Eleomnya volerà a Budapest con “Io ci sono stato”!

Conosciamo la terza classificata del concorso, una cittadina del mondo sempre in viaggio!
Turisti Per Caso.it, 12 Nov 2010
eleomnya volerà a budapest con io ci sono stato!
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Il grande concorso Io Ci Sono Stato è concluso e finalmente possiamo presentarvi i tre super vincitori finali che si aggiudicano tre super viaggi, rispettivamente a Las Vegas (per il primo classificato), Dublino (secondo) e Budapest (terzo)! Intanto non si tratta di tre vincitori, ma di tre vincitrici… E siamo d’accordo con loro che -una volta rientrate- scriveranno per noi un resoconto dettagliato delle esperienze di viaggio vissute come “inviate” di Turistipercaso! Ve le presentiamo una per una, iniziando dalla terza classificata: Eleonora, eleomnya per la nostra Community, che vince un weekend a Budapest pianificato su misura in collaborazione con l’Ente del Turismo Ungherese!

PS. Potete sfogliare le segnalazioni di Eleonora e tutte le altre che ci sono arrivate direttamente nella nuova area del sito dedicata a Io Ci Sono Stato! Mandate anche le vostre…

a tu per tu con Eleonora-eleomnya!

TpC: Complimenti Eleonora-Eleomnya! Hai vinto il concorso io ci sono stato e andrai un weekend a Budapest! Ci sei già stata? Eleonora: Grazie mille, sono contentissima! Mi ha davvero divertito partecipare e condividere così i miei “luoghi nel mondo” preferiti. Si, sono già stata a Budapest, circa 5 anni fa; solo per un weekend però, ripromettendomi di tornare e… Eccomi accontentata!

TpC: Dicci qualcosa di te: chi sei, cosa fai, che viaggiatrice sei… Eleonora: Da sempre sono curiosa delle persone, delle loro abitudini e comportamenti: per questo motivo lavoro nel settore risorse umane! Questa curiosità mi porta ad essere una viaggiatrice di mondi e città: preferisco le metropoli, i luoghi ricchi di storia, preferibilmente pieni di persone da conoscere!

TpC: Hai già pensato con chi partirai? E in generale, chi è il tuo compagno di viaggio ideale? Eleonora: Porterò con me il mio fidanzato, l’ideale compagno di viaggio in una città romantica come Budapest. In generale amo viaggiare in gruppo, con gli amici più cari, con cui condivido gusti ed interessi.

TpC: Le tue segnalazioni di Io Ci Sono Stato sono soprattutto consigli su musei molto particolari e posti dove mangiare… Un identikit che rispecchia anche i tuoi itinerari di viaggio? Eleonora: Assolutamente si! Visito i musei perché amo conoscere la cultura del paese o della città che visito, cercando di capirne usi, abitudini e mentalità… E niente te lo fa capire come assaggiare ciò che mangiano!

TpC: Come hai saputo del concorso? E quando hai saputo di aver vinto cos’hai pensato? Eleonora: Sono iscritta da anni alla newsletter di turistipercaso.it, perciò son sempre aggiornata su tutte le vostre iniziative. Quando ho saputo di aver vinto ho pensato… Che bello, i mie luoghi del cuore sono piaciuti anche agli altri! E subito dopo… Che fortuna!

TpC: Qualche domanda per conoscerti meglio… Qual è stato il tuo viaggio più memorabile finora? Eleonora: La Colombia: ho avuto la possibilità di viverla, e non da turista, per ben tre mesi, in compagnia di uno zio missionario che vive lì da 45 anni. Oltre la bellezza del luogo e l’assoluta gentilezza delle persone, anche le più umili e bisognose, tutto ciò che ho visto e vissuto è rimasto nel mio cuore, e niente dopo è stato lo stesso.

TpC: Qual è invece il viaggio dei tuoi sogni, ancora da realizzare? Eleonora: Vorrei visitare il Sudafrica: una nazione ancora problematica, un popolo ancora acerbo, ma con tantissimo da offrire.

TpC: L’aneddoto più buffo che ti è capitato in viaggio? Eleonora: Sicuramente a Londra: mi trovavo nei magazzini Harrod’s, persa tra i mille corridoi scintillanti e le decine di ascensori. Disorientata, entro in uno di questi, selezionando l’ultimo piano, convinta che mi avrebbe portato al bar. Non so come, invece, mi sono ritrovata nel piano privato dell’edificio e quando si è aperta la porta mi son trovata davanti… Mohammed al Fayed, il proprietario. Tutto quello che ho saputo fare è alzare la mano e dire – in italiano! – “Salve!” e premere subito il tasto dell’ascensore per scappare via…

TpC: Qualche disavventura, o avventura a lieto fine? Eleonora: Qualche anno fa, mentre mi trovavo sull’isola de La Reunion con delle amiche, ci ha sorprese un ciclone: quanta paura abbiamo provato, sperdute in una isoletta in mezzo all’oceano, chiuse in casa con le trombe d’aria fuori, così forti che sradicavano gli alberi! Per fortuna, dopo tre giorni è tornato il sereno (meno male perché avevamo finito il cibo!)…

TpC: Ti va di consigliarci un libro, un film e una canzone legati a un posto importante per te? Eleonora: Libro: “Diario di un sequestro”, di Gabriel Garcia Marquez; lo leggevo in Colmbia, attraversando i luoghi descritti dallo scrittore, da mettere i brividi. Film: “Il meraviglioso mondo di Amelie”, che mostra tutti i luoghi a me più cari di Parigi, luogo della mia prima vacanza senza genitori e con gli amici, per un mese, dopo la maturità. Canzone: “Velha infância” dei Tribalistas, che mi ha accompagnata nel viaggio in una delle città più romantiche e speciali al mondo, ovvero Lisbona… Consigliatissima!

TpC: Se potessi scegliere, dove vorresti abitare? Eleonora: Nella mia amatissima Inghilterra, magari proprio a Londra. Ho avuto la fortuna di vivere e studiarvi per un periodo, durante l’università, e me ne sono perdutamente innamorata!

Complimenti Eleonora! Ti auguriamo buon viaggio a Budapest, ringraziamo ancora una volta l’Ente del Turismo Ungherese per la disponibilità e la collaborazione e… Aspettiamo il tuo itinerario!



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