Questo piccolo borgo di neanche 200 abitanti è la cartolina dell’Occitania, tra ponti in pietra e un antichissimo castello medievale

Cosa vedere a Belcastel, uno dei borghi della Francia più belli, immerso nel cuore della valle dell’Aveyron
Claudia Giammatteo, 09 Dic 2023
questo piccolo borgo di neanche 200 abitanti è la cartolina dell'occitania, tra ponti in pietra e un antichissimo castello medievale
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Con meno di 200 abitanti, immerso nel cuore della valle dell’Aveyron, è considerato uno dei borghi più belli di tutta la Francia, complici il panorama da cartolina che contribuisce a creare, le case in pietra dai tetti in pietra e strade acciottolate e il vecchio ponte che sormonta le acque tranquille del fiume: Belcastel con il suo castello medievale fiancheggiato dal torrione a basa quadrata, permette di fare un vero e proprio viaggio emozionale nel tempo, fino al lontano medioevo.

Cosa vedere a Belcastel, uno dei borghi meno conosciuti m più belli dell’Occitania

Ci troviamo nella regione dell’Occitania, nel sud della Francia, una terra ricca di arte,  natura e cultura, incastonata tra il Mediterraneo e i Pirenei, nella quale sorgono tanti castelli arroccati, villaggi e città storiche. Questo angolo di Francia custodisce Tolosa, la capitale, la famosa Carcassonne, la cittadella fortificata meglio conservata d’Europa, ma anche il meno noto, ma non per questo meno affascinante, borgo di Belcastel che sorge nel Massiccio Centrale.

Villaggio medievale ben conservato, racconta una storia ricca e affascinante: costruito intorno all’XI secolo, oggi vanta un patrimonio architettonico ricco di fascino e caratteristico, che rievoca la vita dei suoi abitanti al tempo del medioevo.

La sua attrazione principale è senz’altro il castello medievale. Classificato come monumento storico, è stato restaurato negli anni ’70  e un tempo ospitava la famiglia Saunhac. Oggi è aperto al pubblico da aprile a novembre e al suo interno è possibile partecipare a delle visite guidate e ammirare opere d’arte temporanee, oltre che una vasta collezione di armamenti medievali, statue e una Madonna col Bambino, Santa Madeleine, San Cristoforo e Sant’Antonio, oltre a una Via Crucis contemporanea.

Passeggiando nel cuore del borgo di Belcastel, adagiato lungo le rive del fiume Aveyron, impossibile non restare affascinati dall’assetto urbano medievale con le stradine tortuose e acciottolate, il forno per il pane, le case in pietra inserite in un ambiente naturale incredibile, caratterizzato da tranquillità e pace. Bellissimo il ponte in pietra del XV secolo che sovrasta il fiume Aveyron e da non perdere la “sedia del signore” scolpita nella roccia di Roquecante, anche in scisto, quest’ultima data dal XVI secolo. La città, inoltre, è conosciuta per le tipiche caselle postali, tutte diverse tra loro e una più divertente dell’altra.

Un’esperienza da fare a Belcastel è quella di mangiare presso il ristorante stellato Vieux Pont dove Cyril Lignac ha fatto il suo apprendistato con le sorelle Nicole e Michèle Fagegaltier.

 



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