La finestra più bella di Napoli? Si trova all’interno di un palazzo famosissimo, ma in pochi la conoscono

Napoli è una città sorprendente, difficile e straordinaria, alla quale difficilmente si rimane indifferenti. E non solo per una gastronomia che ha regalato al mondo pizza, sfogliatelle, babà e ogni altro genere di prelibatezza. Quest’anno, con la vittoria dello Scudetto, abbiamo visto una vera e propria esplosione di colore, tra bandiere e festoni biancocelesti che hanno arricchito ancora di più un paesaggio da cartolina. E proprio le cartoline, per tanti anni, sono state il modo migliore di far conoscere questa e tante altre città oltre i confini tradizionali. Oggi però ci pensano i social a dare una incredibile visibilità ai luoghi, ed è proprio scorrendo feed e timeline varie che qualcuno ha scoperto come arrivare alla finestra più bella di Napoli. Un luogo facilissimo da raggiungere e, soprattutto, che si può visitare gratis! Dove si trova? Scopriamolo insieme

Un affaccio talmente bello da sembrare finto

Questa finestra sembra quasi realizzata come una quinta teatrale, perché basta tirare via la tenda e davanti agli occhi compare tutta la magnificenza del Golfo di Napoli, del Vesuvio e della città in tutta la sua brulicante vitalità. Un posto che sembra sconosciuto, o comunque complicato da raggiungere, ma non è così. Infatti la finestra più bella di Napoli si trova all’interno di Palazzo Reale, l’imponente edificio che domina uno dei due lati di Piazza del Plebiscito. Arrivarci è facilissimo:

• Una volta entrati a Palazzo Reale dalla piazza, si prosegue fino in fondo al cortile girando a destra;
• Da qui si continua su un corridoio, poi si gira a sinistra in una zona porticata;
• Da qui si gira ancora una volta a destra fino ad arrivare a una enorme finestra a “tre livelli”, che è quasi sempre aperta

Davanti agli occhi comparirà una scena mozzafiato: il Vesuvio, Napoli e tutte le sue mille diramazioni, il porticciolo turistico protetto con delle belle palazzine di color rosso pompeiano che incorniciano il paesaggio. Una vera e propria bellezza che ha pochissimi eguali al mondo!

La storia di Palazzo Reale, una meraviglia napoletana

Quella di Palazzo Reale è una storia tipicamente italiana, o forse sarebbe meglio dire tipicamente napoletana. Costruito nell’arco di quasi tre secoli, fu terminato quando praticamente il Regno delle Due Sicilie si avviava alla sparizione, inglobato dalla nuova Italia unita. Un progetto faraonico, al quale presero parte archistar dell’epoca del calibro di Domenico Fontana e Luigi Vanvitelli, progettista della Reggia di Caserta. Nonostante fosse una proprietà reale, già nel 1919 divenne di uso pubblico, ospitando sia il Museo di Palazzo Reale che la Biblioteca nazionale. 

160 metri di facciata e un complesso che, includendo le Scuderie Borboniche e il Teatro San Carlo (immediatamente assoggettato al Palazzo), si estende per più di 35.000 metri quadrati, facendone un polo di cultura di straordinario valore per la capitale del Sud Italia.

Informazioni utili per la visita

Il Palazzo Reale è aperto con orari diversi a seconda della singola attrazione (Appartamento Storico, Galleria del Tempo, Museo Caruso, Giardino Romantico, Giardino Pensile, Androne delle Carrozze). Il costo della visita a tutti e 5 i punti di interesse è di 11 euro (ridotto a 3 euro per gli under 25 se cittadini UE e gratuito per gli under 18). Per maggiori informazioni e acquisto biglietti, è possibile consultare il sito palazzorealedinapoli.org.