Al via la II edizione del concorso enologico a Macchia d’Isernia

Scopriamo il concorso che per il secondo anno rappresenta un’opportunità per il borgo alle porte di uno dei due capoluoghi di provincia molisani
Redazione TPC, 04 Mag 2023
al via la ii edizione del concorso enologico a macchia d’isernia
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Al via alla seconda edizione del “Premio Ercole”, il Concorso Enologico organizzato a Macchia d’Isernia come primo ed unico concorso enologico della regione e che quest’anno vede la partecipazione in pima linea della Camera di Commercio del Molise, affiancato dal Comune di Macchia di Isernia e dell’Associazione Pro Loco Maccla. Il termine ultimo per l’invio della domanda è previsto per il 15 giugno 2023 come scritto nel regolamento pubblico

Il concorso delle eccellenze italiane

Il concorso “Premio Ercole” è un evento annuale che celebra l’eccellenza nella produzione di vini locali della regione del Molise, un premio diventato uno degli eventi più importanti e anche centrale nel calendario degli appuntamenti di Macchia d’Isernia. Il concorso ha ormai raggiunto un forte sostegno dalla comunità locale e la giuria, composta da professionisti enologi internazionali, quest’anno vedrà personalità di alto calibro e avrà come presidente Andrea Pala, uno degli enologi più famosi d’Italia. Andrea Pala, classe 1986, è enologo dal 2011, una passione per la materia che negli anni lo ha portato a collaborare con aziende molto famose nazionali ed internazionali, ottenendo numerosi riconoscimenti presso i concorsi mondiali più importanti come il “Tre bicchieri Gambero Rosso” la Corona di Vini buoni d’Italia” e le “Stelle di Veronelli”. Dal 2014 collabora con molte aziende agricole della propria terra, la Sardegna. Al vincitore il bollino del premio da applicare alle bottiglie contenenti la partita di vino vincente ed una statuetta in bronzo di Ercole.

Il borgo di Macchia d’Isernia

Macchia d'Isernia

Antico borgo dall’aspetto arroccato, con i suoi tradizionali vicoli, un paesaggio immerso nel verde e una ricca tradizione culturale ed enogastronomica, Macchia d’Isernia merita certamente la visita poiché non solo è una delle porte di comunicazione tra il Molise e il resto del Centro Italia, ma ha tanto da mostrare. Paese del Blues e del Vino, per la ricchezza del suo patrimonio di eventi, tra cui un festival musicale dalla storia ventennale e ben due eventi a carattere enologico: Macchia DiVino, che esiste addirittura dal 1974, e il Premio Ercole, a carattere regionale e riconosciuto dal Ministero delle politiche agricole e forestali, che si tiene da tre anni ed è l’unico del genere nella Regione Molise.

E come non parlare dei monumenti di Macchia? Oltre al Palazzo Baronale del XII secolo, sono tantissime le chiese da visitare, come quelle di San Biase, San Rocco, della Santissima Trinità, passando per l’antico monastero di Santa Maria di Loreto, sulla collina di Santa Maria, dove il panorama spazia sul Matese e il Mainarde, e Collina delle Note è l’evento che unisce cultura e musica in una location davvero eccezionale. La cultura gastronomica di Macchia? Un trionfo di sapori locali, dagli sciaroni ai turcniegl, dal tartufo che viene impiegato in mille preparazioni diverse, dai primi alle carni, fino alle scaglie dell’oro del bosco che vengono poggiate su un uovo al tegamino. Perché a volte è la semplicità che trionfa.



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