In Liguria, dalla riviera di Levante a quella di Ponente

Da Pieve Ligure al promontorio della Mortola tra mimose e giardini botanici
Turisti Per Caso.it, 28 Nov 2012
in liguria, dalla riviera di levante a quella di ponente
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In Liguria i segnali dell’arrivo della primavera sono evidenti fin dal mese di febbraio, quando la fioritura inizia gradualmente a farsi largo tra i paesaggi della costa e dell’entroterra. I colori tenui dell’inverno lasciano così spazio alle allegre sfumature primaverili che, nella regione, assumono i contorni di una festa cromatica a tutto tondo.

Nella riviera di Levante, l’inizio della nuova stagione è preceduto dalla Festa della mimosa di Pieve Ligure che, dal 1957, si svolge durante la prima domenica di febbraio. Il giallo della mimosa colora tutto il borgo coinvolgendo ogni anno un gran numero di partecipanti con un’ondata di cromatico buonumore. Nata quasi per caso la domenica del 20 gennaio di quell’anno in occasione della festa di Sant’Antonio, oggi la Festa della mimosa è una delle manifestazioni più significative del folklore ligure e della straordinaria varietà floreale che caratterizza tutta la regione. Fin dalle prime ore del mattino, la piazza principale di Pieve Ligure viene ornata a festa e, lungo le vie del paesino, si susseguono numerose bancarelle, stand gastronomici, gare di pittura contemporanea, mostre di quadri, gare di pittura estemporanea ed esposizioni floreali curate dai principali floricoltori della provincia di Genova. Dopo la cerimonia di benedizione della mimosa durante la solenne messa, nel pomeriggio la festa prosegue con la tradizionale sfilata dei carri floreali. Al ritmo delle tipiche musiche regionali, i carri più belli vengono premiati davanti a un pubblico festante e la giornata si conclude con la distribuzione gratuita della mimosa.

Spostandosi all’angolo più estremo della riviera di Ponente, sul promontorio della Mortola, l’esplosione floreale della primavera prende vita in tutto il suo splendore nei Giardini Botanici Hanbury, che si estendono su un’area di 18 ettari nel territorio comunale di Ventimiglia, dove sono presenti ben 5800 specie di piante ornamentali, officinali e da frutto. In nessun altro luogo d’Europa è possibile riscontrare una tale ricchezza di flora e l’equilibrio tra gli edifici e le coltivazioni rappresenta qui un raro esempio di armonia architettonica. Piante subtropicali e succulente provenienti da diverse regioni del mondo come la California, il Cile, il Sud Africa e l’Australia occupano una parte del giardino, mentre altre zone sono dedicate ai profumi e altre ancora sono caratterizzate da antiche varietà di rose, peonie, agrumeti o da una vegetazione spontanea tipicamente ligure come l’ulivo.



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