Regina Cleopatra: i luoghi della serie evento Netflix che ripercorrono la storia dell’ultima regina d’Egitto

Claudia Giammatteo, 08 Mag 2023
regina cleopatra: i luoghi della serie evento netflix che ripercorrono la storia dell'ultima regina d'egitto
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Impossibile negare che abbia fatto parlare di sé, e già prima della messa in onda. La serie TV “Regina Cleopatra” sarà disponibile sulla piattaforma streaming Netflix a partire dal 10 maggio e già ha sollevato un coro di critiche, soprattutto in Egitto, paese nel quale è ovviamente ambientata e che denuncia una “falsificazione della storia”. Addirittura, Netflix è stata denunciata e l’avvocato che rappresenta l’Egitto ha spiegato i motivi: la trama della serie sarebbe lontana da quella vera di Cleopatra e promuove l’afrocentrismo. In particolare, sono sotto accusa sono i lineamenti africani e la pelle scura dell’attrice che interpreta Cleopatra (Adele James), perché nella realtà, sostengono dall’Egitto, “aveva la pelle chiara e i lineamenti ellenici”. La serie sarebbe, quindi, “una falsificazione della storia egizia e un palese errore storico, soprattutto perché classificata come documentario”.

Nonostante tutte le polemiche, la docu-serie sulla regina audace, prodotta e narrata da Jada Pinkett Smith, moglie dell’attore Will Smith,  si annuncia davvero straordinaria ed è composta da 4 episodi.

I luoghi di Cleopatra in Egitto, tra storia e leggenda  

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La protagonista della serie evento Netflix “Regina Cleopatra” è Cleopatra VII, ultima regina d’Egitto, sovrana della dinastia greco-macedone dei Tolomei. Dal fascino indiscusso, ha ispirato poeti e artisti di tutti i tempi, non solo per l’audace stile di vita che spesso, e ingiustamente, ha messo in ombra le azioni politiche impressionati per i suoi contemporanei e le generazioni successive.

La sua biografia, però, è piuttosto incerta, perché nonostante sia così famosa e celebrata, mancano su di lei fonti contemporanee. Ciò che sappiamo, lo dobbiamo ad alcuni storici greco-romani, in particolare Plutarco.

La Capitale del regno di Cleopatra in Egitto era Alessandria, città fondata da Alessandro Magno da cui deriva il nome, che volle fondare un centro commerciale nel Mediterraneo. Alessandria divenne, infatti, un porto importante per la cultura ellenica, ma anche per i Romani.

Entrata nel mito per la sua immensa biblioteca, la quale si narra comprendesse più 500 mila libri così da dispensare cultura in tutto il Mediterraneo, oggi questa leggendaria città è un’elegante metropoli ricca di reperti archeologici greci e romani, residenze lussuose e caffè culturali. Il suo simbolo è la Cittadella di Qatibay, una fortezza mamelucca che si erge sul mare e dalla quale si parte verso l’Isola del Faro, dove si trova il famoso antico Faro d’Alessandria, considerato una delle 7 meraviglie del mondo antico.

Nel Golfo di Alessandria d’Egitto c’è poi un inestimabile tesoro e quello che tra i luoghi di Cleopatra è considerato il più importante: Antirodi è un’antica isola sommersa e che leggenda narra, tra i suoi resti conservi il Palazzo di Cleopatra, affondato insieme all’isola nel 300 d.C. a causa di disastri naturali. Grazie a scavi subacquei sono stati ritrovati resti di un palazzo e statue importanti come quelle delle sfingi tolemaiche. In progetto c’è un museo completamente sottomarino raggiungibile tramite un tunnel subacqueo, il cui ingresso sarà vicino alla Biblioteca di Alessandria sulle Corniche (lungomare) che oggi è la più aggiornata biblioteca multimediale e fisica del mondo arabo.

Per andare sulle orme della Regina Cleopatra, un tappa d’obbligo è quella presso l’Oasi di Siwa, con palme di dattero e olivi che si trova nel Deserto Occidentale, non lontano dal confine con la Libia. Questa oasi si trova nella Depressione di Qattara a -130 metri sotto il livello del mare e al suo interno di trovano più di mille sorgenti d’acqua, tra le quali il Bagno di Cleopatra, una delle sorgenti balneabili nella quale è quindi possibile tuffarsi.

Recentemente poi, attraverso una missione archeologica, è stato scoperto un tunnel scavato nella roccia sotto l’antico tempio di Taposiris Magna che potrebbe condurre alla tomba perduta di Cleopatra. Lungo 1300 metri, al suo interno per ora sono state ritrovare mummie con lingue d’oro in stile greco-romano e due statue di alabastro di epoca tolemaica, ma anche vasi in ceramica, ritrovamenti che sembrano confermare la tesi secondo cui l’area fosse una tomba reale.

Se così fosse, la tomba di Cleopatra sarebbe la scoperta più importante del XXI secolo.



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