Solitaria di un turista per caso in 20 stati africani
Attraversare l’Africa non può considerarsi un’esperienza meramente di impegno geografico o naturalistico, implica un coinvolgimento mentale e psicologico nell’incontro con una realtà pervasa da problemi endemici e insoluti, guerre e malattie, strascichi di un colonialismo brutale non del tutto dimenticato. Un viaggio che dimentica la meta materiale del Sud Africa per concentrarsi piuttosto su un intenso lavoro interiore, in quella culla dell’umanità che oggi purtroppo si qualifica come il continente più nero del mondo.
La verità è che siamo tartassati da immagini che ci vengono dall’Africa del tutto stereotipate, raffigurazioni di fame e povertà, di miserie e dolore… Si rende quanto mai necessaria un’inversione di tendenza: attirare l’attenzione dei media e dell’opinione pubblica non soltanto su questo lato della medaglia ormai tristemente noto, ma far leva anche (soprattutto) sulle ricchezze, le bellezze, le immense potenzialità ancora in divenire che esistono e che andrebbero coltivate.
Fabio si propone di fare del suo viaggio un’esperienza costruttiva per sè stesso, ma utile per gli altri attraverso la divulgazione, l’informazione e la conoscenza diretta di una realtà che vive parallelamente alla nostra, quasi come avulsa o parte di un mondo altro. Non è una banalità fermarsi a riflettere sulla contraddizione inquietante per cui a pochi passi dal nostro comfort e dalle nostre sicurezze, esistono contesti in cui la vita è messa ogni giorno alla prova… Un primo mattone per rifondare da un diverso e approfondito punto di vista l’interesse per l’Africa è proprio l’idea di questo lungo e lento viaggio. Fatto di incontri, di avvicinamento alle persone e ai luoghi, di scoperta e riscoperta.
Un viaggio nel quale ritroviamo lo spirito filantropico, curioso e aperto che è un po’ il marchio di fabbrica di Turisti per Caso, per cui l’incontro multiculturale vive nel rispetto dei luoghi visitati e nell’attenzione complementare ai problemi, così come ai tesori che si incontrano. Per spingere l’interesse oltre allo stereotipo e tornare a casa arricchiti nei ricordi e nello spirito.
Seguiremo con affetto e partecipazione il percorso di “Africa on the road” attraverso Marocco, Mauritania, Senegal, Mali, Burkina Faso, Ghana, Togo, Benin, Niger, Chad, Sudan, Ethiopia, Kenya,Tanzania, Malawy, Zambia, Zimbabwe, Botswana, Namibia, Città del Capo (Sud Africa).
L’appuntamento è per settembre, iniziamo a fare i bagagli?