Azzorre in agosto

per evadere dal caos cittadino
Scritto da: Mocana68
azzorre in agosto
Ascolta i podcast
 

Le Azzorre erano nella nostra lista dei viaggi da fare e quest’anno abbiamo deciso di partire per questa destinazione, anche perché avevamo bisogno di vacanze rilassanti. Leggendo i vari racconti di viaggio, tutti concordi sulla necessità di prenotare con largo anticipo, ho fissato tutto entro il mese di marzo e non ho avuto nessun problema di disponibilità. Ho studiato gli spostamenti perché i voli tra un’isola e l’altra non ci sono tutti i giorni ed ho cercato di organizzare al meglio cosa visitare e dove soggiornare, per ottimizzare la spesa del noleggio auto. Abbiamo lasciato perdere la possibilità di utilizzare i mezzi pubblici ed abbiamo optato per lo scooter a São Miguel e a Faial e per l’auto sulle altre isole. Il tempo è stato sempre buono e quindi lo scooter non è stato un problema.

Itinerario

Siamo rimasti alle Azzorre per 14 notti ed abbiamo organizzato il viaggio con le seguenti tappe:

  • Sao Miguel: 1 notte – il giorno successivo siamo ripartiti con un volo interno per Terceira (durata 40 minuti)
  • Terceira: 3 notti – successivamente volo interno per São Jorge (durata 40 minuti)
  • Sao Jorge: 3 notti – poi traghetto per Pico (durata 1 ora – costo € 10,50 a persona – tratta Velas/Madalena)
  • Pico: 1 notte – poi traghetto per Faial (durata 30 minuti – costo € 3,80 a persona – tratta Madalena/Horta)
  • Faial: 3 notti – successivamente volo interno per São Miguel (durata 1h 15)
  • Sao Miguel: 3 notti

La scelta dell’itinerario può variare in base ai gusti personali: noi abbiamo letto vari racconti di viaggio (anche se non ne ho trovati tantissimi), una guida turistica ed abbiamo fatto anche delle valutazioni logistiche. Sao Jorge, Pico e Faial sono vicine fra di loro (fanno parte del cosiddetto Triangulo) e quindi abbiamo optato per queste tre isole per evitare spostamenti troppo lunghi. Abbiamo poi aggiunto Terceira in quanto il volo per Sao Jorge ci consentiva uno stop over gratuito su questa isola.

Terceira

Ci siamo fatti venire a prendere all’aeroporto (25 euro dall’aeroporto ad Angra do Heroismo, con la stessa agenzia dell’auto a noleggio) ed abbiamo soggiornato in città. Il primo giorno siamo rimasti in giro per Angra a piedi, anche per rilassarsi. Angra è l’unica cittadina delle Azzorre interessante da un punto di vista artistico. Poi abbiamo preso l’auto a noleggio per due giorni (ritiro in città e riconsegna in aeroporto, senza supplemento, al costo di € 45/giorno).  Con la macchina abbiamo visitato la costa nord (Biscoitos e Quatro Riveiras); la costa sud, ad est di Angra (Feteira e Porto Judeu); il Miradouro da Serra de Santa Barbara, da dove si gode un bel panorama dell’isola, arrivando a scorgere São Jorge. Il tempo al miradouro (che significa belvedere), situato a circa 1000 mt di altitudine, non era fantastico, con nebbia e pioggerellina, ma verso il basso il cielo era limpido, quindi non ci ha impedito di vedere il panorama.

Sao Jorge

Abbiamo soggiornato a Velas e preso un’auto a noleggio per due giorni (ritiro in aeroporto e riconsegna al porto di Velas, senza supplemento, al costo di € 45/giorno). Abbiamo fatto una camminata al faro di Rosais, all’estremità ovest: sono 10 km a/r, partendo poco dopo il Museo da Ponta dos Rosais, dove finisce la strada asfaltata. Si potrebbe andare anche in auto perché la strada è sterrata ma priva di buche. Immediatamente prima del faro c’è una torretta per vedere il panorama. Il faro, però, è in stato di degrado e abbandono: presenta intorno resti di edifici in cemento completamente diroccati. Inoltre l’accesso al faro è chiuso da un cancello e quindi non si può raggiungere la punta dell’isola, se non scavalcando il cancello.

È fattibilissimo scavalcarlo (ci hanno messo anche delle scalette di legno) ma quando siamo arrivati il tempo era peggiorato, era tardi e quindi abbiamo rinunciato. Siamo andati a Topo, all’estremità est dell’isola, ma non ci ha entusiasmato.  Sulla costa nord abbiamo raggiunto le piscine naturali Simão Dias, la Fajã dos Cubres e da lì, a piedi, un sentiero permette di raggiungere la Fajã da Caldeira do Santo Cristo in circa 2 ore a/r. Le piscine naturali sono bacini d’acqua circondati da rocce vulcaniche che li separano dall’oceano aperto e permettono la balneazione. Si trovano in tutte le isole delle Azzorre e spesso sono dotate di strutture balneari (con ombrelloni di paglia gratuiti, docce e bagni gratuiti e alcune piattaforme di cemento che consentono di distendersi sugli asciugamani, altrimenti sarebbe impossibile sulle rocce vulcaniche). Le fajãs sono delle pianure in riva al mare, formate da smottamenti o eruzioni vulcaniche, situate a ridosso delle montagne a strapiombo sul mare.

Sono tipiche di São Jorge. In genere chi fa trekking sull’isola si fa lasciare in cima alla montagna alla Serra do Topo e scende a piedi alle fajãs. Noi abbiamo rinunciato perché non si tratta di percorsi ad anello e quindi più problematici per il recupero della propria macchina. Per questo abbiamo fatto solo il percorso fra una fajã e quella successiva e ritorno, rimanendo a livello del mare. L’ultima escursione che abbiamo fatto è stata al Pico de Esperança, salendo per una strada a tornanti che collega Urzelina alla costa nord (EN3) e poi abbiamo lasciato l’auto e continuato a piedi. E’ stata una bella camminata, in mezzo alle ortensie, su una strada sterrata che in realtà è percorribile anche con una normale autovettura. Il panorama è bellissimo: si vede sia la costa nord con all’orizzonte Terceira e Graciosa, che la costa sud con Pico.

Pico

Abbiamo deciso di non fare il trekking sul monte omonimo perché abbiamo letto che spesso il meteo è avverso e avremmo rischiato di non poterlo fare nei giorni di permanenza sull’isola. Posso dire infatti che abbiamo avuto il vulcano di Pico davanti per 6 giorni, 3 giorni da São Jorge e 3 giorni da Faial, e lo abbiamo visto per intero solo per qualche ora. In genere ci sono nuvole che lo tagliano in due e quindi si vede la parte bassa e poi, sopra le nuvole, la sommità. Se volete salire, però, organizzatevi per tempo perché l’ascesa è a numero chiuso e ci sono circa 1000 mt di dislivello da percorrere. Tenete presente che è alto 2351 mt.

Alla fine ho avuto la fortuna di volarci vicinissima durante il volo da Faial a São Jorge: ero proprio seduta al finestrino dal lato giusto. Dando un’occhiata ai luoghi da visitare sull’isola, abbiamo visto che sono piuttosto vicini fra loro. Per questo siamo stati a Pico un giorno intero (arrivando da São Jorge alle 8 del mattino e ripartendo per Faial alle 20.30), ma non ci abbiamo pernottato. Al porto di Madalena abbiamo preso una mountain bike a noleggio per l’intera giornata al costo di € 17 ed abbiamo girato nella zona dei vigneti, caratteristici perché le piante sono separate da muretti di pietra lavica e poi abbiamo raggiunto la località di Cachorro con la ciclabile ed abbiamo fatto un wine tasting al famoso Cella Bar.

Faial

Abbiamo soggiornato nella cittadina di Horta. Abbiamo noleggiato uno scooter 125 per due giorni al costo di € 33/giorno (ritiro e riconsegna in città). Per farci portare all’aeroporto in taxi abbiamo speso € 13,50. Siamo rimasti a Faial per tre notti, sebbene l’isola si giri in un giorno, perché siamo arrivati la sera del primo giorno e poi abbiamo pensato di rilassarci un pochino. Abbiamo visitato Capelinhos, un promontorio nato da un’eruzione vulcanica durata quasi due anni fra il 1957 e il 1958 dove è ancora assente la vegetazione, e la Caldeira do Cabeço Gordo, dove abbiamo percorso l’intero perimetro (circa 2,5 ore di cammino ad anello) con dei panorami stupendi su Graciosa, São Jorge, Pico e la stessa Faial. La giornata era limpida.

Se non avete voglia o tempo di percorrere tutto l’anello che si sviluppa d un’altitudine fra di 800/100 mt,  vi consiglio di percorrere la parte nord-est: quindi, una volta scesi dal parcheggio alla fine della strada che arriva da Horta e raggiunto il bordo della caldera, iniziate il percorso in senso antiorario. Da quella parte si possono ammirare i panorami più belli, a mio parere. Ho trovato piacevole anche la città di Horta, dove abbiamo girellato fra le numerose chiese, il forte, la spiaggia di sabbia chiara (veramente un’eccezione alle Azzorre!), la spiaggia di sassi neri Da Conceição, la salita al Monte Guia, il lungomare, la street art del molo, il Peter Cafè Sport. Tutto a piedi, nel giorno in cui non avevamo lo scooter. Abbiamo fatto anche un’uscita in barca per il whale watching. Abbiamo visto delfini in abbondanza, capodogli (di cui si vede solo la coda quando si immergono) e un paio di balene appena sotto la superficie dell’acqua. È stata la mia prima esperienza di whale watching e quindi non ho termini di paragone per giudicare, ma mi è piaciuta.

Sao Miguel

Siamo rimasti la prima notte in arrivo dall’Italia a Ponta Delgada ed il giorno successivo abbiamo visitato a piedi la città (il transfer da e per l’aeroporto lo abbiamo pagato € 8 a tratta al proprietario dell’albergo). Quando siamo tornati, abbiamo soggiornato tre notti a Lagoa ed abbiamo preso uno scooter 125 per tutti e tre i giorni (ritiro in città e rilascio in città al costo di € 25/giorno, ma ci hanno offerto il transfer gratuito da e per l’aeroporto). Abbiamo visitato Sete Cidades, che ci sono piaciute più dall’alto del miradouro della Vista do Rei che dal basso. Poi ci siamo recati alla Lagoa de Furnas, un lago vulcanico a pochi chilometri da Furnas, che offre un’ottima occasione di fare un giro a piedi di un paio d’ore. Vicino alla caldera, sulla sponda nord vicino al parcheggio (entrata a pagamento) ci sono le fumarole dalle quali salgono vapori sulfurei e nel cui terreno circostante viene cotto il cozido, un tipico piatto delle Azzorre con carne e verdure (ogni ristorante mette il proprio pentolone e lo viene a ritirare qualche ora dopo, a cottura ultimata). Da qui si può salire a piedi al Pico do Ferro a circa 544 metri di altezza per godere di una visuale privilegiata sul lago: considerate che c’è un discreto dislivello e che il Pico può essere raggiunto in macchina. Abbiamo poi visitato la Lagoa da Fogo, percorrendo una strada di montagna che raggiunge quasi i 1000 metri di altezza e permette una vista sulla lagoa.

Si può raggiungere a piedi le sponde del lago in una camminata di circa 30 minuti più il tempo per risalire. Proseguendo la strada si raggiunge Caldera Velha, dove, nel bel mezzo della fitta vegetazione, ci sono piscine di acqua termale per fare il bagno. Prenotate prima l’ingresso: costa 10 euro per una permanenza di un’ora nelle piscine. Abbiamo visitato Vilafranca do Campo con la salita alla chiesa de Nossa Senhora da Paz, con un bel panorama sulla costa e l’antistante isolotto di Vilafranca do Campo, formato da una caldera vulcanica circolare nel mezzo al mare. Se lo volete raggiungere, tenete presente che il traghetto va fissato con molto anticipo (intendo almeno un mese prima in alta stagione). Abbiamo visitato anche le piantagioni di tè di Gorreana, ma non ci hanno entusiasmato né la piantagione né la fabbrica. Però ne abbiamo approfittato per prendere un tè.

Le nostre conclusioni sono che le isole sono simili, ma comunque diverse fra di loro. Sono rilassanti: passeggiate, mucche, ortensie, natura, silenzio, spazio. Il ritmo delle giornate scorre lento ed è impossibile non staccare la spina. Per chi cerca la semplicità, la tranquillità, poca folla, sono l’ideale. Il sole ha brillato spesso, più spesso di quanto ci aspettassimo. Siamo stati veramente bene.

Informazioni utili e logistica

Traghetti

Per la prenotazione dei traghetti: Atlantico Line. Il costo del biglietto è contenuto.

Voli interni

Per la prenotazione dei voli interni: Sata International.

Il costo dei voli interni è di circa € 90 a tratta (agosto 2022). È possibile tuttavia prenotare un Air Pass, ma non si può fare online. Bisogna scrivere una mail a info@sata.pt, specificando tutti i voli che si intendono acquistare, con date e orari. Dopo circa 24 h, inviano una simulazione del costo. Nel caso vi vada bene, per pagare con la carta di credito è necessario contattarli telefonicamente (vengono fornite per mail le istruzioni). Un po’ logorroico tutto il meccanismo, anche perché per mail ho avuto di volta in volta interlocutori diversi, ma comunque fattibile con un pochino di pazienza.

Nel mio caso solo un volo (Faial/Sao Miguel) rientrava nello sconto previsto da Air Pass, ma prenotando per mail ho comunque risparmiato complessivamente € 30 a persona rispetto al costo che avevo visualizzato online. Inoltre, il volo São Miguel/Terceira non mi è costato niente: è stato considerato uno stop over del volo fra São Miguel e São Jorge. In totale ho speso € 165 a persona per tutti e tre i voli interni alle Azzorre.

Volo internazionale

Ho prenotato un volo Tap Portugal Firenze/Lisbona/Ponta Delgada a € 220: mi è sembrata una buona offerta, visto che le Azzorre sono abbastanza lontane. Al ritorno ho fatto uno stop over a Lisbona di due notti in quanto avrei avuto uno scalo di 6 ore e non mi andava di rimanere in aeroporto così a lungo. L’operativo dei voli da Firenze è un po’ più scomodo rispetto a partenze da altre città italiane. Lo stop over è gratuito e laeroporto di Lisbona è situato a pochi chilometri dalla città, facilmente raggiungibile anche con la metropolitana. La stazione della metro è appena all’esterno dell’aeroporto. Il biglietto costa € 1,50. È necessario acquistare una card (è un biglietto di carta ricaricabile) e poi caricare sopra l’importo delle corse che si vogliono fare o dell’abbonamento che si sceglie. Alle macchinette prendono la carta di credito e banconote fino a 20 €.

Noleggio auto/scooter

Ho preferito non rivolgermi alle solite agenzie internazionali e devo dire che mi sono trovata bene con tutti. Non c’è stato bisogno di fornire la carta di credito in fase di prenotazione. Solo una mail con tutti i dati.

  • Terceira: Azores Travel tel. +351 963800339 (Sig. Rui – anche Whatsapp) azorestravel.turismo@gmail.com
  • Sao Jorge: Velasauto   tel. +351 910028115 rentacar@velasauto.com
  • Pico: Pico 447 (sia bici che scooter) infopico447@gmail.com Sig.ra Paula Cordeiro
  • Faial: JP Scooter Rent (solo scooter) tel. +351 965516252 (anche whatsapp) jpscooterrent@hotmail.com
  • Sao Miguel: Auto Ramalhense (sia auto che scooter)  reservas@autoramalhense.com

Whale watching

Ho prenotato una settimana prima per mail tramite Azores Experiences e mi sono trovata benissimo. Il costo di un’uscita di circa 3 ore, oltre un briefing prima della partenza, è di € 66 a persona. Il luogo di partenza è il molo sotto il Peter Cafè Sport.

Guarda la gallery
faial_dall_aereo

angra_do_heroismo_2_isola_di_terceira

angra_do_heroismo_isola_di_terceira

delfini_isole_del_triangolo

fajas_isola_di_sao_jorge

horta_isola_di_faial

horta_porto_isola_di_faial

ortensie_isola_di_faial

velas_isola_di_sao_jorge

vista_isola_di_pico_da_sao_jorge

vulcano_di_pico_da_isola_di_faial



    Commenti

    Lascia un commento

    Leggi anche

    Video Itinerari