’architettura delle antiche case greche, in particolare quelle dell’isola di Délos.
Nonostante i continui richiami all’antichità ellenica, che si riflette in mosaici, colonne, affreschi e mobili tipici del periodo, la villa fu progettata integrando comfort moderni anche per il periodo e rendendola un’abitazione lussuosa e funzionale per il suo tempo: riscaldamento centralizzato, bagni moderni e altro ancora.
Per la costruzione e la decorazione di Villa Kérylos vennero impiegati materiali di altissima qualità, tra cui marmi, pietre e legni pregiati, che danno ancora di più senso al lusso e all’eleganza della villa, costruita intorno a dei magnifici giardini mediterranei che offrono una vista privilegiata sulla baia di Fourmis e creano un legame armonioso tra architettura e natura.
La villa oggi
Prestigiosa sede di eventi culturali, mostre d’arte e meta di rilievo in tutta la Costa Azzurra, Villa Kérylos è regolarmente aperta al pubblico durante tutto l’anno, con i seguenti orari di apertura:
- Dal 2 maggio al 31 agosto: dalle 10 alle 18
- Dal 1° settembre al 30 aprile: dalle 10 alle 17
La villa è chiusa il 1° gennaio, 1° maggio, 1° e 11 novembre e il 25 dicembre. Il biglietto d’ingresso è di 13 euro, ridotto a 11,50 per chi viaggia con intercity SNCF o TVG Inoui da/per Nizza. Esistono biglietti cumulativi per l’accesso al Trophée d’Auguste à la Turbie e alla Villa Ephrussi de Rothschild. Per maggiori informazioni e prenotazioni è possibile visitare il sito villakerylos.fr.