Tra dolci colline e ricche colture profumate, in Piemonte sorge il borgo meraviglia del Roero

Famoso per il suo meraviglioso castello e i suoi prodotti enogastronomici dal sapore unico
Matteo Meliconi, 13 Nov 2023
tra dolci colline e ricche colture profumate, in piemonte sorge il borgo meraviglia del roero
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Il Piemonte è una regione italiana nel nord del Paese, rinomata per i suoi meravigliosi paesaggi ed ambienti naturali. Il suo territorio si contraddistingue per la presenza di ampie pianure, lunghi fiumi, colture ed alte montagne. In quest’ottica, proprio nella sua regione più bassa, Basso Piemonte, per l’appunto, si trova un’area geografica dall’inestimabile valore, culturale e storico, massima espressione della vera eccellenza italiana, nonché, elemento fondamentale della tradizione piemontese, sì, stiamo parlando proprio del microcosmo unico delle Langhe, di Monferrato e del Roero.

Un antico borgo dalle radici antiche: ecco la storia delle sue origini

guarene

È proprio in questo magnifico e caratteristico territorio, patrimonio UNESCO, che sorge il borgo meraviglia del Roero, ovvero, Guarene. Abitata sin dall’epoca romana, questa regione geografica e storica prende però il nome dell’antica e potente famiglia astese dei Roero, per l’appunto, che, a partire dal periodo medievale e per vari secoli a venire, ha dominato e regnato sull’intera zona. La morte dell’ultimo conte della casata, Alessandro, avvenuta nel 1899 e, la mancanza di eredi diretti, ha fatto sì che tutte le proprietà della storica famiglia nobiliare passassero, quindi, ai Conti Provana di Collegno.

Un fantastico borgo dal sapore speciale che aspetta solo di essere scoperto

guarene

Guarene, si torva nella provincia di Cuneo, proprio al confine con l’adiacente città di Alba, capitale del territorio delle Langhe e del Tartufo Bianco. Stiamo parlando di una zona ad alta vocazione turistica, espressione dell’eccellenza italiana e piemontese sia a livello nazionale che internazionale. Il comprensorio delle Langhe, Monferrato e Roero, infatti, è stato dichiarato patrimonio dell’umanità dall’UNESCO grazie ai suoi paesaggi vitivinicoli che affascinano e sorprendono chiunque decida di visitarli. Secondo l’agenzia specializzata delle Nazioni Unite questi sono dei luoghi meravigliosi che, vengono descritti, come una testimonianza unica della tradizione storica della coltivazione della vite e dei processi di vinificazione. I vigneti del luogo, quindi, rappresentano un eccezionale esempio di interazione dell’uomo con il suo ambiente naturale. Il paese di Guarene, nello specifico, ha ricevuto numerosi ed importanti riconoscimenti, come, la Bandiera arancione dal Touring club italiano, il riconoscimento di Spiga Verde e, come se non bastasse, è stato anche inserito nella ristretta cerchia dei Borghi più belli d’Italia. Il borgo, del resto, custodisce importanti luoghi d’interesse religioso come, la Chiesa della Santissima Annunziata o, la Chiesa di San Michele, ma anche di interesse militare e civile, tra i quali spicca il meraviglioso castello che da sette secoli sovrasta la valle sottostante dalla vetta della collina. Come anticipato nel titolo, Guarene è anche rinomato per i prodotti della terra che produce, tra i quali, è impossibile non citare, oltre ai pregiati vini e le piante da frutta come mele, pere, albicocche e pesche, i numerosi noccioleti e la prosperosa coltivazione di ortaggi, mais e cereali, prelibati ingredienti di piatti tipici della tradizione come la “Bagna Cauda”.

Come arrivare a Guarene: ecco qualche consiglio

Questo magnifico borgo si trova a circa 10 km da Alba, nel territorio del Roero, in provincia di Cuneo. È facilmente raggiungibile in automobile, percorrendo, tra le tante possibilità di scelta, l’autostrada A33 Asti-Cuneo, uscita Castagnito, oppure, l’autostrada A6 Torino-Savona, uscita Marene, con immissione sull’autostrada A33 o sulla statale 231 di Santa Vittoria con direzione Alba. Sono numerose le linee bus che collegano il paese con le città nei paraggi, tra queste, la linea GTT Torino-Alba e Alba Linee Urbane. Le stazioni di Alba, Bra ed Asti permettono, inoltre, di arrivare nei pressi del paese con il treno.



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