Costa dei Trabocchi – Abruzzo

Le tappe imperdibili di un viaggio che sa di mare e tradizioni
Scritto da: anna e marco
costa dei trabocchi - abruzzo
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Una vacanza in Abruzzo, sulla costa dei Trabocchi, in provincia di Chieti, da Francavilla al Mare fino a San Salvo, passando per Ortona, San Vito Chietino, Fossacesia, Rocca San Giovanni, Torino di Sangro, Casalbordino e Vasto. Meglio scegliere un hotel oppure B&B, posizionato lungo la strada statale 16 “Adriatica”, ed essere automuniti.

1° giorno: Ortona, prima tappa in una bella spiaggia di ciottoli ed acqua turchese protetta da una falesia: siamo a Punta dell’Acquabella, all’interno dell’omonima riserva. Qui troviamo il primo trabocco, percorrendo un sentiero che dalla falesia scende fino al mare. Nel pomeriggio cambiamo spiaggia, scegliamo l’imperdibile “Ripari di Giobbe” dove troviamo mare cristallino, faraglioni di roccia che salgono fino ad una falesia verde. Evitiamo per oggi le spiagge attrezzate ma più affollate come quelle di Lido Riccio e Lido dei Saraceni. In serata percorrendo la Passeggiata Orientale ci godiamo una splendida vista panoramica della città raggiungendo il Castello Aragonese, la Cattedrale di San Tommaso e Palazzo Farnese, costruito per divenire la residenza estiva di Margherita d’Austria ed oggi sede della Pinacoteca Cascella nonché del Museo Civico.

2° giorno: San Vito Chietino, la parte alta sorge su una collina rocciosa che si allunga fino al mare, da qui restiamo incantati nel vedere il paesaggio che dalla Maiella al Gran Sasso arriva fino a Vasto. Trascorriamo la giornata tra le spiagge di Molo Sud e Calata Turchino, che prende questo nome proprio dal colore del mare, non facendoci mancare il pranzo sul trabocco Punta Tufano in località Vallevò, rigorosamente a base di pesce, ottimo servizio e panorama da cartolina! Molte di queste antiche macchine da pesca, sapientemente costruite in epoche remote, sono oggi riconvertite in ristoranti, alcuni offrono anche, a cura dei proprietari, una breve visita guidata durante la quale viene spiegata la storia dei trabocchi e come venivano usate le reti per la pesca.

3° giorno: decidiamo di tornare a San Vito Chietino, dove raggiungiamo le spiagge selvagge “Rocco Mancini” e “Valle Grotte“. La sera decidiamo di cenare in un ristorante che sorge vicino all’Eremo Dannunziano, dove alla fine del 1800  Gabriele d’Annunzio acquistò una casa di pescatori ed in questo luogo ambientò il suo romanzo “il Trionfo della Morte”.

4° giorno: scegliamo Fossacesia, dove troviamo una piccola baia, il Golfo di Venere, con le spiagge fatte di ciottoli. Il pomeriggio ci dirigiamo nella parte alta della cittadina, dove visitiamo la meravigliosa Abbazia di San Giovanni in Venere restituita recentemente agli occhi del pubblico dopo il restauro.

5° giorno: Rocca San Giovanni, uno dei Borghi più belli d’Italia, fondato nel 1076, l’antico borgo offre, nella parte antica, la Parrocchiale di San Matteo, dichiarata monumento nazionale. A Rocca San Giovanni è ancora visibile il Trabocco Spezzacatena che venne costruito da Bernardo Verì nel 1885 con l’aiuto della famiglia, la più antica fra i traboccanti. Passiamo il resto della giornata nella famosa spiaggia del Cavalluccio, dove ammiriamo un trabocco ancora funzionante, il Trabocco Punta Cavalluccio, trasformato in un noto ed apprezzato ristorante.

6° giorno: raggiungiamo il lido Le Morge, nel comune di Torino di Sangro, una grande spiaggia, parzialmente attrezzata, di sabbia fine con piscine naturali adatte a famiglie con bambini piccoli. Noleggiamo le biciclette e tramite la pista ciclo-pedonale, denominata Via Verde, raggiungiamo il Trabocco Punta Le Morge recentemente ristrutturato dopo aver subito ingenti danni dalle mareggiate degli scorsi inverni e poi proseguiamo per Casalbordino che si trova qualche km più a sud.

7° giorno: Vasto, qui la costa è formata da tratti di sabbia e tratti di scogliere, degne di nota la Spiaggia di Mottagrossa di ciottoli e la spiaggia sabbiosa di Punta Penna, che si trovano all’interno della Riserva naturale di Punta Aderci. Nel tardo pomeriggio ci spostiamo nella cittadina di Vasto Alta, situata su una collina, dove ammiriamo Palazzo D’Avalos, che ospita la Galleria d’arte contemporanea, la Chiesa di Santa Maria Maggiore, la Cattedrale di San Giuseppe ed il vecchio Castello Caldoresco. Non può mancare una foto ricordo con una splendida vista panoramica dal Belvedere delle Lame.

8° giorno: finiamo la vacanza a San Salvo, l’ultimo comune che fa parte della suggestiva costa dei Trabocchi, qui troviamo spiagge sabbiose ed un mare pulito, presso il porticciolo turistico, per concludere in bellezza, saliamo su un catamarano che effettua una mini crociera serale con cena a bordo lungo la Costa dei Trabocchi.

Una vacanza nella Costa dei Trabocchi, saprà soddisfare davvero tutti i tipi di viaggiatori: motociclisti, cicloturisti, appassionati di passeggiate a cavallo, ma soprattutto offrirà il meglio agli amanti delle camminate, con la Via Verde, realizzata sull’ex percorso ferroviario dismesso che costeggiava il mare, oggi riqualificata come pista ciclo-pedonale.

Non vi sentite portati per l’attività fisica e volete solo riposarvi? Perfetto! Avete spiagge di ogni tipo tra cui scegliere e se siete buongustai, questo è il posto giunto: terra di eccellenze enogastronomiche, l’Abruzzo produce olio e vini pregiati, tante le trattorie che offrono cucina tipica utilizzando materie prime di grande pregio, un consiglio per poter vivere l’esperienza di una cena sul trabocco: in alta stagione prenotate con largo anticipo!

Arrivederci … in Abruzzo!

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