Montebianco – montblanc

Alcuni lo vogliono senz’altro francese e lo chiamano montblanc, altri lo vogliono piemontese e lo chiamano montebianco. Difficile stabilire se la ragione sta di qua o di là delle Alpi. Il Monte Bianco, quello vero, si divide pacificamente tra due paesi che da sempre si contendono il primato della migliore cucina del mondo. Trattandosi per altro di gastronomie diversissime, questo dolce potrebbe essere uno squisito simbolo di gemellaggio tra due culture che, su questo non c’è dubbio, considerano entrambe la buona cucina un vero valore della vita.

Montebianco – Montblanc 1 kg di marroni, 1 cucchiaio raso di sale, latte come descritto nella ricetta, 250 g di zucchero, mezza secca di vaniglia, 1 bicchierino di rhum, 1 cucchiaio di cacao amaro (facoltativo), 1/2 litro di panna fresca. Incidete i marroni dal lato bombato con un coltellino aguzzo. Mettete una pentola di acqua sul fuoco, portatela a bollire e tuffatevi pochi marroni alla volta. Fateli bollire circa tre minuti dalla ripresa del bollore e pelateli immediatamente sfregandoli con uno strofinaccio per eliminare la pellicina scura. Il fatto di bollirli pochi alla volta consente di pelarli finché sono caldissimi ed è unico modo per eliminare la pellicina.

Quando sono pelati rimetteteli sul fuoco, copriteli appena con latte freddo e fateli cuocere per circa 40 minuti a fuoco moderato mescolando spesso. Aggiungete lo zucchero, la vaniglia, il cucchiaio di cacao amaro (facoltativo) e fate cuocere ancora per 5 minuti in modo che lo zucchero si sciolga bene. A questo punto i marroni dovrebbero essere asciutti, comunque, se fosse presente del liquido sgocciolateli bene. Rimuovete la stecca di vaniglia, e passateli al setaccio. Unite il rhum e impastate bene la purea finché è calda. Lasciatela raffreddare e mettetela in frigorifero dove la lascerete rassodare per un paio di ore. Passate la purea al setaccio usando il filtro a fori larghi e fate cadere i vermicelli su un piatto di portata rotondo formando un cono.

Infine cercate di sistemare la forma a “monte” con le punte di una forchetta per non impastarli. Montate la panna, con o senza zucchero a seconda del vostro gusto e versatela sulla cima del monticello a mo’ di neve. Se vi fa piacere, guarnite con marroni glassati.