La prima volta (in Giappone) non si scorda mai: tra benessere e modernità, ecco come vivere il Sol Levante

Se, come me, siete nati nell’anno 1977, allora conoscete i cartoni animati giapponesi che ci hanno accompagnato nella nostra infanzia, quindi, benvenuti dove tutto ha avuto inizio: il Giappone! Credo semplicemente che i giapponesi non abbiano molte doti di fantasia, loro nei cartoni non hanno fatto altro che descrivere la loro vita quotidiana: mentre girovaghi per le loro città ed osservi le strade, i negozi, i ristorantini, immagini il cartone animato di Kiss me Licia quando Marrabbio cucinava per il gatto Giuliano la famosa frittata. Ed è così veramente!

Viaggio in Giappone: come arrivare nel Paese in aereo

Quello in Giappone è un viaggio nell’ordine, nella serenità, dove tutto è in fila, puntuale e pulito. Il viaggio è stato organizzato in parte con il fai da te (volo Emirates e assicurazione viaggio Columbus) e in parte con un aiuto molto efficace di una guida italiana che vive in Giappone da anni, Marchino in Giappone. Lui ci ha prenotato gli alberghi e gli spostamenti (abbonamenti treno alta velocità e metropolitane) che abbiamo sempre fatto in autonomia. Abbiamo viaggiato con Emirates in economy tratta Malpensa – Dubai – Tokyo e ritorno, 6 ore la prima tratta e 9 ore la seconda.  Ovviamente il viaggio è lungo ma fattibile, considerando la comodità dell’aeroporto di Dubai dove, nella sosta, puoi andare in bagni pulitissimi per una rinfrescata, le poltrone sono molto comode, puoi mangiare e fare una passeggiata prima della tratta più lunga.

I giapponesi in aereo sono tutti con la mascherina, dormono, non li senti, sembrano entrati in letargo, questo dettaglio lo troverai in tutti i loro mezzi di trasporto. Appena arrivati a Tokyo Narita prendi il treno espresso che ti porta in circa un’ora di viaggio alla stazione centrale, dove puoi raggiungere facilmente in piena sicurezza, pulizia ed ordine, ogni parte della città, usando i taxi o la rete metropolitana. Se sali sui taxi non aprire la porta: è automatica. Da notare la pulizia dei taxi (dentro e fuori) e la professionalità degli autisti.

Noi abbiamo alloggiato a Ginza, il quartiere più chic e abbiamo raggiunto con la metropolitana tutti gli altri quartieri di Tokyo facilmente. 

Tokyo non ti stanca mai, in primis perchè non è una città caotica e perchè puoi davvero fare e vedere tantissime cose!

Guida Tokyo

Come prima volta ecco elenco delle cose imperdibili che offre questa città: 

• Shibuya: qui puoi vedere il famoso incrocio, uno dei più trafficati al mondo, e la famosissima statua del cane Hachiko
• Baia di Obaida: raggiungibile con la linea sopraelevata della metropolitana, bellissimo panorama, dove vedrai la Miss Liberty e il Rainbow Bridge
• Tokyo Metropolitan Government Building: dove puoi salire con ascensore veloce al 45° piano e osservare la città dall’alto gratuitamente.
• Asakusa – Tempio Buddista di Sensō-ji: stupendo al tramonto, ideale per iniziare a vedere il Giappone più tradizionale che troverai a Tokyo. Dedica un bel pomeriggio alla visita di questo quartiere poichè ti troverai tantissime bancarelle tipiche giapponesi e i templi 
• Parco Meiji Jingu: bellissimo parco verde immerso nella città dove abbiamo avuto la fortuna di vedere un matrimonio giapponese in diretta. Ti innamorerai dei loro vestiti tradizionali ma soprattutto dei loro delicatissimi movimenti, gli inchini, la calma nei loro rituali.
• Tokyo Tower e Zojoji Temple: il tempio è bellissimo assolutamente da visitare, la torre invece è tutta rossa simil Eiffel.

Unico posto che sconsiglio vivamente è il Parco di Ueno con lo Zoo: il parco non è curato per nulla e gli animali dello Zoo sono tenuti veramente male in pochissimo spazio. L’unico che sembra stare bene in questo triste zoo credo sia il panda gigante cinese il quale, essendo molto pigro, non sembra fare caso a ciò che lo circonda.

• Mercato del pesce: qui potete comprare souvenir spendendo pochissimo e assaggiare pesce crudo ottimo appena pescato. Si dice che se nuota nel mare, lo troverete nel mercato del pesce di Tokyo!
• Stazione Centrale di Tokyo e Giardini del Palazzo Imperiale: noi abbiamo visitato tutto esternamente poichè la visita all’interno va prenotata on line da casa, se avete tempo credo che sia molto bello entrarVi. Per il resto ci sono centri commerciali e quartieri moderni con grattacieli da perdere la testa alternati a parchi super curati con laghetti annessi. 

Nei dintorni di Tokyo: Kamakura

Questo paesino di provincia è bellissimo, qui puoi visitare tantissimi templi tutti molto vicini e ben collegati appena scesi dalla piccola stazione dei treni. Noi abbiamo visitato i seguenti:

• Tempio Kotoku-in con la statua del Grande Buddha, una delle più imponenti in giappone.
• Tempio Engakuji, dove riposa il maestro di karate Funakoshi

Cosa mangiare a Tokyo

Mangiare in giappone costa poco, soprattutto i loro piatti tradizionali, quindi assolutamente da provare! Noi abbiamo sempre scelto i loro ristorantini tipici, quelli con le tendine corte e il cuoco con la fascia nella fronte alla Marrabbio, che prepara la frittata okonomiyaki. Siediti assieme a loro, con la ciotola e il cucchiaione per mangiare ramen e le bacchette per mangiare sushi, sashimi e tempura. Bevi la loro birra Sapporo. Se non amerai la cucina Giapponese, vuol dire che non hai capito questo viaggio.

Hakone

È tempo di lasciare Tokyo e raggiungere la meta intermedia del nostro viaggio: destinazione Hakone. La scelta è ricaduta su un albergo con Onsen (le classiche terme-Spa giapponesi), camera tradizionale giapponese, dove abbiamo dormito sul tatami con il futon, includendo cena e colazione tradizionale giapponese  Questa esperienza rimarrà per sempre nei vostri ricordi di viaggio, ne vale assolutamente la spesa.

Qui sarete veramente dei giapponesi, siamo arrivati e subito accolti con la loro riverenza e cortesia, offrendoci dolcetti e tè caldo. Ci siamo subito messi il kimono e siamo andati nelle loro terme private, non scorderò mai questa vasca esterna, piccolina con acqua termale caldissima, la montagna di fronte, il silenzio, la magia… i pensieri si mettono in fila e quando esci da quella vasca è come se avessi capito il tuo posto nel mondo. Ti metti le infradito di legno e con piccoli passettini e l’asciugamano sotto il braccio, vai a lavarti dentro in questo bagno meraviglioso, dove ti offrono i prodotti per lavarti che sanno di tè verde e ancora ti immergi in questa vasca vista foresta, al caldino, certa di non avere mai speso cosi bene i tuoi soldi.

Alla sera ci siamo messi i kimono che ti lasciano in stanza e siamo andati a mangiare: ci hanno preparato una cena tradizionale giapponese. Mangerai in tante piccole ciotoline, tutte diverse, con sapori mai provati e dai nomi indecifrabili, ma se ti lascerai trasportare dalla loro magia, sarà un’esperienza unica al mondo che ti legherà al Giappone per sempre. Dopo mangiato tornerai in questo appartamento dove avranno già preparato il letto per terra e anche questa esperienza farà parte dei ricordi più belli che avrai.

Alla mattina, prima di colazione, abbiamo fatto un ultimo bagno nelle terme e abbiamo salutato questo posto incantato.

Kyoto e Nara

Con lo Shinkansen (treno proiettile giapponese) abbiamo raggiunto Kyoto: la città è più scomoda per gli spostamenti non avendo la rete metropolitana della capitale, ma è assolutamente da visitare per la quantità di templi che offre. Qui vedrete un Giappone più tradizionale e autentico, oltre che templi vedrete anche giardini zen e mercati.

Il quartiere Ion è quello che ti catapulterà nelle atmosfere del film Memorie di una geisha. Girando per le stradine strette e le casine di legno, ogni tanto vedrai sbucare loro vestite con questi kimono bellissimi e le loro intatte carnagioni bianche con passo svelto. Qui abbiamo mangiato benissimo la carne: se non si è pronti a spendere tanto per la famosa carne di Kobe, si possono scegliere pure le altre razze di carne bovina, sono molto buone lo stesso. Diciamo che la particolarità qui è più nei tagli, che nella razza bovina: ti taglieranno la carne come un sushi e la mangerai con le bacchette. Pesce buonissimo anche qui: abbiamo mangiato una selezione di frutti di mare i quali li cuoci tu, in una piastra che ti portano al tavolo, assieme alla immancabile birra Sapporo.

• Casa tipica giapponese a Gangojicho: casa antica tipica giapponese, puoi visitarla senza pagare nulla, veramente bello vedere come vivevano i giapponesi dei nostri nonni. (da notare la gentilezza dei proprietari).
• Passeggiata del filosofo: questa passeggiata andrebbe fatta durante HANAMI la famosa fioritura dei ciliegi, ma quando siamo andati noi in febbraio, non era ancora visibile per cui è una semplice passeggiata tra un tempio e l’altro.
• Padiglione d’Argento del Ginkakuji Temple.
• Padiglione d’Oro del Kinkaku Ji Temple.
• Tenryu Ji Temple – Foresta di Bambù dell’Arashiyama Park .

Questi sono i templi imperdibili di Kyoto e i più famosi: la bellezza e l’ordine dei giardini sono i punti forte delle visite. 

Nara

Questa destinazione va raggiunta in treno da Kyoto. Partite di buona mattina e prendete il treno direzione Nara. Scendete alla fermata Fushimi Inari per visitare il tempio più bello del Giappone, dove farete una visita di almeno 2/3 ore camminando sotto ai famosi Torii arancioni: un’esperienza indimenticabile. Dopo aver visto il tempio, riprendete il treno e proseguite per la cittadina di Nara. Prima di arrivare ai templi passerete a piedi in questo parco completamente invaso dai Cervi che si lasceranno fotografare per un biscotto. 

Tempio di Todai-ji: questo tempio è grandioso! Uno dei più belli visitati. Rimarrete incantati dalla statua del Buddha Cosmico, il più importante e imponente al quale gli prometterete di tornare presto a visitare questa terra unica e i suoi abitanti.