Molti chiedono a Pat e Syusy: esiste il paradiso in terra? Voi che avete girato il mondo, dove andreste a vivere? Rispondiamo insieme!
Ciao e dal cuore grazie per averci fatto tanto sognare (e divertire) con i vostri viaggi e per lo splendido servizio che mettete a disposizione di noi giramondo. Io e mio marito (sposati da meno di 3 mesi, io 26 e lui 30 anni) vorremo chiedervi un consiglio. Io sono di Roma ma da 1 anno e mezzo vivo qui a 2 passi da Milano, un pò per lavoro e un bel po’ perché ho raggiunto il mio amato. Ma non ce la facciamo più: la pianura padana ci deprime come la sua tirchieria di paesaggi, questo clima malsano di smog, umidità e ristagno… Sì ci sembra di vivere in una palude… Cosa che in effetti questo posto era fino a un pò di tempo fa. Stiamo cercando il NOSTRO posto, vicino o lontano non fa differenza. Vorremmo: respirare bene, poter crescere i nostri futuri figli in un ambiente tranquillo, avere comunque possibilità di crescere lavorativamente (io sono un’insegnante di yoga, lui un manager informatico), guardare fuori dalla finestra e vedere la bellezza di mare o montagne. Sembra la descrizione del paradiso? forse! Ma non vale almeno la tentare? Chiedo consiglio a voi che avete girato il mondo… Abbiamo pensato a Vancouver, alla Provenza, alla Nuova Zelanda… Ma come vedete siamo un pò in alto mare… E non possiamo girare il mondo e poi scegliere! Voi che avete visto tanti luoghi meravigliosi, forse avete già in mente quello che fa per noi.
Grazie di Cuore e ovunque andremo avrete un posto che sarà anche casa vostra.
Ylenia e Alessandro
Rispondono Patrizio e Syusy:
Quanta gente, quanti amici abbiamo incontrato in giro per il mondo, che son partiti per cambiare vita, per realizzare un sogno: Ugo che a Rangiroa (Polinesia Francese) ha impiantato un Diving center, Roberta che ad Auckland si occupava di turismo e faceva l’attrice, gli amici italiani di Pino Cacucci trasferitisi a Puerto Escondido in Messico, Stefano Poli che sta alle Svalbard al Polo Nord, Simona che è andata in Nuova Zelanda a fare la pittrice, e fa ceramiche e catering italiano, una famiglia bolognese che in Sudafrica ha aperto un negozio di tortellini ecc ecc. Alcuni sembravano felici, altri in crisi di identità: Ugo torna almeno due o tre mesi all’anno (quelli più freddi, con la nebbia) in Romagna, Roberta è tornata definitivamente, Stefano invece alle Svalbard ci sta benone… Insomma, la domanda se esiste un posto dove cambiare vita, è una GRAN BELLA DOMANDA. Voi cosa ne pensate? Proviamo a costruire insieme una risposta per Ylenia e Alessandro, utile anche a tutti coloro (non pochi) che spesso scrivono esprimendo le stesse aspirazioni intrise di dubbi. La risposta contiene le storie di tutti gli italiani che sono andati all’estero, in giro per il mondo, non per necessità assoluta, non perché in Italia non avessero un lavoro o una casa, ma perché volevano cambiare vita, inseguire un sogno. Anche voi lo avete fatto? Come vi siete mossi? Da dove si comincia? Ma soprattutto, il luogo paradisiaco dove ricominciare con una vita nuova, piena e soddisfacente esiste veramente? Come si sceglie e dove si trova? Parliamone insieme…
La Redazione
