In giro per le Langhe
Diario di viaggio di 3 giorni in giro per le Langhe
Indice dei contenuti
Giorno 1
Costigliole d’Asti, al confine tra Langhe e Monferrato, dove il centro storico è il bellissimo castello. Per pranzo ci fermiamo all’Enoteca Caffè Roma, per degustare i famosi “ravioli col plin”, e i tajarin fatti in casa, il bunet, tutto annaffiato da un buon Nebbiolo, e un Barbaresco niente male.
Neive, uno dei borghi più belli d’Italia, terra dei quattro vini (Barbaresco, Barbera, Moscato e dolcetto), passando per Coazzolo, nella vigna dei pastelli e dalla cappella delle Brunate, apprezzare il belvedere e scattare qualche foto sulle Big Bench (panchine giganti). Ripartiamo per Barbaresco (e io che credevo fosse solo il nome di un vino!), dove consigliamo vivamente di salire sulla splendida torre: costo 5 euro ma il meraviglioso panorama con vista Tanaro è impagabile!
Alba di sera piena di localini e dove ci siamo imbattuti in Vinium.
Giorno 2
Grinzane Cavour, dove visitiamo il Castello del Conte Camillo Benso, perfettamente conservato sia internamente (con tanto di bar e ristorante e museo) sia i bei giardini esterni. Visita all’incantevole panorama dal belvedere di Verduno che si raccoglie intorno al suo castello. L’ufficio del turismo di Alba è veramente efficiente, ed è riuscito a prenotarci un tour degustazione presso una delle cantine più famose di La Morra, le Cantine Marrone. Costo 25 euro. Davvero tutto organizzato molto bene, il giro in cantina con l’enologa che ci appassiona con il suo entusiasmo nel raccontarci i vini, vitigni, zone vocate, le peculiarità di queste splendide terre, l’albero dell’amore. Poi ci propone una degustazione di tre ottimi vini della propria cantina; barbaresco, barbera tra cui un ottimo rosè!
Barolo, altra chicca da visitare!! Cena presso la Rosa dei Vini a Serralunga d’Alba, con una terrazza da cui si apprezza il meraviglioso panorama sui vigneti, e dove si può arrivare a vedere il Monviso in questo periodo imbiancato. Non ci facciamo mancare niente, comprese ottime bottiglie di Barbaresco e Barolo!
Giorno 3
Ferrero, si quella della Nutella, e adesso capiamo il perché della massiccia coltivazioni di nocciole! Ripartiamo, e bbiamo l’imbarazzo della scelta, ogni borgo è una bella scoperta, ognuno con il proprio castello panoramico: visitiamo Vernie, Novello, Monchiero Alto, Dogliani.