Tsunami: quali spiagge sono a rischio?
Con questo articolo voglio rivelare quali sono nella realtà le spiagge più sicure del mondo rispetto al pericolo di uno Tsunami.
Prima però di svelarvi i luoghi più sicuri al mondo, vorrei spiegare cosa bisogna intendere quando si parla di Tsunami. Innanzitutto occorre dire che uno Tsunami è diretta conseguenza di un terremoto. Anzi, più precisamente, è diretta conseguenza di un terremoto che avviene in fondo al mare e cioè di un maremoto.
I maremoti avvengono molto frequentemente, più di quanto si possa pensare e spesso si producono in mare aperto lontano dalle coste. L’energia sprigionata si propaga alla massa d’acqua, e può talvolta generare, anche se non sempre lo fa, delle onde. La peggiore caratteristica di queste onde anomale è che spesso si propagano a grandissime distanze rispetto al punto in cui si è prodotto il movimento sismico.
Le onde che si formano in mare aperto sono basse e molto veloci. Quando dico molto veloci intendo veramente veloci. L’onda di tsunami si propaga in acqua alta con una velocità paragonabile a quella di un aereo di linea! Ma non appena entra in acque basse l’onda rallenta. A volte rallenta talmente tanto che nel momento in cui invade la terraferma lo fa con estrema lentezza, quasi come farebbe un’alta marea. Altre volte invece, fenomeni di rifrazione e di ravvicinamento delle creste delle onde, ne concentrano l’energia in una mostruosa muraglia d’acqua. Gli tsunami più potenti registrati in mare misuravano 40 metri di altezza! Fortunatamente la stragrande maggioranza di essi non raggiunge che la misura di poche decine di centimetri.
Un’altra cosa da sapere è che generalmente giungono diverse onde successive. Il pericolo non deve perciò considerarsi terminato dopo l’arrivo della prima onda, in quanto le successive potrebbero arrivare a riva anche a distanza di minuti o decine di minuti e possono essere decisamente più devastanti della prima.
Una curiosità: il termine “Tsunami” è una parola giapponese che significa “onda nel porto”, proprio perché sono le aree portuali ed le abitazioni costiere a subire i danni maggiori.
Esaminando la mappa mondiale del Rischio Tsunami che si trova all’interno dell’e-book Eden, trova il Tuo Paradiso Terrestre si può vedere chiaramente quali sono le coste più o meno esposte a questo pericolo. Quello che si nota immediatamente è che la maggioranza delle spiagge del mondo non può essere assolutamente considerata sicura.
Voglio mostrarvi una porzione della mappa mondiale del Rischio Tsunami per svelare quello che accade in Sud America (aprite la foto in fondo, ndr). In colore rosso sono contraddistinte le coste più pericolose, in colore verde quelle più sicure. Nella costa dell’Oceano Pacifico (mai nome fu più sbagliato) si trovano le coste tra le più pericolose al mondo e cioè quelle del Cile e del Perù.
Fortunatamente nel mondo esistono anche alcune coste (non molte a dire il vero) che si possono considerare al sicuro dagli Tsunami e, proprio esaminando la mappa, ci si può rendere conto di quali siano. Ho voluto riportare una lista di località da considerare fuori pericolo.
Questa è la classifica delle 10 spiagge più sicure al mondo:
- Jericoacoara (Brasile)
- Canoa Quebrada (Brasile)
- Fernando de Noronha (Brasile)
- Praia da Pipa (Brasile)
- Porto de Galinhas (Brasile)
- Praia Pitinga (Brasile)
- Gran Côte (Senegal)
- Petit Côte (Senegal)
- Boa Vista (Capo Verde)
- Ilha do Sal (Capo Verde)
Per chi volesse avere una visione globale e conoscere la situazione di tutti i 196 paesi del mondo consiglio la lettura dell’e-book “Eden, trova il Tuo Paradiso Terrestre”. Maggiori informazioni sugli argomenti trattati nell’e-book (come ad esempio Clima, Costo della Vita, Livello Salariale, Rischio Sismico ecc..) si possono trovare sul sito ilmioeden.it
Grazie per avermi letto,
Roberto Stanzani