Realizza il tuo viaggio da sogno alle Hawaii con i nostri consigli
Raggiungere le Hawaii è un sogno nel cassetto di molte persone, un’oasi nel Pacifico in cui realizzare la propria vacanza perfetta. Per realizzare il tuo viaggio ideale ecco tutto quello che devi sapere prima di partire per le Hawaii.
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Alcune informazioni generali
Un viaggio molto lungo e complesso dall’altra parte del mondo, sperdute in mezzo all’Oceano, le isole delle Hawaii potrebbero essere un miraggio per molti. Per chi invece vuole provare a realizzare la propria vacanza dei sogni bisogna sapere che tutto è molto diverso da ciò che siamo abituati.
Innanzitutto alle Hawaii ci sono 11 ore in meno rispetto all’Italia e l’impatto con un fuso orario così diverso inizialmente si farà sentire, soprattutto per restare in contato con chi è a casa. Anche la moneta è diversa, si usano i dollari e la valutazione è leggermente diversa rispetto all’euro, quindi bisogna fare attenzione anche a questo aspetto fondamentale, anche perché l’unico modo per cambiare soldi è andare nelle banche.
Oltre a questi aspetti più pratici, è molto importante informarsi bene sulla situazione sanitaria del paese e i requisiti necessari per potervi accedere. Vista la situazione ancora incerta è consigliabile informarsi anche nell’imminenza della partenza, per essere sicuri di avere tutto il necessario.
Quando e come andare alle Hawaii
Per programmare un viaggio di questo tipo è sempre opportuno organizzare il tutto con largo anticipo, sia per avere la possibilità di prenotare ad un prezzo migliore, ma anche perché gli aspetti da valutare sono molti.
Non esiste un vero e proprio periodo migliore per approdare in queste meravigliose isole perché la situazione è più o meno simile in ogni periodo dell’anno. Nei mesi estivi che vanno da maggio a ottobre le temperature sono più elevate, ma il caldo non è mai insopportabile e si aggira intorno ai 30° gradi. Nel periodo invernale invece, le precipitazioni sono più costanti rispetto all’estate e i venti sono maggiori, agitando il mare per la gioia dei surfisti.
Per arrivare alle Hawaii la situazione è un po’ complicata e il viaggio è molto lungo. Complessivamente il tragitto può durare anche trenta ore e dall’Europa saranno necessari il più delle volte due scali, anche per risparmiare un po’ sui prezzi molto elevati dei voli diretti. Uno scalo sarà sicuramente previsto negli Stati Uniti e vi darà anche l’occasione, se ne avete voglia e il vostro budget ve lo permette, di visitare una delle città scelte per la sosta come Los Angeles o San Francisco.
Organizzare tutto nei minimi dettagli
Uno dei principali consigli che possiamo darvi è quello di organizzare tutto nei minimi dettagli.
Le Hawaii sono un complesso di isole e per questo richiedono una vacanza abbastanza lunga per godere a pieno di ogni aspetto che sono in grado di offrire. Visitare almeno le quattro isole principali, Oahu, Maui, Big Island e Kauai, se avete difficoltà e poca voglia negli spostamenti. Anche perché l’unico modo per spostarsi da un’isola all’altra è tramite gli aerei locali.
Per muoversi all’interno delle isole la scelta migliore è quella di noleggiare un’auto in modo da essere totalmente indipendenti e spostarsi ovunque si vogli in qualsiasi momento. In alternativa anche utilizzare servizi di car sharing come Uber può essere una buona soluzione.
Il consiglio per i vostri bagagli è quello di viaggiare leggeri e cercare di limitare il più possibile il numero di borse e valige da portare, anche perché ogni volta che dovrete fare uno spostamento da un’isola all’altra dovrete aggiungere il prezzo del bagaglio da trasportare. Quindi ottimizzare al meglio la propria valigia per ogni situazione senza aggiungere oggetti superflui.
Assicurazione viaggio
Ultimo consiglio, ma non per importanza, è quello di dotarvi di una buona assicurazione del viaggio e sanitaria. Essendo un viaggio oltre Oceano è sempre consigliabile avere una buona copertura che prevenga qualsiasi tipo di problema e sia una garanzia che permetta di godere del viaggio in assoluta tranquillità. È molto importante anche perché la situazione sanitaria in fatto di prezzi degli Stati Uniti è completamente diversa da quella italiana e decisamente molto più cara.