Zante seen by my eyes
Perdendosi tra ulivi e vigneti, curva dopo curva arrivi al mare, accolto dalle sacre sponde frastagliate, imponenti e incantevoli. I versanti sud ed est sono sabbiosi e pianeggianti, un autentico centro della movida isolana per praticare sport marini e snorkeling.
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Il nord e la parte ovest sono rocciosi, ripidi e caratterizzati da scogliere e grotte, con spiagge più tranquille e autentiche, l’ideale per trascorrere una vacanza più silenziosa in full immersion nello spirito greco.
Suggerimenti
- Plakaki Beach: 30 minuti di percorso per arrivarci, due minuti per realizzare che ne è valsa la pena. Un paradiso terrestre.
- Filippoi Beach: anche se l’accesso al mare è un po’ complicato, la cava selvaggia è uno spot da non perdere.
- Xigia Beach: spa naturale nel mare lattiginoso dovuto alla presenza di grosse quantità di zolfo, il che rende ancor di più vivi gli effetti cromatici.
- Porto Limnionas: pittoresco, dove la montagna si sposa con la natura.
- Korakonissi: rocce scivolose, acqua cristallina e meraviglia marina.
- Makris Gialos: piccola spiaggia invasa da miriadi di sassolini bianchi, l’ideale per una mezza giornata.
- Marathonisi: raggiungibile solo tramite taxi boat, consigliata per starci qualche ora, è un’area protetta dove le tartarughe sono solite deporre le uova.
- Cameo Island: piccola e carina, l’ingresso di 5 euro include un portachiavi con una tua foto scattata al momento da un fotografo.
- Porto Roxa: se vuoi rilassarti combinando letto e mare, corri qui.
- Porto Zoro: alberi, montagne e mare,lo scenario perfetto per un ambiente calmo lontano dalla confusione.
- Gerakas Beach: spiaggia dorata e lunga, esempio di bellezza pura e naturale. L’ideale per prendere il sole nella pace più totale.
- Navaglio Beach: accessibile soltanto via mare, il colore dell’acqua è di un azzurro mai visto prima. La tappa di un’ora proposta dai tour boat è sufficiente per ammirare quest’eden greco.
Molti lidi offrono lettini, ombrelloni e connessione internet gratuitamente purché consumiate nel loro stabilimento.
Come muoversi a Zante?
Affittare un motorino/macchina/quad è il modo migliore per raggiungere gli spot più belli e muoversi con comodità e rapidità. I Rental Car sono presenti ovunque. Mediamente il prezzo della benzina è leggermente più caro rispetto al prezzo italiano.
Il trasporto pubblico, Ktel, è un modo economico (1,60 euro/ solo andata) per spostarsi e collega le principali località dell’isola. Di taxi ce ne sono a miriadi, ma attenzione, non accettano la carta, solo cash!
La bici la consiglio a chi desidera lasciare la propria vita pedalando sotto il sole cocente greco.
Le strade sono pericolose, sporgenti e poco illuminate. Ci sono poche indicazioni stradali e la connessione internet non sarà la vostra ancora di salvezza per raggiungere la destinazione prescelta.
Scaricate l’itinerario stradale sulle mappe prima di partire per evitare perdite di connessione e portate in vacanza un buon conducente!
Zante quanto è British!
Mangiare cibo autentico e locale è una bella impresa per un turista ingenuo, dato il numero notevole di ristoranti dislocati sul territorio.
Zante è l’isola preferita degli inglesi, questo ha comportato un’inglesizzazione radicale a 360 gradi. Infatti, attrazioni ed eventi, locali e cibo sono tutti volti ad un pubblico inglese, è facilissimo incontrare locali che offrono piatti britannici riadattati (non sempre con successo) con ingredienti greci.
La ricerca della colazione greca non è infatti un’impresa banale! Al contrario, la tipica english breakfast la propongono tutti i bar con grandi schermi proiettanti match di ogni tipo, la sera karaoke e, perché no, mini golf aperti fino a tarda notte.
Per gustare l’autentica cucina, allontanatevi dai centri turistici. D’altronde, ovunque tu vada non rischierai di mangiare male, a partire dai piatti principali, alle salse, alle insalate buonissime, carne e pesce.
Da assaggiare: bruschetta con pomodoro feta e origano, insalata greca, pita gyros, tzatziki, moussaka, souvlaki, saganaki, moschari stifado, tyropotakia.
Consigli: dove mangiare a Zante
- Diachroniko
- Michali’s tavern
- Stathmos
- Kantouni
- Aeras tavern
- Xigia tavern
La formula all‑inclusive adottata da molti hotel è un punto a disfavore per i ristoratori locali, poiché i turisti mangiano e bevono sempre ed illimitatamente in hotel per usufruire al massimo del prezzo pagato profumatamente.
La popolazione locale
La maggior parte degli abitanti locali, sei mesi l’anno (da aprile ad ottobre) lavorano investendo nel turismo, ininterrottamente molte ore al giorno con uno, e se si è fortunati due day off al mese, al fine di guadagnare il più possibile in breve tempo. I lavoratori sono sacri, anche gli stranieri, soprattutto chi lavora per il turismo. Generalmente, almeno un componente familiare ha un’attività turistica, che sia rental car, fitta stanze o ristorante/bar.
La popolazione locale è genuina, gentile e disponibile, simile agli italiani del sud, infatti il detto popolare “una faccia, una razza” evidenzia le similarità tra i due popoli (i greci e gli abitanti della Magna Grecia, quel sud d’Italia che con la Grecia scambio sapori e cultura).