Parti per la Bretagna?
LEGGERE:
“Un po’ più in là sulla destra” di Fred Vargas (257 pp, € 17, Einaudi, 2008).
Indice dei contenuti
Il poliziotto Kehweiler e i suoi due aiutanti, indagando su un frammento di osso umano trovato per terra, si ritrovano in Bretagna. Per ricostruire la storia che sta dietro quell’indizio, dovranno togliere la maschera a tutti gli abitanti del paesino che li ospita.
ASCOLTARE:
“Tranches de Temp Jeté” di La Société des Timides à la Parade des Oiseaux (Beta Lactam Ring Records, 2006).
Gli STPO sono nati a Rennes nel 1984. Da allora hanno sfornato con regolarità una media di un album ogni tre anni. Effettivamente per partorire composizioni così folli, in bilico tra avanguardia, jazz e teatro, un po’ di riflessione è necessaria.
VEDERE:
L’insurgée di Laurent Perreau (2009).
Ambientato sulla costa bretone, dove il regista ha trascorso la sua infanzia, il primo lungometraggio di Perreau racconta l’incomunicabilità tra due generazioni distanti, rappresentate da un nonno e la sua nipote. Protagonista, un eccellente Michel Piccoli.
NAVIGARE:
http://www.kervarker.org/ Volete fare gli splendidi stupendo i vostri amici una volta giunti in Bretagna? Ecco un utilissimo sito che vi insegna la lingua bretone. Se vi mettere d’impegno e seguite tutte le lezioni, quantomeno un’ordinazione al ristorante dovreste riuscire a farla.
PARTECIPARE:
Folklore du Monde Musicisti e musiche da tutto il globo. Se volete conoscerli e ascoltarli, fate in modo di trovarvi a Saint-Malo tra il 3 e l’11 luglio. Le vostre orecchie vi ringrazieranno. E anche gli occhi, visto che in quel periodo, la cittadina è più incantevole che mai.