Si trovano tutte in Europa, e sono le 3 città più piccole al mondo ad avere una metropolitana

Metropolitana, croce e delizia delle città. Questo mezzo di trasporto, che il mondo conobbe per la prima volta nel 1863 con l’inaugurazione della Tube londinese, è oggi diffuso in 62 paesi del mondo e 200 città diverse, da Shanghai (la più lunga al mondo) a Parigi, da Madrid a ben sette città italiane. E proprio l’Italia, insieme a Francia e Svizzera, condivide un record “in miniatura”. In questi tre paesi, infatti, ci sono le città più piccole al mondo ad avere una metropolitana. Per rendere più facili i collegamenti tra le varie zone, decongestionare il traffico in superficie o per sentirsi più grandi, ecco questi tre capolavori di ingegneria e i luoghi – tutti da visitare – che li ospitano.

Brescia, la Leonessa delle metropolitane

Inaugurata ormai 11 anni fa, nel 2013, la metropolitana di Brescia era da molti considerata inutile in una città che sfiora appena i 200mila abitanti. Nonostante ciò, il drammatico aumento del traffico stradale iniziato negli anni ’80 impose un radicale cambio di marcia, e i lavori di costruzione iniziarono nel 2004, per completarsi 9 anni dopo. Oggi la metropolitana della Leonessa d’Italia conta una sola linea e 17 stazioni per una lunghezza complessiva di 13,7 km e oltre 50mila passeggeri al giorno. La linea ha due capolinea: Prealpino (zona nord) e Sant’Eufemia-Buffalora (sud-est), e attraversa tutto il centro storico, collegando le zone di San Faustino, centro, la stazione ferroviaria e l’ospedale Poliambulanza.

Dalla stazione Vittoria si arriva facilmente all’omonima Piazza della Vittoria, cuore pulsante di Brescia e punto di partenza per scoprire alcuni dei monumenti più belli della città come il Duomo, il Palazzo della Loggia e il Palazzo Martinengo Palatini, sede dell’Università cittadina.

Rennes, la prima tra le piccole

Nel 2002, l’inaugurazione della metropolitana di Rennes stabilì un record: con i suoi appena 206mila abitanti, era la città più piccola al mondo ad avere una metropolitana. Il record passò poi di mano a Losanna e Brescia, ma oggi il servizio rimane, e si è esteso includendo ben due linee per oltre 23 chilometri di percorso, 28 stazioni e un sistema di guida automatica (VAL-Neoval) che rende l’intero sistema sicuro ed efficiente. 

Tramite la stazione République, situata proprio sotto l’omonima Place de la République, è possibile arrivare al magnifico complesso del Palais du Commerce, edificio neoclassico del XIX secolo. La stazione Saint-German è invece situata in prossimità del Museo delle Belle Arti, una ricchissima collezione di opere di ogni epoca, da vasi del periodo ellenistico ai disegni del Ghirlandaio e Parmigianino, passando per quadri di Paul Gauguin e statue di Rodin.

Losanna, il record “in miniatura”

140mila abitanti e non una, ma ben due linee di metropolitana. È Losanna la città più piccola al mondo ad essere dotata di una metropolitana, o meglio un sistema di trasporto molto particolare, che è parzialmente sotterraneo ma include anche dei tratti a pendenza elevata e una linea, la M2, con trasporto su gomma a posto delle tradizionali ruote metalliche. Oggi la metropolitana di Losanna conta dunque 2 linee, 28 stazioni e quasi 14 chilometri di lunghezza, esattamente come quella di Brescia, per un sistema che ha rivoluzionato i trasporti per questa città situata sulle sponde del Lago di Ginevra.

Tramite la stazione di Lausanne-Flor è possibile raggiungere la Tour de Bel-Air, l’edificio più alto di tutta la città. La stazione Lausanne-Gare, che serve la stazione ferroviaria cittadina, è curiosa perché costruita in leggera pendenza per assecondare le caratteristiche del terreno.