Tango – tetigi – tactum – tangere
‘Besame, besame mucho, como se fuera esta noche la ultima vez’… Come non farsi catturare dalla sensualità del tango argentino? Ora abbiamo un’occasione in più per vivere in prima persona l’atmosfera della milonga: Syusy e la compagnia di ballo ‘Area Tango’ di Bologna portano in scena uno spettacolo interamente dedicato a quello che, più che un ballo, è un vero e proprio modo di essere.
Il titolo è emblematico: ‘TANGO-TETIGI-TACTUM-TANGERE’, paradigma latino del verbo toccare. Perché nel tango ci si tocca. Con le mani, con il petto, con le spalle, con la faccia, con le ginocchia, con i piedi, con il respiro. Non é un dettaglio trascurabile. Bisogna nutrire profonda disponibilità all’incontro con l’altro. Anzi, tango e ‘incontro’ sono come sinonimi, a volte perfino scontro…In fondo non sempre ci si prende! Lo spettacolo non mira a stupire con mirabolanti performance di danza, ma, attraverso la rivisitazione teneramente ironica dei protagonisti (quasi) tutti dilettanti, ci introdurrà nell’atmosfera caratteristica della milonga: la discoteca del tango, luogo dove ci si incontra per toccarsi! Popolata di persone come tutte le altre, piene di tic, narcisiste, inadeguate, indecise, improvvisamente ardimentose, nostalgiche, con erotismi da esprimere in qualche modo. Palcoscenico della propria rappresentazione, che offre l’impagabile opportunità di essere per una sera come si vorrebbe, di dire attraverso il corpo quello che di solito non si dice, di fare quello che di solito non si può fare (come toccare qualcuno) e improvvisarsi attore di una privatissima recita con gli altri che fanno da spalla e da specchio. A fine serata, il frequentatore di milonga torna a casa con il senso della realtà arruffato, domandandosi se abbia veramente ‘incontrato’, sapendo certamente di avere ‘toccato’ o comunque di essersi esibito; finché il personaggio non si ripone nell’armadio, assieme al vestito, fino alla prossima volta.
Non è uno spettacolo di tango, ma uno spettacolo sul tango che racconta di questo bel mondo.
Syusy vi farà sorridere scrutando i ‘tipi’ della milonga e le loro messe in scena; Hugo Aisemberg vi offrirà un concerto di altissima qualità artistica interpretando al piano le più belle musiche di tango, in particolare quelle di Astor Piazzolla; il giovane Gustavo D’Angelo, squisito musicista argentino d.O.C., vi accompagnerà con le struggenti note della sua chitarra classica…Infine: chi meglio di Patricio Lolli vi può coinvolgere nelle danze, lui che, nato in Argentina, è un vero e proprio maestro di tango? Il tutto coronato dal contributo di una brava scenografa e costumista Lorella Zocca, che allestisce la scena e propizia il rito illuminandola con un improbabile, insostituibile altarino dedicato Carlos Gardel, mito del tango argentino.
Per capirsi: si suona, si balla, si recita, si canta, si improvvisa, si ride sulle note del tango per circa un’ora e mezza; finora a Bologna, Pesaro, Mantova e Torino tutti sono rimasti soddisfatti fino alla fine, ridendo ed emozionandosi! Non perdetevi quindi le prossime date: – Giovedì 27 Febbraio alle 21.00 al Teatro Comunale di S. Giovanni in Persiceto (Bologna) – Martedì 4 Marzo alle 21.00 al Teatro Comunale di S. Giovanni in Persiceto (Bologna) – Sabato 15 marzo alle 21.00 al Teatro Petrella di Longiano (Forlì).
Il costo del biglietto è di 15 euro. Per la prevendita del primo spettacolo, potete contattare Michela qui in redazione: tel 051-222504.
