10 giorni a New York: come organizzare il viaggio e cosa vedere nella Grande Mela
Finalmente riusciamo a realizzare il nostro progetto forzatamente spostato causa COVID e programmiamo una settimana a NY a inizio luglio. Ci appoggiamo in un’agenzia per volo e pernottamento.
Indice dei contenuti
- Periodo: 04 luglio 2023 – 13 luglio 2023
- Viaggio: Sia andata che ritorno con ITA AIrways.
Andata: aeroporto Marco Polo – Venezia con scalo a Roma Fiumicino e arrivo al JFK New York. Partenza ore 11:25 e arrivo a New York ore 19:00 dello stesso giorno
Ritorno: aeroporto JFK NY – scalo a Roma Fiumicino e arrivo a Venezia Marco Polo. Partenza 11 luglio 2023 ore 21.30 e arrivo a Venezia 12 luglio 2023 ore 18:30
Pernottamento: 3 West Club Hotel 5th Ave / 51th Street (ottima soluzione sia per posizione che per confort)
Consigli utili per un viaggio a New York
- passaporto valido e non in scadenza entro 6 mesi
- ESTA visto per gli Stati Uniti (durata due anni o fino a scadenza del passaporto), sito ufficiale https://esta.cbp.dhs.gov
- acquisto Metrocard unlimited 7 days (circa 35 dollari) con validità dal primo utilizzo fino alla mezzanotte del 7° giorno presso il distributore automatico della stazione metropolitana
- acquisto preventivo del New York CityPASS (135,35 euro) (5 attrazioni di New York, di cui due fisse e tre a scelta) Noi abbiamo utilizzato la salita all’Empire State Building sia al mattino che alla sera nello stesso giorno, la crociera Circle Line Landmarks, la salita al Top of the Rock, la crociera alla Statua della Libertà e Ellis Island. Abbiamo fissato in anticipo, da casa, l’Empire, Ellis Island e la CIrcle Line, mentre altre attrazioni sono state facilmente prenotate durante il soggiorno
- acquisto preventivo online di una Sim card telefonica 9 giorni con numero americano operatore T-Mobile (32 euro). Averla ha reso possibile l’utilizzo dei dati con giga illimitati per google maps e info internet
- utile partire con un cambio euro/dollaro. Noi abbiamo cambiato circa 200 euro e sono stati più che sufficienti. Non abbiamo avuto problemi con le carte di credito.
- utile avere conferma presso la propria banca della validità delle carte di credito negli Stati Uniti, per evitare blocchi di sicurezza
- informarsi della funzionalità del cellulare presso la propria compagnia telefonica
- considerare sempre che si deve lasciare una percentuale di mancia
- acquisto molto utile della guida New York food & travel, Michelin, oltre a quelle più comuni. Sulla guida Michelin si trovano anche informazioni di luoghi e attrazioni particolari, tipo Zabar’s e il quartiere Bushwick a Brooklyn
- Fondamentale l’utilizzo della catena di supermercati di qualità con area self-service Whole Foods Market. Mangiare sano a NY non è poi così semplice. Noi abbiamo perciò optato per questa catena, dove è possibile combinare pietanze varie, fresche e cotte, e pagarle a peso. Tutto molto buono e a prezzi accettabili. Noi abbiamo spesso acquistato presso il negozio vicino a Bryant Park, dove abbiamo poi usufruito di tavolini e sedie libere per mangiare il nostro cestino in una splendida cornice.
- andata e ritorno dall’aeroporto JFK: all’arrivo abbiamo preso uno dei famosi taxi gialli di NY per farci portare al nostro Hotel (fisso 70 dollari, noi abbiamo speso 90 dollari), perché siamo arrivate piuttosto tardi e nella giornata particolare del 4 luglio. Al ritorno abbiamo invece usato i mezzi: metro + airtrain JFK (8,25 dollari) + shuttle per raggiungere il nostro terminal 1. Tutto molto comodo
- Metropolitana: confermiamo che la metropolitana di NY è particolarmente complicata, google maps è stato fondamentale per orientarsi
- Osservatori: a nostro avviso all’Obervatory più sensazionale è il Summit One Vanderbilt, dove si ha non solo una vista spettacolare a 360 gradi ma anche una serie di giochi di specchi caleidoscopica
- Brooklyn e il quartiere di Bushwick: vale sicuramente la pena visitare questo quartiere per i splendidi murales
- World Trade Center: la visita più toccante è stata quella del Museo del Memorial 11/9, allestito in modo significativo e non artefatto
Diario di viaggio (sintetico)
Martedì 4 luglio
serata con fuochi d’artificio per festeggiare The Indipendence Day al East River – rientro in Hotel,
Mercoledì 5 luglio
WTC, Oculus (Calatrava), Ground Zero, Memorial Museum, Rockefeller Center: Top of the Rock (salita), St. Patrick’s Church, Grand Central Station, Public Library, Bryant Park e Times Square per chiudere la giornata.
Giovedì 6 luglio
Crociera: Statua della libertà e Ellis Island : Museo nazionale dell’immigrazione, Financial District: Wall Street (statua: Fearless Girl), Trinity Church, quartiere di Tri.Be.Ca, Bryant Park per cenetta all’aperto nel parco.
Venerdì 7 luglio
Empire State Building, Flatiron, Union Square, Washington Square; The Arch, quartiere di Greenwich Village, Magnolia Bakery, High line, Hudson Yard: The Bloomberg Building, The Vessel, salita notturna all’Empire State Building.
Sabato 8 luglio
Central Park con noleggio biciclette, Dakota Building, Ponte di Brooklyn, Brooklyn Heights Promenade, Bryant Park e solita cenetta al parco.
Domenica 9 luglio
Zabar’s nella Upper West Side, Hammer boy di Banksy, Riverside Park, Roosevelt Island, MoMa, Sutton Place con vista su Queensborough Bridge ricordando il film Manhattan di Woody Allen.
Lunedì 10 luglio
Passeggiata davanti al Guggenheim e la sede del New York Times, Crociera : Circle Line Landmarks, quartiere Bushwick dei murales e dei graffiti nel distretto di Brooklyn, cena newyorkese da Bill’s Burger, Hudson Yards by night,
Martedì 11 luglio
Macy’s, salita al Summit One Vanderbilt, St. John the Divine Cathedral, aeroporto JFK, rientro in Italia,