Stati Uniti low cost, high fun!
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Chicago e l’architettura contemporanea
Spostandosi nel cuore gli States, nei great plains, Chicago – un must per chi ama l’architettura contemporanea, ma anche per gli irriducibili fan di E.R. – mostra nei mesi estivi una faccia insolitamente vacanziera, con i parchi affollati di gente (il più bello è il Millennium Park) e il lungolago in versione “balneare”, fra bikers, skater e joggers che fanno sport sotto il sole e bambini che giocano con la sabbia. Del resto, le temperature possono diventare torride, con punte superiori a 40 gradi. Ma lo skyline (il più bello degli Usa) brilla sotto il cielo azzurro e l’aria condizionata impera, permettendo di godersi stando al fresco i grandi musei cittadini, primo fra tutti l’Art Institute: famose sono soprattutto le sue grandi collezioni di pittura impressionista e di arte contemporanea europea e americana (www. Artic.edu/aic. Il biglietto costa 18 dollari, ma nei mesi estivi si entra gratis il giovedì e il venerdi dalle 17 alle 21). Dall’altro lato della strada, il Chicago ArchiCenter è il posto giusto per chi ama l’architettura moderna. Per visionarla “sul campo”, ogni giorno la Chicago Architecture Foundation propone itinerari guidati a piedi, fra cui l’ Historic Downtown (south): Rise of the Skyscraper, con tappe davanti ai grattacieli “storici” della città. Il pacchetto “Happy tour” per soli 15 euro include 5 diversi itinerari, che iniziano alle 17.30 e si concludono un paio di ore dopo davanti a un (free) drink in un bar del centro (info: www.architecture.org/tours. Aspx). Per una grandiosa vista dall’alto, salite allo Sky Walk del 94° piano dell’Hancock Observatory, (il terzo più alto grattacielo cittadino, www.hancock-observatory.com), con una con una vista panoramica che spazia a 360 gradi su ben quattro diversi stati americani. L’ingresso costa 16 dollari, ma include un free tour multimediale in 6 lingue (e la voce narrante è quella di un nativo doc come David Schwimmer, quello di Friends). Per il relax, andate in spiaggia, in uno dei lidi cittadini sul lungolago: il più chic è Oak Street Beach (at Michigan Ave. And Lake Shore Dr.), mentre North Avenue Beach, soprattutto nel weekend, è il regno delle partite di volley e dei picnic in famiglia. Per dormire, anche qui la soluzione più conveniente è l’ostello: l’indirizzo di riferimento è l’HI-Chicago, nel Loop (www.hichicago.org).
Seattle, pranzo in musica e musei gratis
Se a Chicago l’estate è torrida, a Seattle, sulla costa nord del Pacifico, invece, il tempo è così-così (piove spesso!). Ma il divertimento non ne risente! Da luglio a settembre, infatti, la città organizza Summer in The City, una non stop di eventi e spettacoli, per lo più gratuiti. Come i concerti nei parchi cittadini, nell’ora della classica “pausa pranzo” (www.downtownsummer.com). Accesso free anche alla cultura, con entrate gratuite nei principali musei e spazi per l’arte cittadini, in alcune specifiche date e fasce orarie (per lo più concentrate nella prima settimana del mese: occhio al calendario). I più interessanti sono il Seattle Art Museum, il Seattle Asian Art Museum e l’Olympic Sculture Park (un parco sul waterfront disseminato di sculture e installazioni). E il giovedì e il venerdì sera c’è l’afterhours, con anteprime cinematografiche, concerti jazz, sessioni di Djs e reading di poesie (www.seattleartmuseum.org). Per dormire, l’ostello più gettonato della città è il Green Tortoise BackPacker’s Guesthouse, vicino all’enorme Pike Place Market, che oltre alle classiche camerate ha stanze private ricavate dall’Elliot Hotel Building, un edificio d’inizio Novecento ristrutturato; l’accesso a internet è free, così come il breakfast (e il lunedì, mercoledì e venerdì è gratis perfino la cena www.greentortoise.net). Con una breve passeggiata a piedi si arriva al Seattle Center, a Pioneer Square e al Waterfront.