Ai piedi del Monviso, in una delle più belle valli del Piemonte, sorge un delizioso borgo dal fascino alto-medievale, ricco di storia e tradizione

Il borgo è rinomato per la sua storia antica, i paesaggi mozzafiato e la sua radicata tradizione culinaria e d’artigianato
Matteo Meliconi, 23 Gen 2024
ai piedi del monviso, in una delle più belle valli del piemonte, sorge un delizioso borgo dal fascino alto-medievale, ricco di storia e tradizione
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Ci troviamo in Piemonte, e più precisamente nella provincia di Cuneo. Proprio qui, ai piedi di una meravigliosa vallata situata ai piedi del monte Monviso, sorge un borgo storico ricco di fascino e dall’architettura tardo-medievale che ha dato il nome ad un importante marchesato.

Un borgo dalla storia antica e dalle tradizioni secolari

saluzzo

Stiamo parlando del magnifico borgo di Saluzzo, che è stato la capitale del potente e omonimo marchesato per oltre quattro secoli, dal 1142 al 1548. Grazie alla sua particolare posizione strategica, situata proprio allo sbocco delle valli Po, Bronda e Varaita, ai piedi del Monviso, il paese ha prosperato e si è trasformato in un importante centro nevralgico per l’economia e il commercio della zona nel corso dei secoli. Ma la sua storia è ancora più antica. Grazie ad alcuni ritrovamenti archeologici fatti durante il corso del tempo, gli studiosi hanno potuto constatare come la zona fosse stata abitata già in epoca romana e, successivamente, a seguito della caduta dell’Impero, longobarda. Tuttavia, come già anticipato, è durante il periodo medievale che Saluzzo prospera e si espande, arrivando a costituire un potente ed estremamente influente marchesato che addirittura arrivò a contendersi il predominio di numerosi territori del Piemonte con la prestigiosa Casa Savoia, una tra le più potenti ed antiche dinastie d’Europa.

Cosa vedere e cosa fare nel meraviglioso borgo di Saluzzo

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Saluzzo è un borgo tutto da scoprire, e le sue viuzze, i suoi edifici, le fortificazioni e la sua architettura rispecchiano a pieno il suo importante passato medievale. Il suo centro storico si contraddistingue per una curiosa struttura a ventaglio che senza alcun dubbio lo caratterizza e lo rende ancor più affascinante da ammirare. Questo, è un susseguirsi di splendide e strette strade acciottolate, ripide gradinate, eleganti palazzi nobiliari e luoghi di culto, come la chiesa di San Giovanni, di costruzione gotica, e quella di San Bernardo, di origine trecentesca poi ristrutturata nel Quattrocento. Da non perdere anche il meraviglioso Duomo, uno dei simboli più luminosi del borgo, dedicato a Maria Vergine Assunta, che si distingue per le sue caratteristiche forme tardo-gotiche. Tra i numerosi monumenti ed edifici di origine civile e militare, non possiamo non citare la rinomata Castiglia, che fu residenza fortificata dei Marchesi di Saluzzo, la Torre Civica, edificata intorno al 1460, che ospita la storica campana che per secoli ha scandito la vita degli abitanti del luogo e che, dall’alto dei suoi 48 metri di altezza, si erge alta sopra i tetti del borgo. Da non perdere anche Casa Cavassa, un significativo esempio di dimora signorile rinascimentale, e Villa Belvedere, anch’essa nobile esempio di villa rinascimentale ma con l’aggiunta di una funzione di avamposto di avvistamento grazie alla sua strategica e favorevole posizione su di una collina. Famoso per la sua tradizione artigianale, Saluzzo si contraddistingue per una pregevole lavorazione del legno finalizzata soprattutto alla produzione di mobili. Questa tradizione continua grazie alle numerose botteghe a conduzione familiare disseminate nei suoi deliziosi vicoli. Anche sotto il punto di vista enogastronomico, Saluzzo offre tante opportunità per gustare al meglio la cucina tipica piemontese, che si contraddistingue per deliziosi piatti a base di carne, formaggi e prodotti caseari provenienti dalle sue meravigliose valli.

Come arrivare a Saluzzo: ecco qualche consiglio

Saluzzo si trova in provincia di Cuneo dal quale dista all’incirca 35 km. Si può facilmente raggiungere in automobile percorrendo la strada SP25 e la SP61 in direzione nord. La macchina rimane attualmente il mezzo più consigliato per arrivare in paese.



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