Il borgo più piccolo d’Italia ha solo 33 abitanti ed è un’oasi immersa nelle montagne della Lombardia
Nascosto tra le pieghe delle montagne lombarde, c’è un luogo dove il tempo sembra essersi fermato. Un borgo che, nonostante le sue dimensioni ridotte, racchiude in sé un patrimonio di storia, cultura e tradizioni inestimabile. Stiamo parlando di Morterone, il borgo più piccolo d’Italia. Con soli 33 abitanti, questo angolo di paradiso rappresenta un raro esempio di autenticità e tradizione, dove ogni pietra, ogni angolo, racconta storie di tempi passati. Lontano dal trambusto delle metropoli, Morterone offre ai suoi visitatori un’esperienza unica, fatta di paesaggi mozzafiato, accoglienza genuina e un tuffo nel passato.
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Morterone, un microcosmo di storia e tradizioni
Nonostante le sue dimensioni ridotte, Morterone ha una storia ricca e affascinante. Fondato in epoca medievale, il borgo ha conservato intatte le sue caratteristiche architettoniche, con antiche case in pietra e stradine lastricate che serpeggiano tra le abitazioni. La vita qui è scandita dalle stagioni e dalle attività agricole, e gli abitanti, pur essendo in numero limitato, formano una comunità unita e orgogliosa delle proprie radici. Proprio come in ogni comune d’Italia, anche qui la vita sociale e politica è scandita dalla presenza di una amministrazione comunale, di un sindaco e di tutte le autorità e i servizi che regolano il funzionamento di una comunità piccola nei numeri, ma grande nella voglia di far conoscere Morterone e le sue meraviglie nel mondo.
Pensate che da qualche anno Morterone si sta “ripopolando”, e da 28 è passato a 33 abitanti: frutto della volontà di alcune giovani coppie di abbracciare una vita lenta e autentica, in un contesto paesaggistico unico nel suo genere, nel borgo più piccolo d’Italia.
Un territorio incontaminato
Morterone si trova ai piedi dell’omonima montagna, una delle cime più imponenti delle Prealpi lombarde. Il paesaggio circostante è un susseguirsi di prati verdi, boschi rigogliosi e piccoli ruscelli cristallini. La posizione privilegiata del borgo, lontano dalle principali vie di comunicazione, ha permesso di preservare un ambiente incontaminato, dove la flora e la fauna prosperano indisturbate.
Cosa visitare a Morterone
La Chiesa della Beata Vergine Assunta è il principale luogo di culto di Morterone, il borgo più piccolo d’Italia. Si tratta in realtà di un piccolo complesso di edifici che ha uno stile prevalentemente neoclassico, ricostruito a inizio Ottocento inglobando anche un nuovo campanile, il portico e uno spazio per le confraternite, molto attive nella zona. Sempre all’Ottocento risalgono anche diverse abitazioni, tra cui una che è accertata già nel 1812, mentre le piode (o case in pietra), parrebbero risalire addirittura al XVII secolo. L’intera zona è un perfetto mix di elementi naturali e di paesaggi iconici, in un contesto che invita al relax.
Come arrivare a Morterone
Morterone dista solo 22 chilometri da Lecco, ma ovviamente si tratta di un percorso di montagna che supera un dislivello ragguardevole (quasi 1000 metri, da quota 223 a 1153 m s.l.m.) e che dunque richiede almeno 45 minuti di automobile. Non ci sono mezzi pubblici che arrivano fino a qui, mentre arrivare a Lecco da Milano è più facile: basta prendere il Regionale 8 (RE8) in direzione Sondrio e scendere a Lecco, dopo meno di 40 minuti di viaggio.
In conclusione, Morterone rappresenta una meta ideale per chi cerca un luogo autentico e lontano dal turismo di massa. Qui, tra montagne maestose e tradizioni secolari, è possibile ritrovare un contatto genuino con la natura e con la storia di un territorio unico nel suo genere. Se siete alla ricerca di un’esperienza di viaggio diversa dal solito, Morterone è la destinazione che fa per voi.