Al centro di una grande pianura c’è il Castello dell’Amleto: qui è nata l’opera più famosa di Shakespeare
Immaginate un’antica fortezza, testimone di storie di potere e intrighi, che diventa la musa ispiratrice di una delle tragedie più celebri della letteratura mondiale. Immaginate un principe tormentato, alle prese con dilemmi esistenziali, il cui spirito vaga ancora tra mura secolari. Questa storia, tessuta di ambizione, follia e vendetta, ha catturato l’immaginazione di generazioni. È una narrazione che trascende il tempo, portando con sé l’eco di antichi echi regali. E il palcoscenico di questa storia epica? Il Castello di Kronborg in Danimarca, meglio conosciuto come il castello di Elsinore, il leggendario rifugio di Amleto, il principe di Danimarca di William Shakespeare.
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L’incredibile storia di Kronborg
L’imponente mole del Krogen e il suo fossato
La costruzione originale del castello, conosciuta come Krogen, risale al 1420. Nel corso dei secoli, il castello è stato ricostruito e rimodellato, assumendo la sua forma attuale sotto Federico II nel XVI secolo. Il castello ha subito importanti danni a causa di un incendio nel 1629 e successivamente è stato conquistato dagli svedesi nel 1658. Questi eventi hanno contribuito a formare la storia e l’architettura del castello, rendendolo un simbolo nazionale e un sito di importanza storica.
C’è del marcio a Helsingør: la storia del rapporto tra Amleto e il castello danese
Il cortile interno del castello di Kronborg
La relazione tra il Castello di Kronborg e l’opera di Shakespeare è diventata una parte importante del suo significato culturale. “Amleto” fu rappresentato per la prima volta nel castello nel 1816, per celebrare il 200° anniversario della morte di Shakespeare. Da allora, la tragedia è stata messa in scena numerose volte nelle sue corti e nelle varie location delle fortificazioni. Attori celebri come Laurence Olivier, John Gielgud, Christopher Plummer, Derek Jacobi, David Tennant e Jude Law hanno interpretato il ruolo di Amleto in queste produzioni. Nel 2017, una produzione di “Amleto” diretta da Lars Romann Engel è stata presentata a Kronborg, con Cyron Melville nel ruolo del principe danese e Natalie Madueño come Ofelia. Curiosamente, però, Shakespeare non ha mai visitato il castello: è invece probabile che conoscesse le storie che circolavano intorno alla decadente corte danese, e avesse deciso di impiegarle come ispirazione per la sua opera più rappresentativa e celebre.
Oggi, il Castello di Kronborg è riconosciuto a livello mondiale come “il Castello di Amleto” e ospita annualmente lo Shakespeare Festival. Questo evento celebra il legame tra il castello e l’opera di Shakespeare, attirando ammiratori e appassionati di teatro da tutto il mondo. Anche se, come abbiamo visto, non è confermato che Shakespeare abbia mai visitato il castello, la sua influenza sulla percezione e sulla fama di Kronborg è inconfondibile.
Come visitare Kronborg e come arrivarci
La città di Helsingør dista meno di un’ora da Copenaghen, ed è possibile raggiungerla comodamente in automobile tramite l’autostrada E47/E55 oppure, con un tempo di percorrenza identico, con il treno regionale che parte dalla Stazione centrale di Copenaghen (København Hovedbanegård). Il costo del biglietto ferroviario è di 9,25 euro (69 corone). Il castello di Amleto è aperto da novembre ad aprile dalle 11 alle 16, il biglietto costa 125 corone (circa 17 euro) e può essere acquistato in loco.
Inoltre, Kronborg è affittabile per eventi privati con delle capienze che vanno dai 25 ai 1000 ospiti, perfetto dunque per cene di gala, conferenze, matrimoni e altro.
