Dall’Italia al Giappone: le 10 destinazioni più romantiche al mondo per il tuo San Valentino in viaggio
Che facciamo a San Valentino? La domanda più temuta dagli amanti sbadati, dai nemici dei calendari e dai procrastinatori seriali. Fortunatamente, Turisti per Caso ha pensato a tutti voi con una selezione di 10 città romantiche che – a eccezione di una nostra conoscenza italiana – sono assolutamente insolite e originali. E se proprio non riuscirete a partire in tempo per il 14 febbraio, un bel biglietto aereo può essere il regalo giusto per scoprire la persona amata!
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Le 10 città romantiche da visitare a San Valentino
Monsaraz, Portogallo
Nascosto tra le pianure e i prati dell’Alentejo, Monsaraz si staglia su un promontorio. Una cittadina di appena 700 abitanti che è considerata la più bella della regione e tra le prime del Portogallo. I residenti lo chiamano il Ninho de Águia (Nido delle Aquile) per via della sua posizione. Un castello da sogno in cima alla montagna, pareti di scisto, case bianche ben conservate che circondano viste sublimi su un lago il cui blu è bordato di verde e oro: tutto questo è Monsaraz. Il borgo storico nasce da un castro preistorico sulla sommità del Monte Monsaraz e fortificato da Romani, Visigoti e Arabi. Attraversando la grande porta di accesso alla cittadella si arriva alla piazza principale e, aggirando le mura, si sale alla Torre de Menagem. Da qui la vista della cittadella circondata da mura, delle pianure dell’Alentejo a perdita d’occhio e dello specchio d’acqua del lago Alqueva, renderà ancora più prezioso il vostro San Valentino.
Annecy, Francia
Annecy, situata nel cuore delle Alpi, è una perla in uno scrigno. Il suo lago turchese incastonato ai piedi di meravigliose montagne è la cornice quasi fiabesca per un borgo medioevale, romantico e pieno di fascino. E c’è un piccolo ponte che rende Annecy una destinazione ideale per San Valentino. Il Pont des Amours (il Ponte degli Amori) è una passerella situata all’ingresso del canale Vissée vicino al lago di Annecy. È stato ribattezzato così dalla gente del posto per una leggenda secondo cui se una coppia si bacia in mezzo al ponte rimarrà legata per tutta la vita. Con le sue acque turchesi e trasparenti, il lago di Annecy è il secondo lago di origine glaciale più grande della Francia ed è considerato il più puro d’Europa.
Cornovaglia, Regno Unito
La Cornovaglia, pittoresca regione del sud-ovest dell’Inghilterra, è una delle migliori destinazioni per San Valentino. La campagna mista al mare, il modo di vivere tranquillo e il sorprendente spumante britannico prodotto nella Camel Valley fanno di questa regione una meta romantica tanto insolita quanto sconosciuta. Ci sono così tanti posti meravigliosi da visitare in Cornovaglia, la culla dei celti, che può essere difficile restringere le scelte e decidere dove andare. Situata di fronte al villaggio di Marazion, St Michael’s Mount è una piccola isola rocciosa, avvolta da antiche storie e leggende, soggetta alla marea. Ciò significa che in determinate ore del giorno si può camminare da Marazion a St Michael’s Mount attraversando una strada rialzata.St Ives è una pittoresca cittadina situata su una minuscola penisola nel Mar Celtico. Una rete di affascinanti vicoli acciottolati circonda il pittoresco porto, adornato da case di pescatori e negozi locali. Land’s End segna il punto più occidentale della Cornovaglia e offre viste spettacolari sull’Oceano Atlantico. È uno dei tanti posti della regione dove si può godere la natura in tutto il suo splendore, dalle onde che si infrangono contro il granito, al vento che sferza i capelli mentre si passeggia lungo le scogliere.
Trebon, Repubblica Ceca
Nella Boemia meridionale, questa città storica è l’essenza del romanticismo di San Valentino con i suoi laghi, il castello e le case barocche color pastello. Il nucleo medievale, il castello rinascimentale, il laghetto Svet sono alcuni degli elementi che rendono Trebon unica. La città è famosa anche per essere una città termale ed è candidata all’inserimento nel patrimonio culturale dell’UNESCO. Il Castello di Trebon, decorato a graffito e circondato da un vasto parco, fu eretto tra il XV e il XVIII secolo. Trebon è un ottimo punto di partenza per scoprire la regione. Nessuna anima romantica dovrebbe perdersi una visita a Český Krumlov, una delle città più belle d’Europa. A Hluboká o Jindřichův Hradec si trovano, inoltre, palazzi aristocratici che sembrano usciti direttamente da una fiaba.
Collioure, Francia
Collioure è un antico villaggio di pescatori situato a 30 minuti da Perpignan e a meno di un’ora dal confine spagnolo. Il borgo si caratterizza per le case colorate, il castello che domina la città e le splendide viste panoramiche. Collioure ha sedotto molti famosi pittori fauvisti del XX secolo. Il porto turistico con le colorate barche dei pescatori di acciughe, a testimonianza dell’influenza catalana, ha un aspetto gioioso e vivace. La sua spiaggia sabbiosa nel centro della città è stata ed è fonte di ispirazione per molte opere. Collioure è il gioiello più prezioso della Côte Vermeille, costa rocciosa e soleggiata, conosciuta come la sponda mediterranea dei Pirenei, che si estende per quasi 30 km dal sud di Argelès-sur-Mer fino a Portbou, al confine con la Spagna.
Delft, Paesi Bassi
Piccola ma non minuscola, la città di Delft, una delle più antiche del Paese, si trova nel sud-ovest dei Paesi Bassi. Riesce rapidamente a farci cadere sotto il suo incantesimo con gli antichi canali, i vicoli, le piazze e le maioliche blu di Delft, famose in tutto il mondo. È anche il luogo di nascita di Johannes Vermeer, il famoso pittore barocco del XVII secolo. Di questo celebre artista sono rimasti solo una trentina di dipinti, tra cui la Ragazza col turbante, detta anche Ragazza con l’orecchino di perla, conservata al Mauritshuis dell’Aia e immortalata al cinema da Scarlett Johansson. Gli appassionati di storia possono poi visitare il museo Prinsenhof, le cui pareti recano le tracce dei proiettili che assassinarono il principe Guglielmo d’Orange nel XVI secolo. Altri preferiranno scoprire l’ultima fabbrica di porcellana bianca e blu di Delft, De Delftse Pauw, e apprendere le antiche tecniche importate dalla Cina.
Heidelberg, Germania
Heidelberg è una città situata nella regione tedesca del Baden-Württemberg, nota come capitale del romanticismo tedesco grazie al suo castello (o meglio alle sue rovine), al suo pittoresco centro storico e alla sua posizione geografica, nella valle del Neckar. Lo stesso Goethe disse di Heidelberg: “La città si potrebbe definire qualcosa di ideale“. Königstuhl è il punto più alto della città a più di 550 metri sul livello del mare. Lo si raggiunge con due funicolari: la Untere Bahn (una delle funivie più moderne della Germania) e la inObere Bahn, una delle funivie elettriche più antiche del mondo. In cima si può ammirare la vista panoramica di Heidelberg e della valle del Neckar. La famiglia Wittelbacher dell’imperatrice Sissi proveniva da Heidelberg, come pure i Windsor (la famiglia reale britannica).
Bruges, Belgio
Bruges è situata nella regione delle Fiandre. Il suo centro storico, costituito da monumenti gotici in laterizio, è dal 2000 inserito tra i Patrimoni dell’Umanità dell’UNESCO. Attraversata da una rete di canali, la città medievale belga è chiamata “la Venezia del Nord” e attira ogni anno migliaia di turisti.Nel centro ci sono diverse piazze dove è bello vivere e godere della famosa accoglienza belga. La Grand-Place (o il Markt) è il cuore della capitale delle Fiandre. Tutti i musei di Bruges sono comunali e sono pieni di reperti storici unici. Tra questi, da non perdere il Museo Groeninge (pittura fiamminga di arte primitiva e non, dal XV secolo ai giorni nostri), il Palazzo Comunale (risalente al 1376), il Museo delle Arti e Tradizioni Popolari, il Museo del poeta fiammingo Guido Gezelle, il Palazzo dei Franchi di Bruges (l’archivio municipale) e molti altri.
Verona, Italia
Ci sono molte città che trasudano romanticismo, ma poche sono incantevoli e poetiche come Verona, la città di Romeo e Giulietta. Il suo simbolo è l’Arena, uno degli anfiteatri romani meglio conservati al mondo. La costruzione si trova nel centro storico della città. Gli archi in granito e marmo furono costruiti nel I secolo dopo Cristo. È famosa nel mondo anche per la Casa di Giulietta. La tradizione dice che in questa casa visse la giovane donna che ispirò a William Shakespeare la sua opera più nota. L’attuale edificio conserva lo stemma della famiglia Capuleti (o Cappelletti) risalente al XII secolo, le balaustre e balcone che ha fatto da sfondo alla scena d’amore più conosciuta di tutti i tempi.
Barichara, Colombia
Barichara, villaggio storico situato a sud di Bucaramanga, nelle montagne andine, molto vicino a San Gil, è considerato da molti il più bello della Colombia. Fondato nel 1705, il borgo è rimasto congelato nel suo aspetto coloniale: strade lastricate di enormi pietre da taglio, case con muri imbiancati a calce, aperture e porte in legno. Il centro urbano è costruito sul fianco della montagna e le sue strade in pendenza conferiscono a Barichara una fotogenia molto speciale con prospettive impressionanti. Il cammino reale è un sentiero, della lunghezza di 9 chilometri, che collega Barichara al villaggio di Guane. Nel 1988 è stato dichiarato monumento nazionale. La camminata di circa 2 ore porta sul bordo di un canyon.
Kyoto, Giappone
Kyoto, antica capitale imperiale dal 794 al 1868, è la culla della tradizione giapponese. Di medie dimensioni (1,5 milioni di abitanti), la città si distingue dalle megalopoli vicine, Osaka o Tokyo: non ci sono, infatti, grattacieli e nemmeno accecanti pannelli pubblicitari. Kyoto è una meraviglia estetica, un luogo di risveglio spirituale e di incontro con la natura (basti pensare agli aironi nel fiume del centro e agli aceri secolari sparsi per la città). Kyoto non è il Giappone, ma è il volto tradizionale del Paese. La città è divisa in quartieri. Ad Arashiyama si trovano molti templi e giardini, ma soprattutto il famoso Bamboo Garden così come il Monte Iwata, che nasconde al suo interno l’Iwatayama Monkey Park. Gion è probabilmente il quartiere che più rispecchia l’immagine del Giappone tradizionale che tutti abbiamo in mente, con la sua architettura, i suoi vicoli e le geishe che vi passeggiano. Il Palazzo Imperiale di Kyoto fa parte del Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO.