La biblioteca più antica del mondo ha 1500 anni: al suo interno ci sono libri d’oro e il primo testo scritto in italiano
La Biblioteca Capitolare di Verona, situata nella pittoresca Piazza del Duomo, non è solo la biblioteca più antica dell’area latina, ma è anche una delle più antiche al mondo ancora in attività. Nata nel V secolo come Scriptorium della Schola majoris Ecclesiae, la biblioteca era il luogo dove i Canonici del Capitolo trascrivevano testi antichi su pergamene, con l’intento di formare i futuri sacerdoti. Questa antica istituzione ha giocato un ruolo cruciale nello sviluppo culturale e letterario della regione, testimoniando il passaggio storico dalla cultura latina a quella italiana.
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Tra pagine e codici: una storia millenaria
La Biblioteca Capitolare di Verona, con la sua fondazione nel V secolo, rappresenta un capitolo cruciale nella storia della letteratura e della cultura. Tra i suoi manoscritti più significativi, il Codice di Ursicino, completato nel 517, è un tesoro storico che rivela la vita e le opere di figure cristiane come Martino di Tours e Paolo di Tebe. Questo manoscritto non solo testimonia l’antichità della biblioteca, ma anche il suo sviluppo organizzato fin dall’inizio del VI secolo. Durante il Medioevo, lo Scriptorium ebbe una produzione proficua di libri, attrattiva per personaggi eminenti come Dante Alighieri e Francesco Petrarca. L’introduzione della stampa a caratteri mobili portò alla collezione di incunaboli, testimoniando l’evoluzione della biblioteca nel corso dei secoli.
Sopravvivenza e rinascita
La storia della Biblioteca Capitolare è costellata di eventi significativi che ne hanno messo alla prova la resilienza. Durante la peste del 1630, il bibliotecario Agostino Rezzani trasferì molti volumi in un luogo segreto, salvaguardando il patrimonio letterario durante la costruzione della nuova struttura. La riscoperta di questi volumi nel 1712 innescò una rinascita culturale, con molte famiglie veronesi che donarono libri alla biblioteca. Tuttavia, la campagna napoleonica comportò la perdita di alcuni manoscritti e incunaboli. Con la caduta di Napoleone, molti volumi tornarono a Verona. La biblioteca subì inoltre gravi danni durante l’inondazione dell’Adige nel 1882 e i bombardamenti della Seconda guerra mondiale, ma grazie all’intervento del bibliotecario Giuseppe Turrini, molti manoscritti furono salvati.
Un patrimonio culturale inestimabile
Oggi, la Biblioteca Capitolare di Verona custodisce un patrimonio culturale inestimabile, con oltre 1.200 manoscritti, 245 incunaboli, e migliaia di volumi che spaziano dal Cinquecento al Seicento. La sua raccolta comprende opere di letteratura, teologia, filosofia e scienza, che riflettono la ricchezza culturale e intellettuale dell’epoca. Al suo interno, è presente anche un laboratorio per il restauro dei codici antichi, garantendo la conservazione di questo patrimonio per le future generazioni. Nonostante la modernizzazione, la biblioteca mantiene la sua missione originale di preservare e diffondere il sapere, rendendola una fonte vitale di conoscenza e ispirazione.
Attrazioni intorno alla Biblioteca Capitolare
Nei dintorni della Biblioteca Capitolare di Verona, c’è molto da esplorare:
Duomo di Verona: situato vicino alla biblioteca, questo splendido esempio di architettura romanica merita una visita per la sua bellezza artistica e storica.
Ponte Pietra: un antico ponte romano che offre una vista pittoresca sul fiume Adige, perfetto per una passeggiata rilassante.
Teatro Romano e Museo Archeologico: scopri i resti del teatro antico e visita il museo per un tuffo nella storia romana della città.
Casa di Giulietta: una visita a Verona non è completa senza vedere il famoso balcone associato alla tragica storia d’amore di Shakespeare.
Arena di Verona: questo anfiteatro romano ben conservato è famoso per le sue spettacolari opere liriche e concerti.
Piazza delle Erbe: il cuore pulsante di Verona, con il suo mercato, caffè storici e palazzi medievali, è il luogo ideale per immergersi nell’atmosfera della città.
Come raggiungere la Biblioteca
La Biblioteca Capitolare è facilmente accessibile nel centro storico di Verona.
In auto: se viaggi in auto, ci sono diversi parcheggi nelle vicinanze, come il parcheggio Piazza Isolo o il parcheggio Centro.
Con i mezzi pubblici: Verona è ben servita dai mezzi pubblici. Dalla stazione ferroviaria di Verona Porta Nuova, puoi prendere un autobus che ti porterà vicino alla Piazza del Duomo.
A piedi: se alloggi nel centro storico, la Biblioteca Capitolare è facilmente raggiungibile con una piacevole passeggiata tra le vie caratteristiche della città.
Photo credits: fb Biblioteca Capitolare di Verona