Consiglio: Brasile 3
Durante un viaggio di venti giorni in giro per il Brasile con in mente delle tappe : Rio de Janerio, Belem , Manaus…Rio delle Amazzoni…Iguacù…Mi sono sentita veramente una turista per caso all’isola di Algoodoal. Voi l’avete mai sentita io …Prima di allora no! Né mi è stata mai proposta da agenzie,riviste,amici…Ci sono arrivata veramente per caso ed ho capito andandoci che la sua vera,profonda bellezza naturale è proprio perché è per di più sconosciuta .
Ero diretta a Manaus per immergermi nell’amazzonia ed ero ospita da amici a Belem che tra l’altro è una citta deliziosa con un lungo fiume modernissimo ed un mercato del pesce strepitoso,ed ecco che Paolo italiano residente da dieci anni a Belem a tavola mi racconta e mi suggerisce come imperdibile la sua ultima avventura: partire dalla stazione alle 5 di mattina (unico orario) direzione Madura per poi con un Toc-Toc traghetto locale,raggiungere attraversando il fiume l’isola di Algoodoal.
Quello che ho scoperto sul posto è incredibile! Scesa dal Toc-Toc nel nulla c’è un porticciolo di tre case e lì aspettavano bambini su dei carretti trainati da muli ,pronti per pochi spicci a portare i rari turisti in un paradiso. Si! Oltre un inesistente paesino dopo un ruscello a galoppo si arriva in una spiaggia bianca,infinita.
Qui qualche casa di legno,due alberghetti e la posada dove mi sono fermata.
La posada è come un mini alberghetto di quattro stanze ,solo da quattro anni ha la luce elettrica. Tutta in legno come le poche case intorno,una veranda fronte mare e la possibilità di sentirsi in paradiso E’ veramente un paradiso, sembra di sparire nella natura. Uniche presenze i carretti portati da bambini ,il mare che va che viene con le sue alte bassa maree che accompagnano la giornata.
Attenzione a fare il bagno,solo se non avete paura dei delfini! Perché per me tuffarmi in acqua dove aspettano delfini per giocare è stato impossibile!!