Un’italiana agli antipodi
Una narrazione fluida, brillante e avvincente, che affascina il lettore con un susseguirsi di eventi e avversità che Cloris affronta con la tenacia di una vera arietina. La storia di una donna che ha da sempre cercato l’amore, prima dalla sua famiglia e poi dagli uomini che sono entrati nella sua vita, senza mai trovarlo. Un libro schietto, pervaso dalla dettagliata accuratezza della memoria cristallina di Cloris nel ricordare persone e avvenimenti che hanno caratterizzato i suoi trentadue anni di permanenza in Australia. Cloris ha la straordinaria abilità di fare vivere al lettore quelle emozioni che un tempo erano solo sue, portando in vita, con la sua abilità osservativa e descrittiva, i personaggi e i fatti nei suoi racconti. Inoltre lo conduce nei luoghi da lei visitati negli anni, facendolo partecipe dei suoi viaggi rocamboleschi, per non dire tragicomici. Un racconto avvincente, umano, disperato, allegro, malinconico, esuberante, in cui ogni parola scritta ha il pregio di essere vera.
Un assaggio della trama
In un susseguirsi di emozioni e situazioni al limite dell’incredibile, “Un’Italiana agli antipodi” racconta i trentadue anni di vita di una giovane donna italiana, Cloris De Matteis, partendo da Stresa sul Lago Maggiore a Sydney e ritorno. Cloris ha avuto un’infanzia e adolescenza difficili, non essendo mai stata né amata né considerata dai suoi genitori, che favoriscono invece gli altri due figli. È proprio questa mancanza di affetto e attenzione che la fa sposare per uscire da una situazione famigliare intollerabile e che la porterà a emigrare in Australia insieme al marito Pierantonio e al figlioletto di due anni, Patrizio. La storia ha inizio nel 1968 dalla partenza dal porto di Genova sulla nave di linea, la Guglielmo Marconi, che condurrà Cloris e la sua famiglia in Australia.
Dopo due settimane dal loro arrivo, Cloris contrae una forma di epatite virale che la costringe a letto per più di tre mesi. Cloris si sente impotente e sfiduciata; riuscirà mai a fare parte di questo nuovo mondo? A peggiorare la situazione, il marito Pierantonio comincia a rivelarsi per ciò che è realmente: un uomo grossolano, estremamente egoista, che non cambia il suo atteggiamento menefreghista incurante, neanche dopo la nascita del secondo figlio Damiano. La sua figura di padre e marito assente, agevola e spinge Cloris tra le braccia di un amico di famiglia.
Questa decisione si rivela purtroppo sbagliatissima. Affranta e sofferente, Cloris decide di lasciare quella vita e di tornare in Italia, ma l’aiuto che si aspettava dalla famiglia viene a mancare; in sostanza la madre rifiuta di ospitarla per un po’ di tempo nel suo immenso appartamento dove vive sola, e il resto della famiglia è insensibile al grido di aiuto della giovane donna. Cloris si deve arrangiare da sola ed è costretta, suo malgrado, a continuare la sua vita in Australia…
Il sito ufficiale dell’autrice è http://www.clorisdematteis.com/index.html
Buona lettura!