Reset: Una classe alle Svalbard!
I primi passi che abbiamo mosso sono stati la creazione del nostro logo, la pagina facebook e il sito web. Poi, alla domanda ”come fare a raccogliere i fondi necessari?”, abbiamo risposto agendo su vari fronti: contattare aziende, banche, associazioni, comunità disposte a finanziarci e trovare delle attività di nostra iniziativa finalizzate allo stesso scopo. La sintesi e il senso del nostro percorso si ritrova in questo discorso che ci ha accompagnato nelle nostre varie presentazioni:
“Il nostro obiettivo è di compiere un viaggio che ha come meta concreta le Isole Svalbard. Ci vogliamo andare per avvicinarci ad un’altra realtà, quella della ricerca scientifica in ambito ambientale e climatico. La nostra non sarà una semplice gita, ma un vero progetto che, anche se non dovesse realizzarsi, ci avrà formato come persone nella capacità di relazionarci e di provare con le nostre forze cosa vuol dire l’impegno.”
Gli sponsor che hanno ascoltato queste parole e hanno prestato il loro appoggio sono: Calzedonia, Climate Consulting, Cora, Rotary Club di Rovereto, CBA, Lions Club, Tecno Diesel, Evolution Travel Italia Centone, Comunità della Vallagarina. Inoltre Liceo Filzi, CNR, Evolution Travel Italia hanno prestato il loro supporto per la realizzazione del viaggio. Sono iniziate poi le nostre prime pubblicazioni su giornali, le interviste per la radio, a cui siamo grati perché hanno collaborato a divulgare le nostre intenzioni a molte persone. Un altro metodo che abbiamo adottato per raccogliere fondi è il crowdfunding di school-raising: una piattaforma online dove è possibile versare un contributo per aiutare le iniziative di vari progetti scolastici. Oltre a contatti con vari sponsor, abbiamo cercato modi alternativi per raccogliere fondi. Così, rimboccandoci le maniche, abbiamo venduto torte fuori dalle chiese, ci siamo resi disponibili nell’aiuto compiti per bambini delle scuole elementari, abbiamo organizzato feste, abbiamo impacchettato regali durante le feste di Natale grazie alla disponibilità del Centone, un negozio di articoli sportivi della nostra città (Rovereto) che ci ha ospitati. Sul piano scolastico invece abbiamo e stiamo tuttora continuando il nostro percorso di studi, nello specifico con il professore di scienze stiamo affrontando le scienze polari. Un argomento importante per la preparazione del nostro bagaglio conoscitivo e che saranno contenuti che svolgeremo durante il quinto anno.
Concludiamo l’ articolo con un aforisma di Howard Gardner, che in qualche modo ci rappresenta : ”Essere creativi significa in primo luogo fare qualcosa di insolito… D’altra parte, per quanto insolita, l’idea deve essere abbastanza logica perché la gente possa prenderla sul serio.”