Cicladi in famiglia, tra mare cristallino e antiche tradizioni

Viaggio con tutta la famiglia sulle Isole Cicladi ad agosto.

Informazioni utili

• Destinazione: Grecia – Isole Cicladi (Mykonos + Naxos)
• Viaggiatori: 3 (2 adulti + 1 bambino di 1 anno e 10 mesi)
• Periodo di viaggio: da lunedì 1 agosto 2022 a lunedì 15 agosto 2022
• Volo aereo: A/R Bologna- Mykonos: compagnia Ryanair € 362 pp + €50 per bambino di età inferiore ai 2 anni. Prenotato ad aprile, compreso di 1 valigia da 20kg in stiva + 1 trolley da 10kg e posti prenotati.
• Traghetto: A/R Mykonos-Naxos: 187,4 € x 2 adulti + 1 bambino prenotato a maggio attraverso il sito: www.paleologos.gr 
• Noleggio auto: 650 € x 13 gg (50€ al gg) compreso di seggiolino per bambino
• Alloggi: appartamenti con 2 ambienti (camera + cucina/salotto) prenotati dall’Italia tramite Airbnb. Appartamento Mykonos (1-3 agosto 2022): “Appartamento di Olga, Ornos”: €504 x 2 notti; Appartamento Naxos (3-15agosto 2022): “Appartamento Agios Arsenios”: €1140 x 12 notti (Se in alternativa volete avere dei preventivi per alloggi e/o trasferimenti vi consiglio di rivolgervi a www.naxosvacanze.net: noi con loro abbiamo prenotato un trasferimento ma in ogni caso tutte le info che abbiamo chiesto loro per gli appartamenti sono state sempre precisi e velocissimo a mandarci tutte le informazioni)
• Altri spostamenti interni: Taxi da Aeroporto Mykonos ad appartamento: € 40; Uber da appartamento a porto Mykonos: € 36; Taxi da porto a aeroporto: € 45
• Assicurazione sanitaria “Heymondo” (compreso Covid) + viaggio + bagaglio+ ritardi aerei: € 68,85 totali per 3 persone
• Totale Viaggio: circa 3200 euro x 15gg + extra in loco (cibo, benzina, noleggio ombrelloni, escursioni: circa 800€). Totale: 4000 € in 3 persone

Diario di viaggio nelle Isole Cicladi

Anno 2022, il primo anno post Covid: sapevamo che qualsiasi meta avessimo scelto avremmo incontrato un rincaro dei prezzi rispetto agli anni precedenti al Covid, per di più viaggiando ad agosto. Avevamo voglia di mare, ci sarebbe piaciuto un mare lontano, ma con Tommaso di 1 anno e 10 mesi non ce la sentivamo ancora di affrontare un viaggio aereo troppo lungo, per questo abbiamo optato per la Grecia (che in passato avevamo già visitato) e che ci era rimasta nel cuore (Rodi e Kos). I prezzi aerei, seppur prenotandoli ad aprile, erano abbastanza elevati, per non parlare degli appartamenti a Mykonos (ahimè, in quest’isola costa veramente tutto una follia). Dopo 2 anni di stop forzato, abbiamo deciso di porre ugualmente la nostra puntina sul mondo in quel delle Isole Cicladi. In particolare Mykonos (base d’appoggio per via dell’aeroporto) e Naxos (la più grande isola delle Cicladi, consigliata per famiglie) con un assaggio in giornata di Koufonissi. Ci sarebbe piaciuto fare anche Paros, ma con un bambino e tutte le valigie diventava una sfacchinata.

Lunedì 1/08

Ore 15.10 partenza per Mykonos da Aeroporto Marconi, Bologna. Aereo Ryanair, ovviamente, in ritardo di quasi 1 ora (decollato per le ore 16.00) ma arrivato ugualmente in orario (ore 19:00 locali, in Grecia è + 1 ora avanti). La fortuna è stata che il posto in aereo accanto a noi era libero, per questo Tommaso (addormentantosi appena salito) ha potuto dormire disteso e beato per le 2 ore del volo e noi rilassarci. Partiamo bene! Arriviamo quindi a Mykonos, ritiriamo le valigie, attendiamo il driver che ci venga a prendere (anche lui in ritardo) e arriviamo presso il nostro appartamento in Ornos per orario di cena. Appartamento carino, senza troppe pretese: visto il costo elevato di quest’isola aveva un rapporto qualità/prezzo buono e in una buona posizione (a 5 minuti a piedi dalla spiaggia di Ornos e 5 minuti dalla fermata del bus). Tempo di sistemarci e usciamo per cena: primo assaggio della cucina greca in un locale sulla spiaggia di Ornos (“Kostantis Restaurant”) e poi tutti a nanna.

Martedì 02/08

Non avendo noleggiato l’auto, oggi ci rilassiamo nella spiaggia di Ornos (a 5 minuti a piedi dal nostro appartamento); presto ci imbattiamo nella vita di quest’isola: 2 lettini e 1 ombrellone 70 €, musica tutto il giorno e lettino uno attaccato all’altro. Per 1 giorno ce lo facciamo andare bene (anche perché non abbiamo grandi alternative). La spiaggia e il mare sono comunque molto belli, passiamo tutta la giornata in spiaggia e per questo alla sera decidiamo di mangiare in appartamento e riposarci.

Mercoledì 03/8

Oggi alle ore 14.45 abbiamo il traghetto che ci porterà a Naxos. Lasciamo le valigie alla proprietaria dell’appartamento e decidiamo di impegnare la mattinata alla visita di Mykonos Town che raggiungiamo in autobus al costo di 1,80€ a corsa (bambino escluso) tariffa fissa a prescindere dalla lunghezza della tratta (la fermata del bus è a 2 minuti dal nostro appartamento): il paesino è molto bello, tipico, caratteristico. Si percorre bene anche con passeggino. Scattiamo qualche foto, vediamo bellissimi scorci e panorami. Rientriamo in appartamento per le ore 13.30 dove un Uber ci verrà a caricare per portarci al porto. Alle ore 14.00 circa siamo al porto nuovo in attesa della nostra barca che, causa forte vento, è in ritardo di 30 minuti. Attendiamo, saliamo, salpiamo (40minuti di viaggio): la nave è bellissima e pulitissima. Ad attenderci a Naxos c’è la signora dell’autonoleggio con la nostra macchina (una Fiat Panda), firmiamo il contratto, paghiamo e in 10 minuti siamo nel nostro appartamento di Naxos: un appartamento molto semplice ma in stile greco con un grandissimo giardino esterno. Se non avete grandi pretese e volete stare tranquilli dal caos ma comunque comodi alle spiagge ve lo stra consigliamo (ovviamente qui serve avere per forza un mezzo). Sistemiamo le valigie, ci diamo una lavata e andiamo a fare spesa per poi rientrare per cena cotti ma felici!

Nota bene: il traghetto l’abbiamo prenotato online dal sito: www.paleologos.gr, in realtà molte persone l’hanno acquistato anche il giorno stesso alle biglietterie senza grosse file nè problemi, e anche sul traghetto stesso non c’erano problemi di posto se pur fosse agosto.

Giovedì 04/08

Oggi, come ieri, sull’isola soffia il Meltemi (il vento più caratteristico dell’estate in Grecia, che spira tipicamente tra giugno e settembre). Per questo decidiamo di optare per la spiaggia di Agios Prokopios che tra tutte è la più riparata: scegliamo lo stabilimento più riparato, e ci posizioniamo. Qui la spiaggia e il mare sono veramente incantevoli: la spiaggia è fatta di piccoli sassolini mix a sabbia perfetta per queste giornate particolarmente ventose, aggiungo che rispetto ad altre che visiteremo nei giorni successivi, questa è tra le più “turistiche”. Il costo del noleggio di 1 ombrellone e 2 lettini è di 25 € (se ne trovano anche a meno o a di più, dipende che tipo di servizi si cerca e in che posizione si vuole stare): con la possibilità di ordinare il pranzo direttamente sotto all’ombrellone, cosa che noi facciamo. La giornata passa veloce e spensierata, con Tommaso il relax è relativo ma la felicità di vederlo sereno e contento è tanta.

Venerdì 05/08

Ripetiamo la giornata di ieri sempre per il motivo Meltemi.

Sabato 06/08

Oggi decidiamo di spezzare la routine del mare per andare a visitare qualche villaggio tipico. Sì, perché Naxos non è solo mare: Naxos è anche storia e tradizione. Con un bambino le “escursioni” le dividiamo sulla base delle sue esigenze. Oggi visitiamo prima il paesino di Halki e poi il paesino di Filoti. Nel primo, oltre essere tipico con le sue stradine, consigliamo anche la visita alla splendida Chiesa di Agios Georgios Diasoritis. Risale all’XI secolo ed è magnificamente immersa in un campo sterminato di ulivi secolari. Nel percorso a piedi (10 minuti) abbiamo incontrato, per la gioia di Tommaso, anche delle simpatiche caprette alle quali dare da mangiare. La visita alla chiesa merita anche solo per il contesto! Passeggino sì. Il secondo paesino, Filoti, con il suo platano secolare e i suoi tipici gradini non potete non fermarvi per pranzo/cena. Noi consigliamo “Nicolas Grill Restaurant”, con 19€ abbiamo pranzato e bevuto in 3 persone. Passeggino no. Rientriamo in appartamento nel primo pomeriggio, facciamo riposare Tommaso e verso orario aperitivo ci dirigiamo alla Chora di Naxos città. I vicoletti dell’Old Market ci rapiscono subito, veramente incantevoli: perdetevi tra i negozi e i ristoranti/bar che lo caratterizzano!

Domenica 07/08

Dopo aver fatto una capatina nella spiaggia di Plaka, ma esserci immediatamente resi conto che il vento oggi era troppo forte (forse la giornata più ventosa fino ad ora) decidiamo di ritornare nella nostra Agios Prokopios; al rientro, quasi orario tramonto, però decidiamo di fermarci a fare una passeggiata al porticciolo di Agia Anna dove a piedi saliamo sulla chiesetta arroccata su un dirupo che si affaccia sul mare, davvero deliziosa! Qualche foto e ormai si è fatta cena quindi torniamo in appartamento stanchi ma felici!

N.B.: leggendo nel web, molti consigliano la spiaggia di Agia Anna, onestamente la trovo stretta, soffocante, caotica e turistica: nulla a che vedere con tante altre spiagge di Naxos e della Grecia in generale. Onestamente non consiglierei questa spiaggia in quanto assolutamente la meno bella tra tutte (per di più ha il porto quindi l’acqua non è tra le migliori)]

Lunedì 08/08

Oggi sembra che il Meltemi abbia dato un po’ di tregua, per questo decidiamo di andare nella spiaggia di Mikri Vigla, spiaggia sempre della costa orientale, che leggiamo avere un ristorantino sulla spiaggia “ThalaSea restaurant e bar” (che ben presto scopriamo essere delizioso!) ma non è chiaro se ci sono lettini e ombrelloni attrezzati. Arrivati ci rendiamo conto del forte vento anche grazie ai numerosi Kitesurf che popolano questo pezzo di spiaggia: Tommaso felicissimo di vedere così tanti “aquiloni” in cielo! Sono presenti 3 file di lettini, ma sono a disposizione dei clienti del Villaggio Veratour situato alle spalle, chiediamo al bagnino se è possibile il noleggio e ci conferma con 20€ ci si può mettere dove si vuole usufruendo anche della piscina presente all’interno del villaggio! Fantastico, perché dopo giorni di acqua bellissima ma fredda, finalmente Tommaso riesce a fare un bagno prolungato: la mattina passa in fretta, in acqua a sguazzare. Pranziamo nel bar di surfisti presente sulla spiaggia e pranziamo divinamente: è un bar/ristorante chiaramente internazionale ma mangiamo un’ottima Pokè noi e un ottimo piatto di pasta Tommaso. Davvero stra consigliato. Il pomeriggio replichiamo la piscina. Alle 18 (circa) il vento si placa e lascia spazio ad una spiaggia e a un tramonto mozzafiato. Questa spiaggia si trasforma: se di giorno tira un forte vento per il quale è difficile anche fare un bagno in mare per le onde, nel tardo pomeriggio diventa paradisiaca. Sarà per la sua ampiezza, sarà per la tranquillità del mare quando scende il vento, sarà per la posizione in cui il sole tramonta nel mare… Ve la consigliamo!

Martedì 09/08

Oggi decidiamo di andare in uno degli stabilimenti della zona che si chiama La Plaka vista la giornata e il vento clemente. Purtroppo ne scegliamo uno che poche ore dopo il nostro arrivo (malgrado non ci sia nessuno o quasi, e non è certamente tra i più rinominati) mette musica a palla tutto il giorno. Purtroppo avevamo già pagato i soldi per il noleggio dell’ombrellone e dei lettini, e onestamente rispendere altrettanti soldi per spostarci in un altro bagno non ne avevamo granché voglia, ma sicuramente non ci torneremo (“Que Pasa by th Beach” il nome del bagno, costo noleggio lettini/ombrelloni €20). Il mare comunque spettacolare anche qui! Visto il casino di questo bagno, verso le 17.30 decidiamo di risalire in appartamento, docciarci e andare a vedere il tramonto verso la Portara, il famoso Tempio di Apollo che si trova nella Chora proprio accanto al porto (è la prima cosa che si vede quando arrivate via nave). Il tramonto dalla Portara, ovviamente, è osservato da tante persone, ma è un’esperienza da fare assolutamente se siete a Naxos. Per non stare ad impazzire a trovare un tavolo libero per cena in pieno centro, ci fermiamo a mangiare nella taverna greca che incontriamo all’altezza del porto “Relax Restaurant”. Consigliato anche per la gentilezza del cameriere. Passeggiata per il centro e poi a nanna.

Mercoledì 10/08

Oggi altra spiaggia, sempre a Mikri Vigla ma nella parte dove è presente il ristorante Asterias: la più bella in assoluto! Questa parte è riparata dal vento e il mare è calmo e basso. Noleggiamo come consueto 2 lettini e 1 ombrellone (costo 30€ compreso di WiFi, cassetta sicurezza, power bank ed eventuale noleggio racchettoni) e passiamo la giornata in questa meraviglia. Facciamo qualche foto sui roccioni al lato destro della spiaggia e torniamo a mangiare nel ristorante dei surfisti di qualche giorno fa che tanto ci era piaciuto: su questa spiaggia è presente in alternativa una taverna che onestamente non c’ha dato grande fiducia e avendo mangiato divinamente al ristorante ThalaSea decidiamo di ritornarci (dobbiamo prendere la macchina ma è un viaggio di 2 minuti), e anche questa volta il ristorante non ci delude! La giornata passa in fretta e in totale relax.

Giovedì 11/08

Oggi abbiamo prenotato un’escursione all’isola di Koufonissi (fa parte delle Piccole Cicladi ma è comunque abitata e con hotel/appartamenti per turisti). Prenotiamo l’escursione online contattando l’agenzia info@naxosvacanze.net un’agenzia locale ma gestita da italiani (agenzia che consiglio per la velocità e l’efficienza delle risposte alle e-mail). Il costo del biglietto è di € 40 x adulti e comprende il semplice viaggio a/r in nave: la navigazione, in buone condizioni meteo, è di circa 1h/1.15h con partenza dal porto di Agia Anna alle ore 10 e rientro alle ore 18.

Le principali spiagge di Koufonissi sono situate abbastanza vicine l’una all’altra e sono collegate da sentieri sul mare, in alternativa è possibile raggiungerle con un taxi-boat (non avendolo preso non so indicare le tariffe di quest’ultimo). Noi vediamo 3 spiagge:

• Ammos Beach: è la più vicino al centro della città e al porto, quindi non si può perdere;
• Finikas: dal porto una piccola strada sulla destra sale leggermente attraversando l’ultimo tratto della Chora fino a terminare alla spiaggia di Finikas (una piacevole passeggiata di 10-15 minuti); qui vi è anche un ristorante (Finikas Bar e Restaurant) dove noi abbiamo mangiato bene spendendo poco (32€ per 2 antipasti, 2 secondi, 1 acqua e 1 coca). Dopo soli 5 minuti di camminata da Finikas si raggiunge la bella Fanos Beach;
• Fanos Beach, lunga e stretta baia sabbiosa, sabbia fine e mare da favola, di una limpidezza sbalorditiva. È un vero angolo di paradiso!

Infine ci sarebbe la spiaggia di Pori (che dicono essere la più paradisiaca ma anche la più lontana): dispiaciuti abbiamo però preferito non andarci per non strapazzare troppo Tommaso. La giornata a Koufonissi non puó finire senza aver visitato la Chora, il centro dell’isola, anche questa una vera chicca in stile greco anche se gran parte delle attività nel pomeriggio erano chiuse. Rientriamo sull’isola di Naxos per le ore 18.15, ci fermiamo 1 oretta sulla spiaggia libera di Agia Anna in attesa che Tommaso si svegli dal riposino, per rientrare poi a casa per cena.

(NB: l’isola di Koufonissi è una vera chicca e consiglio l’escursione in giornata; se state viaggiando però con bambino piccoli personalmente non la consiglierei per un soggiorno di più giorni: 1. spostarsi da una spiaggia all’altra con il passeggino è davvero complicato (e per noi il passeggino è fondamentale per la nanna del pomeriggio); 2. Le spiagge sono tutte libere e con zero, o quasi, ombra quindi bisogna avere tutto il necessario; 3. Solo alcune spiagge hanno un bar/ristorante a disposizione nelle vicinanze; da tenere in considerazione che in totale di spiagge ce ne sono poche)

Venerdì 12/08

Oggi decidiamo di andare a visitare la cittadina di Apeiranthos. Rimaniamo affascinati dall’atmosfera di uno dei villaggi più pittoreschi della Grecia. Apeiranthos è il villaggio di marmo: edifici e strade sono lastricate di marmo. Situato a 25 km dalla Chora di Naxos, Apeiranthos è un insieme di viuzze in cui perdersi sarà meraviglioso. Consiglio di fermarvi al Berdema Cafè, un bel locale con terrazza panoramica sulla zona montuosa. Passeggino no. Volevamo andare anche a vedere le rovine del Tempio di Demetra ma desistiamo visto l’orario e il caldo. Rientriamo per pranzo, facciamo fare la nanna del pome in casa a Tommy e nel tardo pome andiamo alla Chora; passeggiatina, ci fermiamo a mangiare in una taverna greca per poi fermarci 1 oretta a bere qualcosa in un locale sul porto. Tutti a nanna.

Sabato 13/08

Devo dire che questi due giorni in movimento ci hanno fatto mancare il relax del mare, per questo oggi decidiamo di tornare nella spiaggia che più ci è piaciuta, quella di Mikri Vigla. Ripetiamo la giornata di qualche giorno fa.

Domenica 14/08

Oggi è il nostro ultimo giorno su quest’isola. A malincuore domani si rientra su Mykonos per prendere poi il volo per Bologna in serata. La giornata di oggi la passiamo al Petrino Beach sulla spiaggia di Plaka (è il famoso bagno dove all’entrata ha una barchetta dove in molti ci scattano foto) posizionato in un ottima zona, non ce ne pentiamo: 30€ x lettini e ombrelloni+wi fi. Pranziamo al Vlassi’s Family: stra consigliato. Posto molto familiare ma cibo buono, saporito ma non esageratamente speziato come a volte è la cucina greca. Ci godiamo il più possibile questo ultimo giorno di mare, sapendo che sicuramente tutto ci mancherà.

Lunedì 15/08

Lasciamo il nostro appartamento per le 10 e decidiamo di passare la mattinata alla visita del Tempio di Demetra; l’ingresso ha un costo di 4€ si trova nei pressi del villaggio di Ano Sangri, in una vasta area rurale, circondata da colline e campi coltivati. Si tratta del sito archeologico più importante al di fuori della città di Naxos. Era dedicato al culto della dea Demetra, sorella di Zeus, che nella mitologia greca è la dea del grano e dell’agricoltura, infatti il tempio si trova tra i campi coltivati dell’isola. La visita è piacevole e veloce. Ci dirigiamo quindi in direzione del porto, pranziamo in un ristorante in zona e alle ore 14.05 prendiamo la barca che ci porterà a Mykonos. Tutto fila liscio, ci accampiamo in un angolo dell’aeroporto in attesa del nostro volo (ore 19.00) e con una trentina di minuti di ritardo alle ore 20.45 atterriamo all’aeroporto di Marconi di Bologna.